Palazzo Tiranni-Castracane
Cagli (PU)
via Purgotti, 51
0721 78073
WEB
Fine Novecento
dal 24/7/2003 al 12/10/2003
WEB
Segnalato da

martina




 
calendario eventi  :: 




24/7/2003

Fine Novecento

Palazzo Tiranni-Castracane, Cagli (PU)

Le molteplici linee dell'arte in chiusura del secondo millennio nel cantiere di Palazzo Tiranni-Castracane. 'Una collezione corposa e attraente - spiega il critico e curatore della mostra Arnaldo Romano Brizzi - che affronta alcune delle linee pittoriche più importanti degli ultimi venti anni del secolo Ventesimo'.


comunicato stampa

Venerdì 25 luglio sarà inaugurata a Cagli la mostra dal titolo 'Fine Novecento. Le molteplici linee dell'arte in chiusura del Secondo Millennio nel cantiere di Palazzo Tiranni-Castracane'.

L'inaugurazione sarà seguita dal recital di musica e poesia con Miranda Martino e Roberto Posse.

'Fine Novecento' rappresenta uno degli appuntamenti artistici più rilevanti della Regione Marche: 'Una collezione corposa e attraente - spiega il critico e curatore della mostra Arnaldo Romano Brizzi - che affronta alcune delle linee pittoriche più importanti degli ultimi venti anni del secolo Ventesimo'.

L'evento è promosso dal Comune di Cagli, Assessorato alle attività Culturali e Assessorato per i Beni Culturali e Monumentali con il patrocinio di Regione Marche, Presidenza del Consiglio Regionale, Provincia di Pesaro Urbino, Assessorato Provinciale Beni e Attività Culturali - Editoria, Sistema Provinciale Arte Contemporanea.

L'esposizione, a ingresso libero, rimarrà aperta fino al 12 ottobre.

La mostra prende in considerazione un periodo di estremo interesse culturale interpretato da molti artisti già noti a livello internazionale e da altri che hanno dimostrato doti per farsi strada in brevissimo tempo.
Verso la fine degli anni Settanta, in Italia, si produssero vari movimenti pittorici, tesi a una nuova elaborazione dell'immagine e della figura, o a una nuova espressività del colore e della materia. Movimenti che godettero di attenzioni le più vaste, quando non di un vero e proprio consenso, della proposta culturale e del mercato, non solo a livello nazionale.
Furono anni in cui le nominazioni divennero una consuetudine del lessico critico più di punta. Le più famose furono la Transavanguardia, l'Anacronismo, la Pittura Colta, i Nuovi Nuovi, cui si affiancarono gli Analitici della pittura non figurativa e tutte le esperienze del Concretismo Astratto, e cui seguirono le significative presenze degli artisti dell'ex Pastificio Cerere di Roma, sino al Nuovo Vedutismo, al Medialismo e all'Officina Milanese.

Come si può già osservare dal breve e non esaustivo elenco, il panorama artistico degli ultimi due decenni del Secolo Ventesimo fu, in Italia, particolarmente vivace, attivando un dibattito intenso le cui tracce giungono sino a oggi con una formulazione che solo ora sta incominciando a trovare una visione metodologica definitiva. Ma anche, queste vie del fare pittorico italiano, e in particolare quelle di formulazione figurale, trovarono adesione e riscontro anche presso numerosi artisti europei.

Interessante è poi notare come queste presenze della pittura determinarono anche un preciso gusto, una effettiva direzione, nel collezionismo più accorto e di maggiore vivacità e attenzione. Proprio all'interno di una importante collezione marchigiana, come quella di Serafino Fiocchi, è possibile rintracciare più di una attenzione per questa realtà iconica, che guarda all'atto pittorico senza troppe distinzioni se non quelle, esclusive, della intrinseca qualità dell'opera.

Attraverso la scelta di novanta opere provenienti da questa collezione, si intende, pertanto, attuare una sorta di promenade visiva che sia capace di ricostruire un sapore di avvenimenti artistici ancora vicini e pulsanti, ma già consegnati alla storia e al gusto di un Secolo, nonché di un Millennio, appena trascorsi.
La stragrande maggioranza degli artisti selezionati per tale mostra figura già da tempo nei libri della storia dell'arte del Novecento mentre gli altri stanno per farvi capolino.

La mostra è articolata in otto sezioni: 1) Transavanguardia, 2) Anacronismo, Pittura Colta, Ipermanierismo, 3) Nuovi-Nuovi, 4) Pastificio Cerere (Via degli Ausoni, Roma), Nuova Scuola Romana, 5) Altre Linee Figurative, 6) Vari Aspetti dell'Astrattismo: Linee Analitiche, Liriche, Concrete e Geometriche, 7) Nuova Immagine, 8) Realtà Internazionali.

Nel mese di agosto si svolgeranno, sempre a Cagli, anche altre due mostre collaterali di artisti del Novecento dedicate alle sculture di Maria Luisa Luberti e alle pitture di Luca Sguanci.

Immagine: Paola Gandolfi, Anacronismo, Pittura colta, Ipermanierismo

Opere di: Alberto Abate, Hermann Albert, Luca Alinari, Pippo Altomare, Gianni Asdrubali, Miquel Barceló, Roberto Barni, Luciano Bartolini, Ubaldo Bartolini, Bruno Benuzzi, Duccio Berti, Carlo Bertocci, Domenico Bianchi, Renata Boero, Maurizio Bottarelli, Antonio Brancato, Aurelio Bulzatti, Luigi Campanelli, Roberto Caracciolo, Luigi Carboni, Bruno Ceccobelli, Sandro Chia, Paolo Consorti, Enzo Cucchi, Fernando De Filippi, Nicola Demaria, Emilio D'Elia, Gianni Dessì, Stefano Di Stasio, Stefania Fabrizi, Paolo Fiorentino, Lino Fiorito, Pietro Fortuna, Lino Frongia, Omar Galliani, Giuseppe Gallo, Paola Gandolfi, Salvatore Garau, Walter Gatti, Franco Giletta, Alessandro Guzzi, Harry Holland, Paolo Iacchetti, Marcello Jori, John Kirby, Thorsten Kirchhorff, Mark Kostabi, Felice Levini, Giancarlo Limoni, Massimo Livadiotti, Enrico Luzzi, Giuseppe Maraniello, Tito Marci, Carlo Maria Mariani, Salvatore Marrone, Nicola Maria Martino, Stephen McKenna, Klaus Karl Mehrkens, Andrea Nelli, Ulf Nilsen, Gianfranco Notargiacomo, Luigi Ontani, Claudio Palmieri, A.R. Penck, Franco Piruca, Piero Pizzi Cannella, Salvatore Pulvirenti, Salvatore Pupillo, Pierluigi Pusole, Sergio Ragalzi, Roberto Roberti, Lucia Romualdi, Salvo Russo, Giuseppe Salvatori, Lily Salvo, Salvo (Mangione), Luca Sanjust, Guido Schlinkert, Aldo Spoldi, Maria Carla Tabacchi, Marco Tirelli, Alfredo Zelli.

Data: Inaugurazione venerdì 25 luglio 2003, ore 18:00 e sino al giorno 12 ottobre 2003

Inaugurazione venerdì 25 luglio alle ore 18.00
con presentazione del critico Arnaldo Romano Brizzi.
La serata si concluderà con un recital di poesia e musica di Miranda Martino e Roberto Posse al chiostro di San Francesco.

Mostra a cura di: Arnaldo Romani Brizzi; Alberto Mazzacchera

Orario:
agosto
da lunedì a sabato
dalle ore 9:30 alle 12:30
dalle ore 16:00 alle 20:00
domenica e festivi
dalle ore 16:00 alle 21:00

settembre-ottobre
da lunedì a venerdì
dalle ore 16:00 alle 20:00
sabato, domenica e festivi
dalle ore 9:30 alle ore 12:30
dalle ore 15:00 alle ore 20:00

Chiuso il pomeriggio dei giorni 10 e 15 agosto 2003
INGRESSO LIBERO

Ente promotore

Comune di Cagli
Assessorato alle Attività Culturali
Assessorato per i Beni Culturali e Monumentali

Enti patrocinatori

Regione Marche
Presidenza del Consiglio Regionale
Provincia di Pesaro e Urbino
Assessorato Beni e Attività Culturali - Editoria
Sistema provinciale arte contemporanea

Sponsor
F.lli Casavecchia S.r.l - Cagli

In collaborazione con:
Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero
Diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli e Pergola

Organizzazione
Comune di Cagli - Servizio Beni e Attività Culturali
Tel. 0721-780731 - Fax 0721- 780792

Informazioni
Ufficio Informazioni Turistiche - Via I. Alessandri, 6 - Tel . 0721 78071

Ufficio Stampa:
Studio Mirò, Via Barignani 30, 61100 Pesaro
tel. +39.0721.371066 fax +39.0721.374811

UFFICIO STAMPA: Studio Mirò Via Barignani 30, 61100 Pesaro tel. +39.0721.371066 fax +39.0721.374811

Luogo: Palazzo Tiranni - Castracane - Cagli, Via Purgotti, 51

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