Museo nazionale delle arti del XXI secolo - MAXXI
Roma
via Guido Reni, 4a
06 3210181 FAX 06 32101829
WEB
TAV Bologna - Milano
dal 13/3/2013 al 20/4/2013
mar-dom 11-19, sab 11-22. Aperto 30 e 31 marzo, 1 aprile

Segnalato da

Ufficio stampa MAXXI




 
calendario eventi  :: 




13/3/2013

TAV Bologna - Milano

Museo nazionale delle arti del XXI secolo - MAXXI, Roma

Fotografia, ricerca e territorio. La mostra presenta oltre 100 fotografie che raccontano come l'occhio dei fotografi sia cambiato negli anni, spostando l'attenzione dalla progettazione dei grandi manufatti alle trasformazioni che essa produce sul paesaggio.


comunicato stampa

a cura di Francesca Fabiani e William Guerrieri

John Gossage, Dominique Auerbacher, William Guerrieri, Guido Guidi, Walter Niedermayr, Vittore Fossati, Bas Princen, Tim Davis, Cesare Ballardini, Marcello Galvani

un progetto di Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea

Roma 12 marzo 2013. Il ponte di Brooklyn, la ferrovia transcontinentale, l’elettrificazione delle campagne sovietiche, grandi progetti di cui la fotografia è stata testimone, campagne di propaganda, di celebrazione del progresso che hanno contribuito a costruire il modello visivo della grande opera pubblica.

Con la mostra TAV. Bologna – Milano organizzata dal MAXXI Architettura e curata da Francesca Fabiani e William Guerrieri, verranno esposte al MAXXI oltre 100 fotografie che raccontano come l’occhio dei fotografi sia cambiato negli anni, a partire dagli anni Settanta e grazie alla Land Art e l’Arte Concettuale, spostando l’attenzione dalla progettazione dei grandi manufatti alle trasformazioni che essa produce sul paesaggio, sia in termini fisici che sociali. Questo approccio ha reso possibile una più consapevole partecipazione ai processi di cambiamento, conferendo allo spettatore potere di autonomia e di valutazione.
Spiega Margherita Guccione, Direttore del MAXXI Architettura: “L’indagine dei fotografi sui paesaggi delle infrastrutture si conferma uno straordinario strumento per leggere la contemporaneità e per interagire con il pensiero di chi progetta i grandi scenari territoriali. Per questi significati la fotografia è uno degli assi portanti del Museo di architettura”
Dal 2003 al 2009 l’indagine fotografica condotta sui lavori per l’Alta Velocità della tratta Bologna - Milano, ha esplorato le innumerevoli conseguenze territoriali di questa grande opera, attraverso la visione multipla e diacronica di dieci fotografi: John Gossage (USA), Dominique Auerbacher (F), William Guerrieri (I), Guido Guidi (I), Walter Niedermayr (I), Vittore Fossati (I), Bas Princen (NL), Tim Davis (USA), Cesare Ballardini (I) e Marcello Galvani (I). Video di: Tim Davis (USA).

Alla base di queste analisi sta una concezione del progetto fotografico inteso come ricerca antiretorica e anti-spettacolare, senza pretese di esaustività o generalizzazioni teoriche. Un metodo che si basa sul principio fondamentale che più autori possano contribuire ad un’azione conoscitiva di tipo collettivo, in virtù della moltiplicazione dei punti di vista e delle strategie di visione.
Sono state prese in considerazione alcune aree vicine ai cantieri, come il ponte di ferro sul fiume Po, il tunnel di Fontanellato, il viadotto Modena, le gallerie naturali del percorso urbano di Bologna, mentre nell'ultima fase (2008 – 2009), grazie alla collaborazione di architetti, urbanisti e storici, l’indagine è stata rivolta alle opere di “mitigazione ambientale” e alla tecnologia utilizzata per il controllo della marcia del treno.
Il progetto di indagine è stato realizzato da Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea un’associazione di enti pubblici con sede a Rubiera (Reggio Emilia) che dai primi anni Novanta conduce un’attività di indagine fotografica sul territorio, soprattutto regionale, testimoniandone i caratteri locali ma anche l’impatto della globalizzazione.

Giovedì 14 marzo alle ore 18.00 in occasione della inaugurazione della mostra, presso la Sala Graziella Lonardi Buontempo del MAXXI B.A.S.E. (INGRESSO LIBERO) si terrà Raccontare la ricerca TAV una conversazione con William Gerrieri curatore del progetto e alcuni dei fotografi che hanno partecipato all’indagine condotta sui lavori per l’Alta Velocità della tratta Bologna – Milano.
Un incontro/confronto per capire come si è sviluppato uno dei più significativi progetti di indagine sul territorio, che ha saputo evidenziare l’impatto fisico e sociale dei processi economici della globalizzazione attraverso la più qualificata ricerca fotografica nazionale e internazionale.
L’indagine condotta sulla costruzione dell’imponente infrastruttura per l’Alta Velocità della tratta Bologna-Milano tra il 2003 e il 2009 è occasione per riflettere sull’etica della progettazione nella relazione con il territorio, sul ruolo sociale e conoscitivo della fotografia, sul suo rapporto con la progettazione architettonica e urbanistica.

Immagine: Guido Guidi, TAV PK, 2006. cromogenic colour prints, cm. 19,4 x 24,4

Ufficio stampa MAXXI +39 06 3225178, press@fondazionemaxxi.it

giovedì 14 marzo

ore 18.00: Raccontare la ricerca TAV: conversazione con i fotografi. Ingresso libero
ore 19.30 inaugurazione della mostra

MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo
via Guido Reni, 4a - Roma
orario di apertura: 11.00 – 19.00 (martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, domenica) |11.00 – 22.00 (sabato)
giorni di chiusura: chiuso il lunedì, il 1° maggio e il 25 dicembre | biglietto: €11,00 intero, € 8,00 ridotto

IN ARCHIVIO [438]
Roma 20-25
dal 17/12/2015 al 16/1/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede