Fondazione Adriano Olivetti
Roma
via Zanardelli, 34
06 6877054 FAX 06 6896193
WEB
Odile Decq Studio
dal 24/9/2003 al 17/10/2003
06 6877054
WEB
Segnalato da

Francesca Limana



approfondimenti

Odile Decq



 
calendario eventi  :: 




24/9/2003

Odile Decq Studio

Fondazione Adriano Olivetti, Roma

Agence d'architecture et d'urbanisme. Una tappa di approfondimento del lavoro di progettazione architettonica ed urbanistica dello studio Decq - vincitore del concorso per il rifacimento dell'ex stabilimento Peroni di Roma, attuale Museo di Arte Contemporanea - visibile anche in altre due sedi espositive: l'Acquario Romano e il MACRO. La mostra alla Fondazione Adriano Olivetti presentera' tre anni di progettazione sperimentale.


comunicato stampa

Agence d'architecture et d'urbanisme

Giovedì 25 settembre alle ore 19.00 nelle sale espositive della Fondazione Adriano Olivetti di Roma si inaugura la mostra Odile Decq Studio - Agence d'architecture et d'urbanisme realizzata in collaborazione con il BCLA - Ufficio Culturale dell'Ambasciata di Francia in Italia, l'AFAA - Association Française d'Action Artistique nell'ambito del gemellaggio Roma/Parigi.

Odile Decq Studio costituisce una tappa di approfondimento del lavoro di progettazione architettonica ed urbanistica dello studio Decq - vincitore del concorso per il rifacimento dell'ex stabilimento PERONI di Roma attuale Museo di Arte Contemporanea - visibile dal 27 settembre fino alla fine del mese di ottobre anche in altre due sedi espositive: l'Acquario Romano e il MACRO - Museo di Arte Contemporanea di Roma.

La mostra alla Fondazione Adriano Olivetti presenterà tre anni di progettazione sperimentale portata avanti con gli studenti dell'Ecole Spéciale d'Architecture de Paris nello studio dell'architetto francese.

Il percorso espositivo sarà dunque diviso in tre sezioni illustrate attraverso progetti, plastici, materiali d'archivio e proiezioni video:

2001 ::: Parigi
Con l'arrivo - per la prima volta nella sua storia - di un sindaco socialista che ha, nel corso della campagna elettorale, promesso di cambiare la vita dei parigini, lo Studio ha voluto proporre alcune ipotesi sul futuro di Parigi attraverso una riflessione basata sull'evoluzione dei modi di vita e di vivere della capitale francese. Le ipotesi hanno una connotazione fortemente utopica per la completa libertà d'azione progettuale lasciata agli studenti che - in questa occasione - sono stati affiancati dagli studenti della Columbia University di New York dove Odile Decq ha tenuto nel 2001 un seminario.

2002 ::: Bruxelles
Prendendo spunto dal dibattito sull'ampliamento dell'Europa con l'integrazione dei nuovi paesi, lo Studio ha ipotizzato il futuro di Bruxelles come capitale d'Europa. L'attuale condizione, estremamente singolare, di città-regione quasi autonoma all'interno del Belgio, la trasformazione regolamentata che la città ha subito dagli anni '60 e la presenza molto importante delle istituzioni europee nel centro della città rendono molto realistica questa ipotesi. Ma, allora, quale visione o quali impianti particolari si devono dare alla città affinché possa accogliere questa nuova condizione?

2003 ::: l'autostrada A13 tra Rotterdam e Delft
In occasione della prima Biennale di architettura di Rotterdam lo Studio è stato uno dei dodici ateliers scelti in tutto il mondo per lavorare sul tema "A13 case study".
Che fare sui 20 km di autostrada che legano Rotterdam a Delft e sui quali, a seconda del momento della giornata, il tragitto può durare dai 15 ai 45 minuti? L'autostrada come nuovo spazio urbano abitato, luogo di vita oltre che luogo di transito.
Come abitare la mobilità? Questi i temi che attraversano i progetti presentati in quest'ultima sezione.

____________

Biografia Odile Decq
Odile Decq (1955), titolare dello studio di architettura Odile Decq-Benoit Cornette, studia Architettura a Parigi, dove si laurea nel 1978.
Benoit Cornette (1953-1998), laureatosi in medicina, si iscrive all'Accademia di Belle Arti quasi trentenne. Diplomatosi nel 1985, inizia nello stesso anno a lavorare insieme ad Odile Decq.

Agenzie di banca, negozi, asili, quartieri residenziali figurano fra le prime realizzazioni dello studio: i loro "plastici inverosimili" incontrano il consenso dell'Assistance Publique, del Crédit Agricole, della Banque Populaire. Nel 1988 Odile Decq-Benoit Cornette vincono il concorso per la sede del Centro Amministrativo e Sociale della Banque Populaire de l'Ouest Armorique (BPOA) a Rennes, progetto che vale loro riconoscimenti internazionali e numerosi premi, fra i quali il "9th International Prize for Architecture" a Londra ed il "Prix Architecture et Travail" a Rennes.
Realizzeranno poi architetture fortemente dinamiche di derivazione "high-tech", come ad esempio il Viadotto di Carriares-sur-Seine ed il Centro Gestione Autostrade di Nanterre, nella periferia parigina (1996), il Piano di Ristrutturazione del Porto industriale delle banchine di Gennevilliers (1994), il Porto di Osaka in Giappone, il Centro di Ricerca Saint Gobain a Parigi.

inaugurazione giovedì 25 settembre alle ore 19.00

ODILE DECQ STUDIO Agence d'architecture et d'urbanisme
sarà visibile fino al 17 ottobre 2003
dalle 10.00 alle 18.00 orario continuato

ingresso libero
info 06 6877054

Il 27 settembre in occasione della manifestazione "La Notte Bianca" la mostra rimarrà aperta fino all'una di notte.

Ufficio Stampa
Francesca Limana tel. 06 6872221 - 06 6877054 (int.112)

Fondazione Adriano Olivetti
Sala Roberto Olivetti
Via G.Zanardelli, 34
00186 Roma

IN ARCHIVIO [65]
La condizione giuridica di Rom
dal 23/4/2012 al 23/4/2012

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede