La notte e' un segno permanente. "I giochi della mente e le luci della notte diventano segni permanenti sulla tela o sulla carta...". A cura di Anita Ingraiti.
A cura di Anita Ingraiti
La serie di opere presentate da Luca Miscioscia all’associazione culturale Apriti Cielo
sono il risultato di una ricerca svolta durante le lunghe notti insonni passate in studio.
Si dice che la notte porti consiglio, in questo caso conduce l’artista ad incontri
occasionali con personaggi misteriosi e ibridi, o animali che animano la sua mente
come il ritornello di una canzone sentita alla radio e che si imprime nella memoria.
Questi esseri si manifestano improvvisamente nel senno dell’artista, che alla luce
di un' abat jour e avvolto dalla notte che annera le pareti dello studio, cerca
celermente di riportarli in pittura.
I giochi della mente e le luci della notte diventano segni permanenti, tutto viene
attratto sulla tela o sulla carta come il buco nero prodotto dall'esplosione di una
stella, una regione di spazio da cui nulla può sfuggire all'attrazione gravitazionale,
neppure la luce.
Luca Miscioscia nasce a Milano nel 1985, nel 2013 si laurea all’accademia di Belle Arti di Brera in “Comunicazione e Didattica dell ’arte“, corso prettamente teorico che accresce la sua capacità critica. Nei primi anni duemila avvia in modo del tutto autonomo la propria educazione artistica , dedicandosi prettamente alla pittura ; tra il 2007 e il 2008 aderisce alla realizzazione di alcune pubblicità progresso volute dal Ministero delle Pari Opportunità. Nel 2009 partecipa a diverse mostre collettive e nel 2012 inaugura la sua prima personale intitolata “Un passo sul confine” alla galleria Spazio Porpora a Milano. Per la stessa galleria cura la sezione dei comunicati stampa.
Inaugurazione della mostra: venerdì 31 maggio ore 19:00
Associazione Apriti Cielo!
via Spallanzani, 16 (cortile interno) - Milano
Orari d’apertura: Lun –dom 17-19:30