Sculture.
Presso la Galleria Il Saggiatore in Roma, Via Margutta, 83/b, mostra personale della scultrice coreana Han Gi-Neum, artista in possesso di un curriculum vitae molto qualificato. In catalogo, nota critica di Lodovico Gierut. Nella sua recente attività figurano esposizioni personali a Firenze, Pomaia, Busan, Nuova Delhi, Taegu, Calcutta, nel mentre è da evidenziare la sua presenza in collettive in Italia, Corea, India, Germania. E’ inserita nel Museo della Carta di Pescia (Pt) ed ha partecipato ad alcuni Simposi di scultura in Italia ed in Francia. Ha aderito all’iniziativa "Leonardesca" (1998/2000). Ha studio in Italia (Valdicastello, Lucca) ed Corea.
Nota critica: "…La sua scultura pur se modellata nella creta, per essere quindi tradotta in bronzo o in marmo, diviene talvolta un’opera quasi "scavata", che pare entrare in un "tempo", e contestualmente uscirne: la tematica della "Meditazione" rende poi pienamente la concezione, quasi solenne, del suo "far arte". E’ opportuno anche affermare che i ritratti a sfondo religioso, offrono all’osservatore il senso grande della vita, intesa come entità che scorre nel quotidiano esistere, finalizzata al raggiungimento dello scopo più alto".