What a wonderful world. Un'ironia amara, a tratti ferocemente critica, verso la rappresentazione di una societa' che si sforza di apparire perfetta.
In WHAT A WONDERFUL WORLD, di Dorian X sono prevalentemente raccolte le opere dell’artista di dimensioni contenute, ma non perciò meno espressive.
Già il titolo della mostra richiama la canzone resa famosa da Louis Armstrong, e manifesta chiaramente la forte ironia che pervade le opere esposte. Un’ironia amara, a tratti ferocemente critica verso la rappresentazione di una società che si sforza in tutti i modi di apparire perfetta e gioiosa, invece nasconde una realtà miserevole e spietata.
Dorian X è un artista che cura il significato dell’opera più della superficie dipinta, impegnato a dipingere ciò che effettivamente non si nota o si preferisce non vedere. Forse è anche questo il motivo per cui in questa serie di opere appaiono di frequente i supereroi più popolari dell’immaginario occidentale, Batman e Superman.
Eroi salvifici, prossimi alla santificazione, figure ideali piene di buona volontà, però impotenti davanti all’ipocrisia di un mondo decaduto in cui l’Essere, svilito del suo significato più profondo, dimenticò i propri valori originali. In questo Mondo Meraviglioso, l’Essere fu sostituito dall’Apparire, consolazione degli sciocchi, dei businessmen e dei politici di tutto il mondo.
Un mondo in cui pochi potenti con il sorriso sulle labbra e il coltello in pugno, ordinano all’intero pianeta un solo bene supremo, il profitto.
Inaugurazione Venerdì 29 Novembre ore 19.00
Galleria 291 Est/INC.
Viale dello Scalo San Lorenzo 45/49, Roma
mart-ven 11-19.30, sab 16.30-22
Ingresso libero