Mlac - Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea
Roma
piazza Aldo Moro, 5
06 49910365 FAX 06 49910365
WEB
Tri (o) ptique
dal 11/12/2003 al 30/12/2003
06 49910365 FAX 06 49910365
WEB
Segnalato da

Vania Granata - Tania Vetromile




 
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11/12/2003

Tri (o) ptique

Mlac - Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea, Roma

Akerman/Ono/Moral. Video-installazione. Il terzo appuntamento dedicato al video torna, confermando il tracciato di Trilogie Française e 2 x Deutsch, a proporre accostamenti linguistici e visioni parallele. In esposizione i primi lavori della regista belga Chantal Akerman, due famose pellicole di Yoko Ono ed alcuni recenti video dell'artista Sukran Moral: scelte stilistiche differenziate sottese ad un approccio reale ed immaginario tendenzialmente attento e critico.


comunicato stampa

Akerman/Ono/Moral

Video-installazione a cura di Vania Granata e Tania Vetromile

Il 12 dicembre 2003 presso il MLAC, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Università degli Studi "La Sapienza" di Roma, verrà inaugurata la video-installazione Tri(o)ptique: Akerman/Ono/Moral a cura di Vania Granata e Tania Vetromile.

Il terzo appuntamento dedicato al video torna, confermando il tracciato di Trilogie Française e 2 x Deutsch, a proporre accostamenti linguistici e visioni parallele.

In esposizione i primi lavori della regista belga Chantal Akerman, due famose pellicole di Yoko Ono ed alcuni recenti video dell'artista Sukran Moral: scelte stilistiche differenziate sottese ad un approccio reale ed immaginario tendenzialmente attento e critico.

Il lavoro di Chantal Akerman (Bruxelles 1950) ondeggia sullo scivoloso crinale tra fiction e quotidianità, a tratti avverando una dissoluzione totale del tessuto filmico-narrativo. Un percorso che prende avvio nel 1968 quando, giovanissima, tramite il corto Saute, ma ville si impone all'attenzione della critica. Verranno poi i contatti con il "New American Cinema" e soprattutto la convergenza con le scelte formali e indipendenti di Jonas Mekas e Michel Snow. Risale al 1972 il primo lungometraggio: Hotel Monterey, dove il sapiente uso della tecnica filmica (destrutturazione dell'intreccio narrativo, largo uso del piano sequenza in real-time oltre all'insistente sosta sul dettaglio) tratteggia una rappresentazione volutamente declinata sul pronome impersonale.

È il linguaggio densamente sperimentale, mutuato dal movimento Fluxus cui Yoko Ono aveva aderito dagli esordi dei sessanta, a caratterizzare le pellicole Film n.4/Bottoms (1966) e Fly (1970). I video concentrano l'attenzione sul corpo quale soggetto privilegiato da indagare: Fly documenta il tragitto di un insetto sul nudo di una donna e Bottoms si compone della reiterata ripresa di un unico oggetto anatomico. Proprio in quest'ultimo, gli epici, seriali fondoschiena di differenti "attori" giocano sull'ironica connotazione fisica come elemento ambiguo e destabilizzante: superamento dell'identità individuale (anche sensuale e sessuale) e perdita di centro, banalità ed irriconoscibilità dell'immagine.

Sukran Moral, artista rivolta verso tematiche "in opposizione" volte a centrare i nessi ambigui di luoghi comuni e condizioni marginali, ha indirizzato la sua ricerca verso temi sociali - posizione femminile, emarginazione, prostituzione, malattia mentale -.

I video in esposizione propongono immagini violentemente accostate laddove la metafora tra struttura museale ed obitorio - "il museo è luogo morto" secondo Sukran Moral - focalizza un punto di vista fortemente critico sulle contraddittorietà dell'arte.

Chantal Akerman: Saute, ma ville, 1968, b/n, 12'; Hotel Monterey, 1970, c., 65'
Yoko Ono: Film n. 4/Bottoms, 1966, b/n, 80'; Fly, c., 1970, 25'
Sukran Moral: Diffidate della storia dell'arte, 1996, c., 14'; Camera/Speculum, 1997, c., 15'; Obitorio & Museo, 1997, c., 30'

La mostra è realizzata nella programmazione del Museo Laboratorio nell'ambito dei corsi sperimentali di Stage/Master in Cura Critica ed Installazione Museale, voluti dal direttore del Museo Simonetta Lux e realizzati del curatore del MLAC Domenico Scudero.

Inaugurazione 12 dicembre ore 18:00
12 - 30 dicembre 2002
dal lunedì al venerdì ore 10 - 20

M L A C
Museo Laboratorio di Arte Contemporanea
Università di Roma "La Sapienza"
Piazzale Aldo Moro 5 - 00185 Roma, Italia
Tel. +39.06.49910653
Fax +39.06.49910365

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