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11/12/2003

SoFar

Zo culture contemporanee, Catania

Festival di musiche elettroniche - II edizione
12 / 14 dicembre 2003

SoFar è una manifestazione dedicata alle musiche elettroniche, con un'attenzione particolare rivolta ai progetti di ricerca, sperimentalismo da dance-floor e derivazioni etniche. Il programma concentra la sua attenzione sui fenomeni musicali che caratterizzano la scena elettronica occidentale con uno sguardo rivolto agli innesti, sempre più frequenti, di sonorità provenienti da altre geografie e culture. Concerti, dj set, installazioni audiovisive, ma anche incontri con gli operatori di settore, giornalisti, responsabili di etichette e ancora progetti di monitoraggio e produzioni.
La seconda edizione del festival si svolgerà a Catania dal 12 al 14 dicembre 2003, e riprenderà il suo cammino dal Centro Zo, luogo dedicato alle arti contemporanee.
Il festival è ideato ed organizzato dalle associazioni catanesi AME, Lapis e Officine.
Il percorso musicale di SoFar ha, nella precedente edizione, incrociato una pluralità di luoghi geografici e linguaggi musicali, ospitando Nobukazu Takemura, Dj Spooky, U-Cef, PanSonic & F.M. Einheit, Pita e Massimo (Mego), Jolly Music e Marco Passarani, Blixa Bargeld. Il programma di quest'anno continuerà a seguire le stesse traiettorie, congiungendo punti diversi della galassia elettronica: gli scenari audiovisivi di Transits in E della coppia Shirley- Lupelli, le tensioni technodub di The Bug, le visioni futuribili sul jazz dei Cinematic Orchestra (dj set), le ispirazioni glitch di Christian Fennesz, le videoelectrosongs delle italo-tedesche Brex & Mistho.
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Programma

Venerdì 12 dicembre h. 20.30

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Future is the place
Incontro con Alberto Campo (Rumore/Musica di Repubblica)
a cura di Gianluca Runza (Rumore/Alias, Il Manifesto)
' Siamo tutti interessati al futuro, perché è il posto dove passeremo il resto della nostra vita ', scrive Edward D. Wood jr. Ci siamo chiesti cosa sia il futuro, dove si trova. Ci siamo chiesti quali musiche ci aspettano lì dove andremo ad abitare. Il presente non esiste perché non è ancora passato. Il passato è impossibile, perché si è già realizzato e quindi non è più possibile. Il futuro invece è il luogo delle possibilità, perché non si è ancora realizzato. Ma solo l'impossibile è frequentabile.Come uno squillo del telefono, una premonizione, mentre il possibile ci prende alle spalle, a calci. Quali musiche abbiamo ascoltato? Quali musiche ascolteremo? Quanto tempo? Quanto dista?

Sud Frequenze
Latex
Pierpaolo Cimino: Loop, Doepfer Analog Modular Synth, Live Mixing
Andrea D'Andrea: Bass, Bassloops, Radio, Fx
Fabio D'Andrea: Synth
La band è circondata da una moltitudine di apparecchiature elettroniche, synth analogici, campionatori, mixer, basso, tastiere ed effetti vari usati in maniera non convenzionale. La loro musica è frutto di esibizioni live basate su improvvisazione, live mixing e manipolazione sonora, il tutto registrato assolutamente senza sovraincisioni.

Transits in E
Audiovideo live show di Raphaele Shirley e Dino Lupelli.
Transists in E è il titolo di una performance audiovisiva ideata e realizzata dall'artista multimediale americana Raphaele Shirley, curatrice del Fringe Festival di NYC e collaboratrice dello studio del famoso videoartista Nam June Paik, e da Dino Lupelli, dj e sound designer, nonchè curatore di Elettrowave (cuore elettronico di Arezzo Wave). La performance prevede la costruzione, improvvisata e in tempo reale, di uno scenario audiovisivo ogni volta nuovo e diverso, che sposti sul piano emotivo le fredde elaborazioni di macchine e dispositivi elettronici.

Venerdì 12 dicembre h. 23.00

The Bug (live / Rephlex ) UK
The Bug è il nome del nuovo, entusiasmante progetto di Kevin Martin, personaggio notissimo per le sue precedenti avventure musicali con God e Techno Animal, collaboratore di Bill Laswell, John Zorn, Alec Empire, El-P.
La musica di The Bug è una miscela incendiaria di ragga, elettronica, dub, punteggiata dalle voci di Mc, toaster, cantanti, voci della scena reggae/roots messe assieme da Kevin per testimoniare come la tradizione di quei ritmi crudi e cadenzati possa arricchirsi della modernità di beats digitali, senza nulla perdere in immediatezza e pregnanza.

Sabato 13 dicembre h. 23.00

Cinematic Orchestra ( dj set / Ninja Tune ) UK
Jason Swinscoe, Patrick Carpentier

Chiunque volesse farsi un'idea abbastanza precisa su come potrebbe suonare il jazz nel futuro più immediato, non ha niente di meglio da fare che ascoltare i Cinematic Orchestra, gruppo del quale un'entusiasta Gilles Peterson ha detto: 'Da lunghissimo tempo aspettavo musica come questa'.
Artefice del progetto è Jason Swinscoe il quale, spinto dalla sua passione per le colonne sonore cinematografiche, i bassisti jazz e le sezioni ritmiche, ha riunito alcuni tra i più avventurosi jazzisti inglesi di ultima generazione, innamorati dell'elettronica e dei suoni di confine. Accanto a questi, come elemento insostituibile dell'Orchestra, troviamo Patrick Carpenter, personaggio tra i più rappresentativi della Ninja Tune, membro del famoso collettivo Dj Food, fondato dai due Coldcut Matt Black e Jonathan More, divenuto con gli anni luogo di incubazione privilegiato per i migliori dj dell'etichetta inglese.

The SolBaron (Dj Set / IT)
Il progetto live-dj-set di Kikko Solaris e Luigi Barone. vincitore
di Elettrowave 2003, lo spazio che il Festival di Arezzo Wave dedica alla cultura elettronica

Domenica 14 dicembre h. 23.00

Christian Fennesz ( live / Touch - Mego) Austria
Il nome di Christian Fennesz rappresenta un punto di riferimento irrinunciabile per quanti decidano di inoltrarsi nel complesso e intricato labirinto della musica elettronica internazionale. Autore e interprete di raffinate tessiture sonore, Fennesz indaga tra le pieghe del rumore, cercandone i possibili punti di collisione con la purezza della melodia. Versatile e multiforme, Fennesz compone abitualmente musiche per il teatro, la danza, il cinema, installazioni multimediali. All'attività concertistica tradizionale affianca numerosi interventi nelle più prestigiose gallerie e musei d'arte contemporanea. Tante le collaborazioni tra le quali occorre ricordare quella con Jim O'Rourke, con l'indie band americana degli Sparklehorse, e con David Sylvian per il suo recente ritorno sulla scena musicale.

Brex & Mishto (audiovideo live / Duplikat) Italia / Germania
Brex e Mishto è una sigla formata da due cognomi che, pur richiamando fredde geografie nordiche, appartengono a due italianissime ragazze, Sonia Brex ed Elisa Mishto, accomunate dall'aver scelto Berlino come luogo nel quale proseguire il proprio percorso formativo e progettuale.Musicista la prima, giunta dalla Sicilia in compagnia della garage band catanese Quartered Shadows, passata in seguito alla frequentazione assidua di territori musicali elettronici, con collaborazioni prestigiose tra le quali Rechenzentrum e il dj-producer S. Rogall. Videomaker la seconda, trasferitasi da Bologna per completare i propri studi in semiologia delle arti e dei media, autrice di corti e documentari sia in video che in pellicola. Dall'incontro delle rispettive esperienze artistiche nasce Brex & Mishto, progetto audiovideo pensato e realizzato nel segno di un'integrazione profonda tra linguaggi espressivi differenti i quali, attraverso successive combinazioni ed incastri, riescono ad assumere una forma-funzione unitaria.

http://www.sofarfestival.it

Immagine: Christian Fennesz

Zo centro culture contemporanee
Piazzale Asia 6
95129 Catania
tel/fax (+39) 095.7463122

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