Galleria d'Arte Studio C
Piacenza
via Campesio, 39
0523 716846 FAX

Riccardo Baldini
dal 28/2/2014 al 19/3/2014
feriali e festivi 16,30-19,30, lunedi chiuso

Segnalato da

Luciano Carini



approfondimenti

Riccardo Baldini



 
calendario eventi  :: 




28/2/2014

Riccardo Baldini

Galleria d'Arte Studio C, Piacenza

Mondi paralleli. I suoi dipinti ci portano in atmosfere ai limiti dell'assurdo, infatti che si collocano ai confini o in bilico tra verita' e finzione...


comunicato stampa

Alla galleria d’arte contemporanea “Studio C” di via Campesio 39 si inaugura oggi, alle ore 18, la mostra personale di Riccardo Baldini dal titolo “Mondi paralleli”.

Nato a Pistoia, dove anche attualmente vive e lavora, Riccardo Baldini è un artista dal vasto curriculum espositivo, di grande esperienza e creatività, attratto, come pochi altri, dal mistero della vita e dell’esistenza, capace di cogliere aspetti e sfumature del vivere quotidiano e di trasferirli poi sulla tela con spirito indagatore e poetico: una sorta di giullare medioevale o un moderno cantastorie che traccia, con il pennello, fantastici racconti, avvenimenti impossibili o comunque molto improbabili, surrealistiche combinazioni dove non esistono più confini geografici, spaziali e temporali.

I suoi dipinti, dunque, tutti ispirati alla vita, ci portano in atmosfere ai limiti dell’assurdo, in fatti che si collocano ai confini o in bilico tra verità e finzione, sogno e realtà, in dimensioni ultraterrene, rarefatte e sospese, in mondi che spesso sembrano dominati da spiriti esoterici. Pittura ricca di simboli e significati e dove i personaggi, spesso travestiti e ricoperti da maschere, sono comparabili ad attori senza copione alla disperata ricerca di una parte.

La maschera, sempre ricorrente nelle opere di Baldini, è senza dubbio la grande metafora della vita che da sempre, dalla preistoria fino ai nostri giorni, accompagna l’uomo e la sua esistenza. Il tema della maschera, dell’essere e dell’apparire è sempre stato, e lo è tuttora, argomento preferito del teatro e della letteratura, appassiona filosofi, sociologi e psicologi, è più che mai attuale e pertinente, denso di significati ed allusioni. Così nei suoi dipinti troviamo piazze animate da personaggi surreali, da figure magiche e suggestive prese da altri mondi e realtà: funamboli, maghi e clown si danno appuntamento per iniziare la “grande recita della vita” e superare i limiti imposti dalla natura umana per spingersi oltre, verso l’imponderabile e l’infinito. Tutto, in queste opere, diventa fortemente evocativo, si popola di memoria e ricordi perduti, immergendo l’osservatore in uno stato di attesa.

“Mondi paralleli” perché quest’espressione si propone come una leggera ed impalpabile sospensione tra vita e morte, spirito e materia, presenza e assenza. Perché queste immagini, eteree e fluttuanti, rendono con straordinaria forza e verità l’umana debolezza e fragilità, i dubbi e le ansie di tutto ciò che è umano e terreno. Allora le atmosfere irreali e sospese scuotono le certezze, rendono labile e precaria ogni genere di conoscenza (anche la più evidente e scientifica) e ci spingono ad entrare in uno spazio diverso, in altre dimensioni, in mondi paralleli.

Anche il colore, in Riccardo Baldini, sembra adeguarsi alle tematiche e la sua materia, pastosa e vellutata, comprende una vasta gamma cromatica che va dai bruni degli sfondi agli azzurri delicati dei cieli, dai grigi plumbei delle nubi alle accensioni dei costumi. Colori splendidi, che rivelano altresì l’ottima impostazione grafica dell’artista toscano, abile e raffinato disegnatore, sensibile e acuto interprete di sogni e realtà visionarie.
La rassegna, che sarà introdotta dal critico d’arte Luciano Carini, chiuderà il 20 marzo.

Inaugurazione 1 marzo alle 18

Galleria d'Arte Studio C
via Campesio, 3 - Piacenza
feriali e festivi 16,30-19,30, lunedi chiuso

IN ARCHIVIO [115]

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede