Galleria Credito Siciliano
Acireale (CT)
piazza Duomo, 12
095 600208 FAX 095 7113517
WEB
Bruno Bordoli
dal 7/5/2014 al 12/6/2014
merc-dom 18-21.30

Segnalato da

Camilla Palma




 
calendario eventi  :: 




7/5/2014

Bruno Bordoli

Galleria Credito Siciliano, Acireale (CT)

Con Anima. La mostra vuole essere un riassunto, non esaustivo, del lavoro pittorico dell'artista realizzato con tecniche diverse. Sono esposti i piu' significativi esempi di collages, carte, disegni e tele.


comunicato stampa

a cura di Daniele Astrologo Abadal

La Galleria Credito Siciliano di Acireale inaugura, giovedì 8 maggio, la mostra “Con Anima”, dedicata alle opere di Bruno Bordoli.

La mostra vuole essere un riassunto, non esaustivo, del grande lavoro pittorico dell’artista realizzato con tecniche diverse: esposti ad Acireale i più significativi esempi di collages, carte, disegni e tele.

Di particolare interesse è la tela San Bastianu di Acireale, un omaggio alla città che l’artista ha voluto realizzare ed esporre nella sua personale. Si tratta di un acrilico e olio su tela grezza di grandi dimensioni (cm 203x 185) che raffigura due avvenimenti molto sentiti per Acireale: la grande festa sacra di San Bastianu e il carnevale. L’opera, infatti, è divisa in due parti che simbolizzano le due anime di Acireale: nella parte destra è rappresentata la processione che esce dalla Chiesa, ovvero l’anima sacra della città, nella parte sinistra la sfilata del carnevale, l’anima laica della città. Il senso dell’opera, secondo Bordoli, sta nell’incontro tra questi due mondi apparentemente distanti ma che convivono in sintonia nella vita quotidiana e che rispecchiano fedelmente il carattere della città ma anche del mondo in senso allargato e, soprattutto, dell’uomo.

Sono numerose le suggestioni dalle quali Bordoli trae fonte di ispirazione per il suo lavoro: le Via Crucis conservate nelle chiese e visitate in età scolare, i Sacri Monti del nord Italia, le sacre rappresentazioni della Settimana Santa, la Val Porlezza, il Cammino di Santiago di Compostela, i film di Pasolini, ma anche eventi di cronaca e attualità come l’attentato dell’11 settembre.

Di forte impatto, fin dagli esordi, è la forza poetica e intimistica dei suoi lavori: il linguaggio usato da Bordoli si contrassegna di valori pittorici che lo accompagnano in tutto il suo iter creativo. Il colore espressivo, il segno marcato, la pittura forte, la pennellata sciolta rappresentano un mondo interiore, benché sempre ispirato alla realtà circostante. Sono due le anime portanti che da sempre hanno ispirato l’opera di Bordoli: l’Espressionismo e il Surrealismo, entrambi intesi nelle loro possibili declinazioni, dai fauves alla Metafisica per proseguire con l’Espressionismo astratto e la nuova figurazione selvaggia. La sua pittura si modula nell’uso di un linguaggio espressionistico – figurale e successivamente espressionistico–astratto: i soggetti iconografici (prevalentemente la figura umana) non assumono la forma canonica in quanto l’artista non è interessato alla verosimiglianza e all’alta fedeltà visiva ma alla sua dimensione più intima, più profonda, più interiore, pur mantenendo sempre un rapporto forte con il reale. Il mondo circostante funge da veicolo per esplorare la dimensione interiore e i soggetti trovano ispirazione dal paesaggio, dalle letture, dalle credenze popolari.

Per Bordoli il dipinto è luogo e ne consegue che, nella quasi totalità della sua produzione, sono rappresentate figure umane quali archetipi e simboli delle proprie fisicità e interiorità messe a confronto con l’esterno contingente rivisitato nella precarietà della dimensione temporale. La sua formazione artistica si compie al di fuori degli ambienti accademici, a stretto contatto con la propria terra, Porlezza, vero punto di riferimento della sua esistenza, fonte di ispirazione che racchiude il valore archetipale del grembo protettivo e del dialogo con la natura e il paesaggio.

L’anno 1967 segna, per Bordoli, un nuovo inizio con l’unione in matrimonio con Laura Cosentino e la firma stessa sulle sue opere che, da quel momento, viene preceduta dalla lettera L (Laura) in segno di condivisione della propria vita artistica.

La mostra, a cura di Daniele Astrologo Abadal e accompagnata da un catalogo edito dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, con un testo di Philippe Daverio e un’intervista dei commissari delle esposizioni all’artista, si sposterà il 26 giugno presso il nuovo spazio espositivo XX Settembre a Fano.

Ufficio Stampa Manzoni 22
Camilla Palma tel. +39 031 303492 / +39 347 0420386 camilla.palma@manzoni22.it

Inaugurazione: giovedì 8 maggio 2014, ore 19

Galleria Credito Siciliano
piazza Duomo, 12 - Acireale (CT)
Orari e ingressi Galleria Credito Siciliano
da mercoledì a domenica 18.00 - 21.30
Aperture straordinarie su prenotazione
chiuso lunedì e martedì
Ingresso libero

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