Duilio Forte
Christopher Broadbent
Denis Santachiara
Jessica Stockholder
Marco Ferreri
Barney Kulok
Svetlana Alpers
James Hyde
Barney Kulok
James Hyde
Paola Anziche'
Giordano Pozzi
Studio Formafantasma
Attilio Stocchi
Alice Cattaneo
Rashawn Griffin
Ezra Johnson
Fabienne Lasserre
Donna Moylan
Ron Gilad
David Alexander Flinn
Paolo Baldacci
Daniela Volpi
Prima edizione. Installazioni site-specific tra le strade del vino. 36 km di percorso in 4 cittadine, con 6 designer, 2 fotografi, 3 pittori, 8 artisti, 18 mostre, 11 location, conferenze, incontri e proiezioni.
Paolo Baldacci, 70
anni, una vita nell’arte. Come studioso (particolarmente noti
i suoi saggi su De Chirico), come mercante
con Philippe Daverio, come
collezionista e amico di centinaia di artisti di tutto il mondo.
Daniela Volpi, architetto. Di quei professionisti contemporanei dell’area
milanese, cresciuti a pane, edifici e design. Un’esperienza rafforzata da 14
anni
come presidente dell’Ordine degli Architetti cittadino: a strettissimo contatto
con tutti principali fenomen
i che hanno fatto di Milano la capitale del design
internazionale.
Compagni nella vita, da molti anni Paolo Baldacci e Daniela Volpi ragionano
insieme sui temi che li appassionano e sulle ramificate convergenze dei loro
due mondi di riferimento: di un’art
e che sconfina sempre più nel design, e
viceversa. Molti di questi ragionamenti sono nati nel
piacentino, a Pianello in
Val Tidone dove i due da qualche anno condividono una casa: un
buen retiro
dove ospitare gli amici, nel centro di un’area, come si direb
be oggi, molto
trendy.
Di recente, infatti, l
e colline piacentine sono diventate una delle mete più
ambite e ricercate del riposo e del tempo libero
di
esponenti
di punta
del
mondo culturale, giornalistico, editoriale ed economico
–
finanziario del nord
Ita
lia e in particolare milanese.
Un
successo
dovuto alla bellezza quasi
incontaminata del paesaggio, alla relativa vicinanza a città e paesi d’arte
medievale e rinascimentale, a una tradizione gastronomica e vinicola che per la
genuinità ed eccellenza dei p
rodotti è tra le prime del nostro Paese, e
all’affabilità e alla cordialità naturale della popolazione.
U
na regione destinata,
se saprà ben amministrarsi, a un grande avvenire turistico e culturale. Nei paesi
delle valli si svolgono già da anni manifestazi
oni dedicate alla gastronomia, ai
prodotti vinicoli, all’artigianato e alla musica.
Ma
finora da quelle parti
non
si è svolta
pressoché
nessuna iniziativa di
carattere artistico.
E’ stato così
che Paolo B
aldacci e Daniela Volpi, nel corso di alcune delle
loro conversazioni
privat
e, hanno pensato
di dar vita a una
rassegna annuale
di arte e design contemporanei. Un’iniziativa che fosse
un
arricchimento dell’informazione, della conoscenza e della sensibilità pubblica
verso un fenomeno spesso circondato da un
alone di diffidenza a causa di molti
preconcetti
,
ma anche per via delle forme spesso troppo snob ed elitarie
attraverso le quali viene comunicato.
Partendo da questi presupposti, grazie ai due fondatori e a un pugno di amici
decisi a buttare il cuore olt
re l’ostacolo (
Cristina B
aldacci
per l’arte,
Franco
Raggi
per il design,
Andrea K
erbaker
e
Giulia
P
ellegrino
per l’informazione), è
nata quindi l
a
nuova
manifestazione
,
che si chiama
C.Ar.D. (Contemporary Art
& Design
), si svolgerà
in prima edizione
per un
mese,
dal 12 settembre al 12
ottobre 2014
, e avrà
un fine precipuo:
superare
l
a diffidenza
,
rende
ndo
comprensibile ciò che in genere è considerato astruso e avulso dalla vita
comune.
Gli organizzatori hanno quindi chiamato attorno a sé un gruppo selezion
ato di
artisti internazionali tra quelli che sono unanimemente giudicati più
interessanti
nel panorama delle arti
; a ciascuno di loro è stato chiesto di
trascorrere un
lungo
periodo nelle valli piacentine per lavorare a una serie di
installazioni site spec
ific,
da ospitare
in alcune sedi individuate per l’occasione.
Sarà quindi un’opportunità pressoché unica di vedere al lavoro questi artisti,
dialogando con loro e comprendendo dalla loro viva voce il senso ultimo delle
loro opere.
Una possibilità rara
sia
per le arti
visive (pittura, scultura, fotografia),
che per il
design,
dove si presterà
particolare attenzione agli aspetti della
progettualità meno legati alla produzione di oggetti d’uso e più all’invenzione e
alle proposte estetiche sperimentali.
C.A
r.
D. si presenta quindi con i precisi
scop
i
spettacolar
i
, ludic
i
, e provocatori
,
propri
di ogni manifestazione artistica,
ma anche con
l’obiettivo di risvegliare
quella sensibilità collettiva capace di trasformare
la
regione in un esempio di
convivenza armon
ica tra le tradizioni culturali ed estetiche delle nostre
campagne e interventi d’arte, di design e di architettura contemporanea che
abbiano la stessa nobiltà e dignità di quelli antichi
,
senza doverli imitare con
discutibili risultati.
Le esposizioni sa
ranno accompagnate da interventi esplicativi degli artisti, e da
conferenze studiate appositamente per avvicinare il pubblico all’arte
contemporanea e per facilitarne l’apprezzamento e la comprensione. Saranno
proiettati anche documentari d’arte, di design
e di architettura moderna.
Le località d
elle
mostre sono situate nei comuni di
Pianello, Piozzano,
Agazzano
e
Gazzola. Tali località potranno parzialmente variare di anno in anno
e quindi estendersi anche in altri comuni delle valli.
A Pianello le mostre e le installazioni saranno:
nel greto del Tidone (installazione di Duilio Forte),
nella Rocca Dal Verme (mostra fotografica di Christopher Broadbent),
davanti all’auditorio (installazione di Denis Santachiara),
nel vecchio Bocciodromo (mostra e installazione site-specific di Jessica Stockholder, installazione di Marco Ferreri, mostra del fotografo Barney Kulok),
nella biblioteca comunale di via Roma (mostra Painting then for now di Svetlana Alpers, James Hyde e Barney Kulok),
in due depositi di via Mascaretti (mostra di James Hyde).
Nel comune di Pianello:
Cascina Masarola, a 1 km da Piazza Madonna in direzione Piozzano (mostra e installazioni di Paola Anziché, di Giordano Pozzi e dello Studio Formafantasma);
Rocca d’Olgisio (installazione di Attilio Stocchi e scultura di Alice Cattaneo).
Nel comune di Piozzano:
edificio ex Consorzio Agrario di San Gabriele (mostre di Rashawn Griffin, Alice Cattaneo, Ezra Johnson, Fabienne Lasserre).
Ad Agazzano
Villa Scotti Anguissola (mostra di Donna Moylan, installazione nel cortile di Ron Gilad).
Nel comune di Gazzola:
cortile del Castello di Lisignano (opere di Jessica Stockholder, David Alexander Flinn, James Hyde, Fabienne Lasserre).
Immagine: Duilio Forte Sleipnir, 2014 Legno, 6 x 7 x (H) 15 m
Ulteriori informazioni disponibili nel sito web dedicato al festival www.cardcard.it