In questa edizione diversi artisti si confrontano con la citta' in due momenti. Il primo, Luca Vitone, propone una luminaria composta da 5 sculture sul ponte che attraversa i binari della Stazione.
A cura di Martina Angelotti
Luca Vitone
via Matteotti - Ponte di Galliera
Per la nuova edizione di ON 2014, a cura di Martina Angelotti, sono stati invitati Luca Vitone e Alexandra Pirici & Manuel Pelmuş a confrontarsi con la città in due momenti diversi dell'anno, fra dicembre 2014 e gennaio 2015.
Da questo invito nasce Souvenir d’Italie (lumières): una luminaria pubblica, composta da cinque sculture luminose monumentali, collocata in via Matteotti sul ponte che attraversa i binari della Stazione Centrale di Bologna, che sarà accesa e visibile al pubblico dal 13 dicembre 2014 al 31 gennaio 2015. L'opera prosegue una ricerca che Vitone porta avanti da tempo, in riferimento a memorie storiche, vicende politiche, caratteri architettonici e modalità di fruizione collettiva.
Souvenir d’Italie (lumières) è composto da una sequenza di tre forme simboliche che hanno attraversato la storia e hanno caratterizzato culture diverse, dall’antico Egitto passando per le religioni monoteiste a tutte le relative eresie e diversioni. In particolare il triangolo, l’occhio e il circolo di raggi sono forme semplici e potenti che possono sia valere singolarmente che combinarsi in modi diversi. Da due speciali punti di visione, però, in via Matteotti 6 e in via Indipendenza all’altezza della fermata degli autobus davanti all’Autostazione, le tre forme viste in prospettiva combaciano l’una con l’altra, formando il simbolo massonico adottato dalla Loggia P2, il cui progetto eversivo è tragicamente legato all’attentato che ha provocato la strage del 2 agosto 1980 sul primo binario della stazione di Bologna. La memoria di quel giorno è ancora viva ed è una parte importante dell’identità di Bologna e del senso di condivisione che lega la sua cittadinanza. Vitone dedica quest’opera alla memoria collettiva, memoria d’elefante che tutto contiene e nulla dimentica, e a tutte le nostre memorie personali, frammentate e lacunose, parziali e partigiane, dirette o ereditate, proponendosi come monito, promemoria e vera e propria lampadina accesa sulle tante storie sotterranee e occultate del nostro Paese che ancora continuano e riverberano sul presente e su cui dobbiamo pretendere che venga fatta piena luce.
L’opera Souvenir d’Italie (lumières) è parte di Do elephants ever forget? ON 2014, progetto realizzato grazie a fUNDER35, con il contributo di Fondazione del Monte, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna nell'ambito di BO ON Bologna si Accende e in collaborazione con l’Istituzione Bologna Musei | Residenza per artisti Sandra Natali, Art City Bologna 2015.
Con il contributo di
Comune di Bologna, (nell'ambito di BO ON Bologna si Accende)
Regione Emilia-Romagna
Con il contributo e supporto di
Fondazione del Monte
nell'ambito di
fUNDER35
In collaborazione con
Istituzione Bologna Musei | Residenza per artisti Sandra Natali
Art City Bologna 2015
Immagine: Luca Vitone, Souvenir d’Italie (lumières), 2014 / Installazione luminosa realizzata e prodotta da ON / Bologna, via Matteotti – Ponte di Galliera
Ufficio Stampa ON
Lara Facco | Tel. +39 349 2529989
Claudia Santrolli | Tel. + 39 339 7041657 press@larafacco.com
Ufficio stampa Comune di Bologna
Raffaella Grimaudo | tel 051 2194664 raffaella.grimaudo@comune.bologna.it
Opening: 13 dicembre 2014 ore 18
Ponte di Galliera
via Giacomo Matteotti - Bologna