Un pellegrino sulla Via Francigena, in programma nel Palazzo Gotico di Piacenza. L'evento culturale è dedicato alla figura del santo francese che giunse nella città sconvolta da un'epidemia di peste verso il 1370, nel corso di un pellegrinaggio da Montpellier, sua città natale, e vi si fermò dedicandosi alla cura degli ammalati. Contagiatosi a sua volta, si rifugiò nei boschi di Sarmato, a pochi chilometri da Piacenza. Guarito, ripartì, lasciando il ricordo di episodi miracolosi, per i quali divenne santo, tuttora molto venerato nel mondo.
L'esposizione prende in esame la vasta iconografia nazionale e internazionale del santo dal XV al XVIII secolo, con importanti esempi di pittura e scultura colta (tra cui Tintoretto, Tiepolo, Bernardo Strozzi, Ludovico Carracci, il Morazzone, Dosso Dossi, Jacopo da Ponte il Bassano, Francesco Parmigianino, Botticelli, il Pordenone) e popolare.
L'organizzazione è curata dal Comune di Piacenza insieme alla Provincia di Piacenza, alla Regione Emilia Romagna, alla Diocesi di Piacenza e Bobbio, alla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Parma e Piacenza e alla Scuola Grande Arciconfraternita di San Rocco di Venezia. Il Comitato Scientifico è composto da Carlo Bertelli, Lucia Fornari, Chiara Maggioni, Domenico Ponzini e André Vauchez. Danno, inoltre, il loro contributo alla realizzazione dell'evento la Banca di Piacenza, la Fondazione di Piacenza e Vigevano, la Coop Consumatori Nordest, la Società Autostrade Centro Padane, la Camera di Commercio e l'Associzione Industriali.
Piacenza, Palazzo Gotico
Biglietti: L. 12.000 intero; L. 8.000 ridotto
Orari: 10.00 - 19.00. Lunedì chiuso
La mostra rimarrà aperta il 24 aprile (Lunedì dell'Angelo)
Catalogo Electa