Wall of Sound Gallery
Alba (CN)
via Gastaldi, 4
0173 362324
WEB
David Burnett
dal 21/2/2015 al 18/4/2015
mar - ven 10.30-12.30 e 15.30-19, sab e dom 15.30-19

Segnalato da

Wall Of Sound Gallery



approfondimenti

David Burnett



 
calendario eventi  :: 




21/2/2015

David Burnett

Wall of Sound Gallery, Alba (CN)

Bob Marley. Soul Rebel. Intimate portraits. Per celebrare il 70mo anniversario della nascita sono esposte le storiche fotografie scattate nel '76 in Giamaica e durante il tour di Exodus.


comunicato stampa

Per celebrare il 70° anniversario della nascita di Bob Marley, siamo onorati di presentare per la prima volta in Italia la mostra Bob Marley. Soul Rebel con le storiche fotografie di David Burnett scattate nel ‘76 a Kingston, in Giamaica, e l’anno dopo durante la tranche europea del tour di Exodus. Gran parte delle immagini in mostra sono rimaste inedite per più di trent’anni finché nel 2009 sono state esposte per la prima volta alla Govinda Gallery di Washington e raccolte nel volume Soul Rebel. An Intimate Portrait of Bob Marley.

David Burnett è uno dei più importanti testimoni visivi del nostro tempo. Vincitore di numerosi premi tra cui il prestigioso “World Press Photo of the Year” e la “Robert Capa Gold Medal” dell’Overseas Press Club, è stato di recente inserito dalla rivista “American Photo” tra le “100 personalità più importanti della fotografia”. Co-fondatore dell’agenzia Contact Press Images, ha fotografato il conflitto americano in Vietnam, il colpo di stato militare in Cile, la rivoluzione iraniana e il ritorno dell’ayatollah Khomeini, la caduta del muro di Berlino e tutti i Presidenti americani da Kennedy a Obama.

Nel 1976 David Burnett è un giovane fotografo che lavora per “Time”. Quando la rivista gli commissiona un servizio fotografico sulla musica reggae, si fionda in Giamaica con il giornalista David DeVoss. Dopo aver approfondito diversi aspetti della vita dell’isola e immortalato artisti come Lee Scratch Perry, Burning Spear e Peter Tosh, Burnett e DeVoss si presentano alla Tuff Gong, a Kingston, per incontrare Bob Marley, una delle nuove e più potenti icone non solo del reggae, ma della moderna musica popolare. Burnett non ha la minima idea di chi sia Marley né di che musica faccia. “David ed io trascorremmo un pomeriggio con lui parlando di politica, di musica e di come era stato per lui crescere a Kingston”, ricorda Burnett. “Marley mi parve molto cordiale e sereno: un uomo che, fin dalla più giovane età, aveva capito come gira il mondo mostrando un livello di consapevolezza e di saggezza su cui neppure un uomo maturo quale ero poteva contare. Capii che non eravamo in presenza dell’ennesima rockstar, bensì di un uomo con una missione. Marley aveva capito che il suo messaggio, accompagnato alla sua musica, poteva davvero arrivare ad un pubblico vastissimo. Si congedò da noi dicendoci quasi con umiltà: ‘La mia musica vivrà per sempre’.”

Un anno dopo Burnett è a Parigi. Stavolta è la rivista “Rolling Stone” a commissionargli un reportage sulla tournée con cui Marley sta promuovendo l’album Exodus. L’esperienza è totale: l’impatto della musica sul pubblico e sul fotografo è fortissimo. Alcune foto vengono pubblicate dal giornale, ma gran parte del materiale rimane chiuso nell’archivio di Burnett per trent’anni fino alla mostra della Govinda Gallery del 2009 e al libro, Soul Rebel. An Intimate Portrait of Bob Marley (Insight Editions). Un significativo contributo all'eredità di una leggenda.

Guido Harari

Inaugurazione domenica 22 febbraio ore 15

Wall Of Sound Gallery
via Gastaldi 4, 12051 Alba (CN)
La mostra sarà visitabile dal martedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00; sabato e domenica dalle 15.30 alle 19.00.

IN ARCHIVIO [4]
David Burnett
dal 21/2/2015 al 18/4/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede