Artra (vecchia sede)
Milano
via Settala, 6
333 3260984, 333 9908044 FAX 02 70121492

Revolutions Reloaded
dal 19/4/2004 al 6/6/2004
02 29402478 FAX 02 29402478

Segnalato da

Artra Galleria




 
calendario eventi  :: 




19/4/2004

Revolutions Reloaded

Artra (vecchia sede), Milano

Laboratorio romania. Curata da Marco Scotini e Mihnea Mircan (curatore del MNAC/Bucarest), la mostra intende proporre attraverso un archivio temporaneo di video e foto, una selezione dei maggiori esponenti delle recenti generazioni di artisti rumeni, a quindici anni dalla caduta del blocco dell'Est europeo e nel momento in cui l'importanza degli eventi dell'89 appare fortemente ridotta se non un lontano passato. La mostra non vuole limitarsi ad una semplice cartografia del post-comunismo, ma cerca di mettere a fuoco gli spazi contraddittori e le disparita' crescenti di questo vero e proprio 'laboratorio del futuro europeo'


comunicato stampa

Laboratorio Romania

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A cura di Marco Scotini e Mihnea Mircan

Martedì 20 aprile la Galleria Artra di Milano inaugura Revolutions Reloaded, una mostra sull'attuale scena artistica rumena nata in collaborazione con il Museo Nazionale di Arte Contemporanea (MNAC) di Bucarest.

Curata da Marco Scotini e Mihnea Mircan (curatore del MNAC/Bucarest), la mostra intende proporre attraverso un archivio temporaneo di video e foto, una selezione dei maggiori esponenti delle recenti generazioni di artisti rumeni, a quindici anni dalla caduta del blocco dell'Est europeo e nel momento in cui l'importanza degli eventi dell'89 appare fortemente ridotta se non un lontano passato.

Revolutions Reloaded non vuole limitarsi ad una semplice cartografia del post-comunismo, ma cerca di mettere a fuoco gli spazi contraddittori e le disparità crescenti di questo vero e proprio ''laboratorio del futuro europeo'' in cui i conflitti tra tempi storici diversi e risorse differenti coesistono all'interno della fase di passaggio da una condizione di ''welfare'' al sistema neo-liberista. Revolutions Reloaded si propone piuttosto come una sorta di database delle reazioni politiche da parte degli artisti rumeni. Un'arte orientata politicamente ma non delimitata geograficamente che trova qui però un terreno più vulnerabile e realistico nell'impatto con la globalizzazione. Le ''rivoluzioni'', cui allude il titolo, sono il segno di una pluralità di modi di affrontare l'emergenza, di intendere la libertà, di preparare la democrazia, di registrare la realtà rumena dopo la Rivoluzione dell'89.

Revolutions Reloaded prende le mosse da un lavoro fondamentale come il ''Dialogo con il compagno Ceausescu'' del 1978 di Ion Grigorescu. Quello di Ion Grigorescu (1945) - una delle voci più alte nella Romania della dittatura che, dalle prime performance degli anni '70, lavora su temi come ''realtà'' e ''identità'' - è un lavoro politico e pubblico rimasto underground fino agli anni '90, quando anche il video che qui si presenta esce da un lungo periodo di censura.

Accanto ad altre opere connotate storicamente come ''La Révolution dans le boudoir'' di Dan Mihaltianu (classe 1954) e i foto/archivi del noto gruppo subREAL (fondato nel 1990 a Bucarest), saranno presenti lavori della scena più giovane ed emergente come i media artisti Florin Tudor & Mona Vatamanu (1968), Aurelia Mihai (1968), Szabolcs Kiss-Pal (1967) presente alla Biennale di Praga 2003, Dragos Platon, Arnold Estefan, Dan Acostioaei, Irina Botea. Un'analisi grottesca del presente rumeno sarà rappresentata dalle docu-fictions di Kriszta Szabo e Duo van der Mixt.

Il lavoro di questi artisti, oltre ad avere una forte connotazione politico-sociale, si incentra attorno al tema della condizione urbana contemporanea e all'immagine di Bucarest in particolare, vero e proprio paradigma della crisi e del riscatto, come nelle analisi dei grandi complessi abitativi socialisti di Florin Tudor & Mona Vatamanu e nella ricerca di Calin Dan (del gruppo SubREAL) che attraverso i video di ''Sample City'' (2003) cerca di raccontare la dimensione antropologica di una città all'intersezione tra identità europea, diaspora ebraica, folclore gypsy ed estetica stalinista.
Un video con due tour-operator che ci accompagnano tra le sale dell'incredibile Palazzo di Ceausescu aprirà la mostra che si chiuderà - all'opposto - con una delle registrazioni più emotive e rosselliniane della povertà nell'intero paesaggio rumeno.

Elenco artisti:
Dan Acostioaei, Matei Bejenaru, Irina Botea, Calin Dan, Ion Grigorescu, Arnold Estefan, Iosif Kiraly, Szabolcs Kiss-Pal, Dan Mihaltianu, Aurelia Mihai, Duo van der Mixt, Dragos Platon, subREAL, Kriszta Szabo, Florin Tudor & Mona Vatamanu.


Dan Acostioaei (1974, vive e lavora a Iasi). Artista visuale e assistente presso l'Art Academy di Iasi. Ha tenuto mostre personali a Bucarest e Iasi. Mostre collettive: ''Mission Impossible'' ( Biennale di Praga), ''New Video, New Europe'' ( Renaissance Society, Chicago). Partecipazione a programmi ''artist-in residence'' a Graz e Vienna.

Matei Bejenaru (1963, vive e lavora a Iasi). Artista visuale e insegnante presso l'Art Academy di Iasi, direttore della Biennale Periferic. Ha partecipato a programmi '' artist-in residence'' a Graz e Vienna. Mostre personali a Iasi, Bucarest, Chicago, Vienna.
Mostre in gruppo a Monaco, Budapest, Berlino, Barcellona, Venezia (Padiglione Rumeno, 2001).

Irina Botea (1970, vive e lavora a Bucarest). Ha fatto mostre personali a Bucarest, Lussemburgo e Vermont. Mostre di gruppo a Bucarest, Boswil e Istanbul. Programmi ''artist-in-residence'' a Vermont e Istanbul. Sta per iniziare un programma MFA all'Istituto d'Arte di Chicago.

Calin Dan (1955,vive e lavora tra Amsterdam e Bucarest).Teorico e artista visuale, lavora indipendentemente o con il gruppo subREAL. Mostre personali: ''Emotional Architecture'' a Bucarest (MNAC), Stoccolma (IASPIS), Venezia (Padiglione Rumeno,1999), Karlsruhe (ZKM), Stoccarda (Akademie Schloss Solitude). Mostre in gruppo a Vienna, Monaco, Ljubljana, Budapest.

Ion Grigorescu (1945, vive e lavora a Bucarest). Mostre personali a Bucarest, Iasi e Parigi. Mostre in gruppo a Bucarest (MNAC), ''In the Gorges of the Balkans'' (Kassel, 2003), ''Double Life'' (Generali Faoundation, Vienna,2001), ''In search of Balkania'' (Neue Galerie, Graz,2002), Moderna Galeria di Ljubljana.

Arnold Estefan (1978, vive e lavora a Bucarest), ha fatto mostre personali a Bucarest, Timisoara, Istanbul; e in gruppo a Bucarest, Budapest, Berlino, Rivoli, Wellen.

Iosif Kiraly (1957, vive e lavora a Bucarest). Arista visuale ed insegnante di fotografia
all' Art Academy di Bucarest, lavora indipendentemente o con il gruppo subREAL. Ha partecipato a: ''In the Gorges of the Balkans'' (Kassel, 2003).

Szabolcs Kiss-pal (1967, vive e lavora a Budapest). Ha appena vinto il premio Nam Jun Paik. Mostre personali a Budapest, Vienna e Hull. Mostre in gruppo a Vienna, Ljubljana, Londra, Venezia (Padiglione Rumeno, 2001), Berlino.

Dan Mihaltianu (1954, vive e lavora tra Bergen e Berlino). Artista visuale e professore alla Bergen Art Academy, membro fondatore del gruppo subREAL. Ha partecipato a programmi ''artist-in-residence'' a Glasgow, Berlino, New York, Vienna. Ha fatto mostre personali a Bucarest, Berlino, New York. Mostre di gruppo a Istanbul, Berlino, Leipzig, Bonn, Bucarest.

Aurelia Mihai (1968, vive e lavora tra Amburgo e Colonia). Attualmente artist-in-residence presso EMARE, Hull Time Based Arts. Mostre personali a Bremen, Dusseldorf, Wiesbaden. Mostre di gruppo a Colonia, Munster, Karlsruhe.

Duo van der Mixt (Mihai Pop, 1974; Cristi Rusu, 1972). Gruppo formatosi nel 2003 a Cluj. Ha fatto mostre a Cluj e Lussemburgo.

Dragos Platon (1980, vive e lavora a Iasi). Ha fatto mostre personali a Iasi.

subREAL (Calin Dan, Iosif Kiraly). Gruppo formato nel 1990 da Calin Dan e Dan Mihaltianu, in seguito si é unito Iosif Kiraly. Mostre personali a : Stoccolma, Bucarest, Vienna, Montreal, Stoccarda, ''The Art History Archive'' (Kustlerhaus Bethanien, Berlino, 1996).Mostre collettive a : ''Migration'' ( Biennale di Istanbul, 1993) '', Manifesta 1 alla Kunsthal di Rotterdam, Oslo, Graz, Parigi, Amsterdam, ''Berlin / Berlin'' (Biennale di Berlino, 1999), ''After the Wall''( Moderna Museet, Stoccolma, 2000).

Kriszta Szabo (1976, vive e lavora a Tg. Secuiesc). Ha partecipato a mostre di gruppo a Cluj.

Florin Tudor (1974) & Mona Vatamanu (1968). Vivono a Bucarest e lavorano insieme dal 2000.Mostre personali a : Budapest (Ludwig), Bucarest. Mostre di gruppo a: New York, Madrid, Barcellona, Londra, Graz, Venezia (Padiglione Rumeno, 2001).

Con il contributo della Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) di Milano.

Inaugurazione martedì 20 aprile 2004 ore 18,30

ARTRA via L Settala 6 20124 Milano
Orari: aperto dal martedì al sabato dalle 15 alle 19,30


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Laboratorio romania

Curated by Marco Scotini and Mihnea Mircan

Galleria Artra Milano
April 20, 2004 - June 6, 2004

On Tuesday, 20 April, 2004 Galleria Artra in Milano is opening Revolutions Reloaded. This exhibition is dedicated to the present Romanian artistic scene and is the result of a collaboration with the MNAC (National Museum of Contemporary Art) of Bucharest.

Curated by Marco Scotini and Mihnea Mircan (curator of the MNAC in Bucharest), the aim of this exhibition is to present a selection of the top exponents of recent generations of Romanian artists, through a temporary picture and video archive. It takes place 15 years after the fall of communism in the Eastern European block, at a time in which the importance of the 1989 events seems strongly reduced, if not a remote past.

Revolutions Reloaded is not limited to a plain post-communist cartography. It tries to focus on the contradictory spaces and the growing disparities of this very real ''laboratory of the European future'' in which the conflicts between different historical times and different resources coexist within the state of transition from the ''welfare'' condition to the new-liberal system. Revolutions Reloaded aims in fact to be a sort of database of Romanian artists' political reactions. A politically oriented art, not defined geographically, which finds a more vulnerable and realistic terrain here, in the impact with globalisation. The ''revolutions'' to which the title alludes are the sign of diverse ways in which emergency can be faced, freedom is understood, democracy is prepared and Romanian reality after the Revolution of 1989 is registered.

Revolutions Reloaded stems from an important work such as ''Dialogue with Comrade Ceausescu'' (1978) by Ion Grigorescu. Ion Grigorescu (1945) is one of Romania's leading voices under the dictatorship. Since his first performances in the 1970s, he has been working on themes such as ''reality'' and ''identity'' - This work is both political and public, and has remained underground until the 1990s when even the videos we are now presenting exit a long period of censorship.

Alongside other works with a historical connotation, such as ''La Révolution dans le boudoir'' by Dan Mihaltianu (born in 1954) and the picture archives of the famous group subREAL (founded in Bucharest, in 1990), there will also be works from the younger and emerging scene, such as media artists Florin Tudor & Mona Vatamanu (1974&1968), Aurelia Mihai (1968), Szabolcs Kiss-Pal (1967), who participated in the Prague Biennale 2003, Dragos Platon, Arnold Estefan, Dan Acostioaei, Irina Botea. An astute analysis of the contradictions in today's Romania will be presented by the docu-fictions by Kriszta Szabo and Duo van der Mixt.

The works by these artists have a strong socio-political connotation, being centred around the theme of contemporary urban condition and in particular around the image of Bucharest. It is the true paradigm of crisis and escape, as in the analyses of the great communist housing estates by Florin Tudor & Mona Vatamanu and in the research by Calin Dan who through the ''Sample City'' video (2003) tries to recount the anthropological dimension of a city situated at the crossroads between European identity and Jewish diaspora, gypsy folklore and Stalinist aesthetics.

The exhibition opens with a video with two tour-operators who lead us through the incredible Ceausescu Palace, now the Palace of the Parliament, and ends on the opposite side, with one of the most emotional, Rossellini-like shootings of the poverty of the entire Romanian countryside.

LIST OF THE ARTISTS:
Dan Acostioaei, Matei Bejenaru, Irina Botea, Calin Dan, Ion Grigorescu, Arnold Estefan, Iosif Kiraly, Szabolcs Kiss-Pal, Dan Mihaltianu, Aurelia Mihai, Duo van der Mixt, Dragos Platon, subREAL, Kriszta Szabo, Florin Tudor & Mona Vatamanu.


Dan Acostioaei (b. 1974). Visual artist and assistant professor at the Art Academy, Iasi. Solo exhibitions in Bucharest and Iasi. Group exhibitions: Prague Biennial, 'New Europe, New Video' (Renaissance Society, Chicago). Artist-in-residence programs in Graz and Vienna.

Matei Bejenaru (b. 1963, lives and works in Iasi). Visual artist and lecturer at the Art Academy, Iasi, director of the Peripherci Biennial. Artist-in-residence programs in Vienna and Chicago. Solo exhibitions in Iasi, Bucharest, Chicago, Vienna. Group exhibitions in Munich, Budapest, Berlin, Barcelona, Venice (Romanian Pavilion, 2001).

Irina Botea (b. 1970, lives and works in Bucharest). Solo exhibitions in Bucharest, Luxemburg and Vermont. Group exhibitions in Bucharest, Boswil and Istanbul. Artist-in-residence programs in Vermont and Istanbul. About to enroll in a MFA program at the Art Institute of Chicago.

Calin Dan (b. 1955, lives and works in Amsterdam and Bucharest). Theorist and visual artist, working independently or in the group subREAL. Solo shows in Bucharest (MNAC), Stockholm (IASPIS), Venice (Romanian Pavilion 1999), Karlsruhe (ZKM), Stuttgart (Akademie Schloss Solitude). Group exhibitions in Vienna, Munich, Ljubljana, Budapest.

Ion Grigorescu (b. 1945, lives and works in Bucharest). Solo shows in Bucharest, Iasi and Paris. Group exhibitions in Bucharest (MNAC), Kassel, Vienna, Graz, Ljubljana.

Arnold Estefan (b. 1978, lives and works in Bucharest), solo exhibitions in Bucharest, Timisoara, Istanbul; group exhibitions in Bucharest, Budapest, Berlin, Rivoli, Wellen.

Iosif Kiraly (b. 1957, lives and works in Bucharest). Visual artist and photography lecturer at the Art Academy in Bucharest, working independently or in the group subREAL.

Szabolcs Kiss-pal (b. 1967, lives and works in Budapest). He has just been nominated for the Nam Jun Paik award. Solo exhibitions in Budapest, Vienna and Hull. Group exhibitions in Vienna, Ljubljana, London, Venice (Romanian Pavilion 2001), Berlin.

Dan Mihaltianu (b. 1954, lives and works in Bergen and Berlin). Visual artist and professor at the Bergen Art Academy, former member of subREAL. Artist-in-residence programs in Glasgow, Berlin, New York, Vienna. Solo shows in Bucharest, Berlin, New York, Berlin. Group shows in Istanbul, Berlin, Leipzig, Bonn, Bucharest.

Aurelia Mihai (b. 1968, lives and works in Hamburg and Cologne). Currently artist-in-residence EMARE, Hull Time Based Arts. Solo shows in Bremen, Dusseldorf, Wiesbaden. Grioup exhibitions in Cologne, Munster, Karlsruhe.

Duo van der Mixt (Mihai Pop, b. 1974; Cristi Rusu, b. 1972). The group was formed in 2003 in Cluj. Exhibitions in Cluj and Luxemburg.

Dragos Platon (b. 1980, lives and works in Iasi). Solo and group exhibitions in Iasi.

subREAL (Calin Dan, Iosif Kiraly). The group was formed in 1990 by Calin Dan and Dan Mihaltianu, later joined by Iosif Kiraly. Solo shows: Stockholm, Bucharest, Vienna, Montreal, Stuttgart, Berlin. Group shows: Oslo, Graz, Paris, Amsterdam, Berlin.

Kriszta Szabo (b. 1976, lives and works in Tg. Secuiesc). Group exhibitions in Cluj.

Florin Tudor (b. 1974) & Mona Vatamanu (b. 1968). They live in Bucharest and work together since 2000. Solo exhibitions: Budapest (Ludwig), Bucharest. Group exhibitions: New York, Madrid, Barcelona, Londra, Graz, Venice (Romanian Pavilion - 2001).

With the contribution of Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) - Milano.

ARTRA via L Settala 6 20124 Milano
Opening April 20, 2004 h. 6:30 pm.

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