E' dall'intreccio di due differenti poetiche, di due differenti personalita', di due differenti forme di espressione che nasce questa mostra.
In mostra:
Fabrizio Orsi Futon
14 polaroid in bianco e nero 20x25.
Andrea Saltini L'imitazione perfetta di una donna piccola e triste.
8 tele 120x180 tecnica mista su stampa a pigmento su tela di jersey
Opening venerdì 18 giugno 2004 ore 21.00
E’ dall’intreccio di due differenti poetiche, di due differenti personalità , di due differenti forme di espressione che nasce 'fabrizio orsi FEAT. andrea saltini'.
Orsi espone la serie fotografica Futon realizzata nel 2001. La espone nella sua forma originaria, polaroid in bianco e nero. Il nudo è il soggetto, ma l’erotismo slitta in secondo piano rispetto alla leziosità di una immagine che mostra già tutto e che nega per questo, l’evocazione voyeristica del desiderare con gli occhi. La sacralità del desiderio che in ogni drappo ed in ogni anfratto di luce si manifesta è finalizzata alla struttura compositiva dell’immagine, ed il nudo diviene elemento strutturale. Qui la fotografia stessa è l’oggetto.
Fabrizio Orsi espone la sua fotografia ad Andrea Saltini.
Saltini si impossessa dell’immagine che Orsi gli offre. La traduce secondo la sua poetica.
Futon diviene L'imitazione perfetta di una donna piccola e triste.
La necessità di trasfigurare l’immagine costituita in qualità di icona, attraverso la trasposizione pittorica, è il risultato della contrazione di un immaginario iconografico in cui convivono codici prestabiliti e interferenze estetiche. Un immaginario a cui si nega la legittimità nel momento stesso in cui la forma si sublima attraverso la pittura.
Fasbrizio Orsi, fotografo, nasce nel 1961 a Reggio Emilia. Vive e lavora a Rivalta (Re)
Andrea Saltini, pittore, nasce nel 1974 a Carpi (Mo) dove vive e lavora
Condotto9
Via Stoccolma 15 – SASSUOLO – Modena