Museo di Castelvecchio
Verona
corso Castelvecchio, 2
045 8062611 FAX 045 8010729
WEB
Peter Eisenman
dal 25/6/2004 al 3/10/2004
045 592985 FAX 045 8010729

Segnalato da

Studio Esseci




 
calendario eventi  :: 




25/6/2004

Peter Eisenman

Museo di Castelvecchio, Verona

Il Giardino dei passi perduti. Eisenman realizza un'architettura temporanea appositamente studiata per il Museo di Castelvecchio dove per la prima volta, il dialogo diventa duplice: da un lato interpreta Carlo Scarpa leggendo e rivisitando metaforicamente il suo intervento di restauro, dall'altro colloquia con la storia del luogo e con la sua storia personale di architetto.


comunicato stampa

Il Giardino dei passi perduti
Una installazione al Museo di Castelvecchio

Sabato 26 giugno 2004 ore 10.00
VERONA,
Teatro Filarmonico
Incontro con Peter Eisenman e Kurt W. Forster
a seguire inaugurazione al Museo di Castelvecchio

Con "il giardino dei passi perduti", Peter Eisenman realizza un'architettura temporanea appositamente studiata per il Museo di Castelvecchio dove per la prima volta, il dialogo diventa duplice: da un lato interpreta Carlo Scarpa leggendo e rivisitando metaforicamente il suo intervento di restauro, dall'altro colloquia con la storia del luogo e con la sua storia personale di architetto.
__________

IN CIMA
Giuseppe Terragni per Margherita Sarfatti.
Architetture della memoria del Novecento

Sabato 26 giugno 2004 ore 17.00
VICENZA,
Museo Palladio Barbaran da Porto

Interverranno
Peter Eisenman, Kurt Forster, Jeffrey T. Schnapp

Nel 1934 Giuseppe Terragni realizza in memoria di Roberto Sarfatti, primogenito della famosa Margherita, un monumento sull'altipiano di Asiago, che ancora oggi ci stupisce per la sua modernità: una "monumentalità senza stile" che riflette sulle forme primigenie dell'architettura. La mostra presenta circa 100 opere originali: dipinti provenienti dalla collezione di Margherita Sarfatti e 50 disegni autografi di Terragni.
__________

PETER EISENMAN
Il giardino dei passi perduti
Una installazione al Museo di Castelvecchio
Museo di Castelvecchio
Verona, 26 giugno - 3 ottobre 2004

L'architetto americano Peter Eisenman creerà, in armonioso dialogo con l'intervento scarpiano sul complesso monumentale scaligero, una installazione temporanea nel giardino del Museo di Castelvecchio che è lettura creativa di un luogo storico e antologia dei suoi progetti.
"Il giardino dei passi perduti", voluto dal Comune di Verona, Assessorato alla Cultura, Direzione Musei d'Arte e Monumenti con la collaborazione dell'Associazione Giovani Architetti di Verona, rappresenta il primo intervento di Eisenman in Italia ed è stato recentemente inserito nella sezione "mostre collaterali" alla 9° Mostra Biennale Internazionale di Architettura di Venezia.

L'allestimento prenderà spunto dalle sale a pianterreno ricavate da Carlo Scarpa in un precedente edificio ottocentesco, denominate Galleria della Scultura, cui Eisenman affiancherà cinque "volumi" speculari all'esterno, nel giardino progettato dall'architetto veneziano. Lo stesso Scarpa iniziò questo riscontro tra vani interni e volumi esterni con il "sacello", che si addossa dal di fuori alla facciata e rinchiude cimeli paleocristiani e altomedievali nel suo cieco involucro. Cinque progetti tematicamente collegati e imperniati sul tema del rapporto tra edificio e luogo verranno illustrati da un video che spiegherà nel dettaglio la progettazione dell'installazione a Castelvecchio e ne documenterà la realizzazione.

Dagli anni Sessanta Eisenman si è affermato con una fitta serie di progetti che vanno da case singole a complessi culturali di ampio respiro. Sfidando convinzioni di ogni genere, Eisenman ha presto trovato riscontro critico tra architetti e critici italiani come Aldo Rossi e Manfredo Tafuri. Già da studente Eisenman si appassionò al calcio italiano e all'architettura di Giuseppe Terragni come se ne scoprisse una trama storica. Storica è anche una serie di progetti con cui scese in Italia in occasione della Biennale di Venezia e di concorsi internazionali.

La mostra di Verona presenta per la prima volta in Italia le opere concepite per luoghi specifici, rintracciando un periodo di profonde trasformazioni e abbozzando i più recenti risultati raggiunti dalla ricerca paziente dell'architetto, come la Città della cultura attualmente in costruzione a Santiago di Compostela.

Il desiderio giovanile di Eisenman di un'architettura autonoma, arditamente sperimentato negli anni Settanta, ha ceduto alla ricerca di un edificare che respira l'ampiezza del paesaggio e affronta gli enigmi della storia. Man mano ampliandosi nelle realizzazioni degli ultimi anni, l'architettura di Eisenman comincia a dialogare con i luoghi e si re-inventa come sito della memoria, sia essa fittizia o reale. Nessun'altra architettura attuale si mette alla prova come nave faro della memoria quanto quella di Eisenman.
Il catalogo bilingue, a cura di Cynthia Davidson, pubblicato da Marsilio, raccoglierà un'ampia documentazione di questo gruppo di progetti, ne analizzerà metodo e teoria, spiegandone l'impatto sull'evoluzione di un'architettura che sapientemente affronta il nuovo secolo.

A Castelvecchio Eisenman inaugurerà una primavera di allestimenti che promettono di tener viva l'idea dell'intervento scarpiano sul luogo.
Testi di Peter Eisenman, Kurt W. Forster, Antonino Saggio, un centinaio di illustrazioni tra modelli, studi e documenti.

Prossimo appuntamento al Museo di Castelvecchio: " Cangrande I della Scala: la morte e il corredo di un principe nel medioevo europeo", dal 23 ottobre 2004 - 23 gennaio 2005.
________

PETER EISENMAN, IL GIARDINO DEI PASSI PERDUTI
Verona, Museo di Castelvecchio, 26 giugno - 3 ottobre 2004
Promotori: Comune di Verona, Assessorato alla Cultura, Musei Civici d'Arte e Monumenti, AGAV - Associazione Giovani Architetti di Verona

Direzione della mostra
Paola Marini e Alba Di Lieto

Cura della mostra
Kurt W. Forster e Cynthia Davidson

Progetto e Installazione
Eisenman Architects
con
Pablo Lorenzo-Eiroa, Julia Choi, Neerajh Bhatia,
Federica Panucci, Emanuel Souso

e con la collaborazione di
Nicola Cacciatori, Nicola Brunelli,
Carlo Cretella, Michele Marcazzan

Catalogo
a cura di Cynthia Davidson
con saggi di
Kurt W Forster, Antonino Saggio, Peter Eisenman
Marsilio Editori

Segreteria organizzativa
Rossella Pasqua di Bisceglie, Simonetta Pezzo

Ufficio Stampa
Studio Esseci, Padova , tel. 049 663499

Ingresso mostra gratuito
Orario: 8.30 - 19.30, lunedì 13.30 - 19.30

Ingresso museo
Biglietto intero: euro 4,00 - Gruppi e ridotti: euro 3,00 - Scolaresche: euro 1,00
Orario: 8.30 - 19.30 lunedì 13.30 - 19.30

Per informazioni
Museo di Castelvecchio - corso Castelvecchio, 2 - 37121 Verona
tel. +39 045 592985 fax +39 045 8010729

IN ARCHIVIO [21]
Giorgio Vigna
dal 10/10/2013 al 5/1/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede