Mostra d'oltremare
Napoli
Padiglione America Latina, ingresso Via Marconi
081 4107800 FAX 081 4207113

Hubtopia
dal 6/9/2004 al 7/9/2004
081 4107800 FAX 081 4207113

Segnalato da

Diana - NEST Pr + Press Office




 
calendario eventi  :: 




6/9/2004

Hubtopia

Mostra d'oltremare, Napoli

Invitati da Gigiotto Del Vecchio alla collettiva Incursione Vesuviana con il progetto di urban-net art in divenire N.Est, gli artisti e creativi napoletani Hub Labs terminano il periodo espositivo offrendo due microcosmi relazionali con la forma di eventi d'arte e contaminazione di cibo, tradizione e nuovi linguaggi espressivi quali video-djing e live musicali elettronici.


comunicato stampa

Invitati da Gigiotto Del Vecchio alla collettiva Incursione Vesuviana con il progetto di urban-net art in divenire N.EST (http://www.napoliest.it), gli artisti e creativi napoletani Hub Labs terminano il periodo espositivo offrendo HUBTOPIA, due microcosmi relazionali con la forma di eventi d'arte e contaminazione di cibo, tradizione e nuovi linguaggi espressivi quali video-djing e live musicali elettronici. HUBTOPIA è liberamente aperto al pubblico dalle 18 alle 22 i giorni lunedì 6 e martedì 7 settembre nel giardino adiacente il Padiglione America Latina (Mostra D'Oltremare, Napoli) che ospita la collettiva.

Nel corso dei due eventi nella sala espositiva di Hub Labs all'interno del Padiglione, verranno presentate le opere dei primi artisti che hanno aderito a N.EST dal 26 luglio (giorno di apertura del progetto) ad oggi.
Lunedì 6 settembre verrà presentato CCTV, un'inedita ricerca fotografica realizzata per N.EST da Alessandro Cimmino, architetto e fotografo napoletano che vive tra Milano e Napoli.
Cimmino ritrae - con scatti distorti, catturati in apnea dai monitor della videosorveglianza – anonimi angoli ciechi di Napoli Est attraverso gli occhi autistici delle telecamere a circuito chiuso che secondo l'artista popolano abbondantemente, più di ogni altro, i quartieri orientali della città.
Martedì 7 settembre, il sound artist Mass (DSP Rec.) e gli artisti Bianco-Valente presenteranno un video che conferma la continuazione della collaborazione dei noti artisti con il musicista elettronico e produttore napoletano, che ha dato vita al progetto 'Self Organizing Structures' (cd+dvd, DSP Rec.).
Sempre il 7 settembre, verrà inoltre presentato il video SUDREAMEST (5,28'', 3/3 dvd, in streaming su napoliest.it) di Lucio Luongo (Hub Labs) e Plank (il fotografo milanese Fabrizio Ruffo).

Attraverso HUBTOPIA, Hub Labs raccoglie e rilancia lo spirito di performance e socialità che Molly Nesbitt, Hans Ulrich Obrist e Rirkrit Tiravanija, curatori della sezione Stazione Utopia/Utopia Station, avevano ideato e così radicalmente proposto nella 50ma Biennale Arte di Venezia. E li innesta in un happening multimediale, mischiando i simboli e i segni della tradizione partenopea sia ancestrale (il cibo) sia contemporanea (la creatività digitale). La versione rivisitata di Utopia Station è ospitata a Napoli nel padiglione della Mostra D'Oltremare fino all'8 settembre nell'ambito di Sensi Contemporanei accanto ad Incursione Vesuviana.

Hub Labs – in quanto collettivo – è un'anima plurale, un crocevia di impulsi.
Con N.EST, un database internet aperto all'adesione di artisti, urbanisti, creativi, musicisti che vuole ridisegnare - attraverso l'arte e la creatività - i contorni e le visioni dei quartieri ad Est di Napoli, Hub Labs origina una piattaforma di relazioni e di scambio che produrrà un cambiamento in una struttura geografica, economica, urbana dalle evidenti criticità.

Allo stesso modo di N.EST, HUBTOPIA interpreta e ricrea uno spazio fisico (un giardino) e uno spazio di relazione (una mostra d'arte) ideando e realizzando un evento-patchwork. Hub Labs agisce nel solco di un nuovo concettualismo, fortemente connotato alla sua natura e composizione. Al suo essere un hub: un nodo di passaggio e disseminazione di flussi di informazioni.

HUBTOPIA, un luogo dinamico d'arte o semplicemente un posto dove stare ed incontrare, esisterà solo per 2 giorni. N.EST invece continuerà anche dopo la mostra.

Durante Hubtopia, verranno presentate le prime opere di artisti incluse in N.EST: CCTV di Alessandro Cimmino, Sudreamest di Plank e Lucio Luongo, un'inedito lavoro di Mass+Bianco-Valente

Il video SUDREAMEST (5,28'', 3/3 dvd, napoliest.it) realizzato da Lucio Luongo (Hub Labs) e dal fotografo milanese Plank è poesia visiva ispirata dal quotidiano, la sua visione è popolata di associazioni semantiche che nascono dal basso e che si coniugano con le parole intermittenti - usate come pugni - di cui è disseminato e con la originalissima texture. Sarà presentato il 7 settembre a partire dalle 18 nella sala espositiva di N.EST (Padiglione America Latina, Mostra D'Oltremare, Napoli) alla presenza di Lucio Luongo e sarà inserito nel display di N.EST, progetto di urban-net art di Hub Labs, attualmente in mostra ad Incursione Vesuviana.

Girato a mano camminando a piedi o in macchina per vaste aree dei quartieri orientali di Napoli, Sudreamest si guarda come un giornale per via dell'effetto diffuso su tutta la sua durata, quello della grana grossa propria della stampa dei quotidiani, ingrandita fino quasi a mimare i vuoti di pixel. Sudreamest è una lettura del mondo attraverso la metafora di un microcosmo (Napoli Est) fatto delle strade e di chi popola quelle strade – anonimo tessuto di scambi senza colore e senza segni. I contorni di Sudreamest seguono, frazione per frazione, i sogni innocenti di tutti quei puri sognatori – a cui l'opera è dedicata – che ancora una volta anonimi non perdono la possenza del gesto di astrarsi dall'intorno e continuare a sognare. Le frasi che si leggono nel video rimandano ad una città, al suo degrado, alla desolazione e alla rinascita / foresta industriale potrebbe essere ...ergine..buona puttana...Tutto è morbido, sottile ed ombreggiato come se gli autori disegnassero con il carboncino e che quindi non si trattasse di una ripresa in digitale: tutto meno il meccanicismo spinto che gli artisti hanno letto dei quartieri attraversati. Sognatori prima di tutti gli altri, Luongo e Plank a un tratto fanno di un'auto ripresa quasi un folletto dai grandi occhi (i fari) e la bocca (il parafango), grazie alla forte tinta giallo/grigia e alla texture sabbiosa e dilatata dell'intenso lavoro presentato. La carica compulsiva di questi ribelli sognatori e la dimensione estetica di Sudreamest non si dimenticheranno facilmente.

Lucio Luongo, art director e videomaker del collettivo Hub Labs, nasce e lavora a Napoli senza perdere il contatto e la frequentazione assidua con il resto del mondo: dalle capitali dell'arte ai gruppi di artisti, di cui con Hub Labs si occupa di produrre opere e cataloghi.
Inizia a studiare arte al liceo e ben presto si stanca dell'accademismo e della divisione statica delle discipline. Dopo il diploma, si perfeziona in grafica e design e insegna in una scuola di specializzazione napoletana.
Sin dagli anni 80, come designer sperimentatore del segnale digitale del Commodore 64, e poi del 386 e del Mac, inizia a scolorare e ricomporre vecchie pellicole (insieme ad altri artisti, firma i primi visual degli Almamegretta).
In seguito realizza concept video-artistici che si sviluppano anche attraverso oggetti e layout (Goethe Institut, Napoli'snip) dove fonde narrativa video e sperimentazioni grafiche.
Nella wave dei party house della scena artistica e musicale dei primi anni 90, crea i visual e la comunicazione dei più importanti eventi dei primordi della musica elettronica in Italia. Di quegli anni realizza anche reportage fotografici – tesi, oltre la documentazione, a rappresentare una modalità esistenziale che oggi appare perduta. In seguito si occupa del design di album di gruppi napoletani (99 Posse) e parallelamente continua la sua ricerca video.
Fa parte del collettivo di artisti elettronici Avatar41 (avatar41.org), un contenitore di sperimentazione attorno alla musica, le arti e la creatività digitale: per Avatar si concentra sulla produzione di mixing video trattati come segnale audio (Mediteria, Napoli, 2003 e varie).
In Hub Labs con gli altri membri del collettivo (www.napoliest.it), oggi si occupa di mixing video nei party e negli eventi che Hub Labs – anche con altri alias – organizza dal 1998, anno della sua nascita.

Plank: "Odio e amore sono gli excursus emotivi del mio lavoro di fotografo che porto avanti da 15 anni.
Probabilmente il fascino di come le componenti chimiche reagiscano formando nuove molecole ha lentamente, nel tempo, ampliato i miei interessi portandomi a conoscere frammenti di meccanica quantistica, m-teoria, super stringhe, relatività generale e tutto quell'infinito universo che viene propagato dalla luce. Per il momento, l'intelletto umano non percepisce oltre le 3 dimensioni, come se vivessimo sulla buccia di un frutto senza minimamente considerarne la polpa.
In questi ultimi anni di velocissime metamorfosi, le conoscenze sono arrivate a un punto di fusione. Filosofia, religione, scienza: tutto pare riferirsi ad un unico linguaggio universale non più scisso in scuole di pensiero, ma semplicemente espresso attraverso infinite vibrazioni che compongono la struttura fisica e metafisica dell'universo che ci circonda - "sinfonia di luce". Uno di questi stati espressivi è l'alchimia.
Parallelamente, il periodo storico che attraversiamo ha i suoi fondamenti educativi nella possibilità di manipolare artificiosamente la buccia del frutto.
Nasce la scienza del materialismo meccanicistico, l'industrializzazione globale, il trionfo dell'infatuazione umana per la propria inventiva materiale. Ci stiamo pertanto dedicando alla costruzione di tutta una civiltà nella completa ignoranza dei principi umani.
Esorto chiunque a trarre ispirazione dal proprio silenzio interiore, vero e profondo contatto con se' stessi, e a rompere i parametri educativi che uccidono la vita stessa.
La tecnica che sto' sperimentando è riavvicinarsi al proprio bambino interiore che pasticcia coi colori, si appiccica con la colla, sporca tutto e ricomincia giocando. E giocando affina i suoi sensi espressivi con gelatine serigrafiche, fotografie, video, stencil, vernici, adesivi, poster, resine, etc."
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CALENDARIO HUBTOPIA

6 settembre 2004 ore 18.22
Sala N.EST:
anteprima di CCTV, video-show di c.a. 10 immagini, Alessandro Cimmino
GIARDINO: per'o musso e tequila
Food designer: Alessandra Cianelli
Sounds:
Pul Carì (ex Almamegretta)
Boris (Bruno Fiengo)
Massimo Passante
Video:
Rh+, Lucio Luongo,(Hub Labs), Muller (DSP).

7 settembre 2004 ore 18.22
Sala N.EST:
anteprima di SUDREAMEST (Lucio Luongo – Hub Labs – www.napoliest.it)
anteprima di video inedito di Mass&Bianco-Valente
GIARDINO:
Food: brodo di polpo e vodka
Food designer: Alessandra Cianelli
Sounds:
Danylo (Hub Labs)
DSP Quartet (Andrea Gabriele/Mou,Lips!, Maurizio Martusciello, Mass, Terrae)
Video:
Rh+, Lucio Luongo,(Hub Labs), Muller (DSP).

WHEN THE CURIOSITY KILLED THE CAT: HUBTOPIA
HUBTOPIA è un concetto (trasformare un giardino in disuso in un luogo di piacere e di incontro); vive attraverso l'habit della free-art o libera espressione; è composto dal pubblico e dalla sua permanenza attiva nello spazio.
HUBTOPIA supera l'oggetto, la visione, l'ascolto e trasforma una composizione eterogenea in un continuum che coniuga tradizione e contemporaneità.
Come l'artista tailandese Rirkrit Tiravanija realizza eventi potlach (dalla tradizione degli Indiani D'America, banchetti aperti a tutta la tribù), così Hub Labs coinvolge se' stesso e altri artisti e disegna, ambienta, ed anima due serie di performance audio-video attorno a due inediti food concept. Le contaminazioni tra cibo, musica live e videowall sono un'esperienza dell'offerta, che stimola i sensi del pubblico che riceve e che a sua volta può dare, innestandosi nell'ambiente aperto di relazione che è esso stesso un'opera creativa.
HUBTOPIA non si guarda come un quadro, non si ascolta come una partitura o non si gusta come un banchetto: è tutta insieme un'unica, pervasiva struttura creativa in cui l'entrare, il prendere - o il diventare osmotici - sono alcune delle possibilità che i visitatori potranno ricevere in dono.

Cibarsi è sia un'esperienza radicale che toglie o dona la vita, sia il bisogno primordiale degli esseri umani prima ancora di vedere e toccare, afferma Alessandra Cianelli - scenografa e artista napoletana autrice dei food concept ospitati ad HUBTOPIA.
Accettare in dono del cibo tradizionale partenopeo accostato a bevande di terre lontane, è un mezzo a disposizione del pubblico per entrare nell'opera totale dei ready made edibili proposti da Cianelli.
Ai cibi della tradizione (il brodo di polpo forte e speziato, secondo i pescatori, ha misteriosi poteri energetici e stimolanti) e alle bevande orientali, Alessandra Cianelli accompagnerà blocchi di ghiaccio realizzati in dimensione di cm 30x40 e contenenti nei due eventi rispettivamente le zampe di porco, il muso di mucca, il polpo, le alghe e piccoli pesci. Dei memento mori per sottolineare sia quanto vivere-mangiare qualcosa è necessario per conoscerla piuttosto che guardarla soltanto, sia quanto qualcosa di morto/statico/congelato non produca frutti, mentre mangiato o agito rinnova la vita.

Accanto agli audaci accostamenti dei ready made edibili (il 6 per'o musso e la tequila, il 7 brodo di polpo e la vodka) rispettivamente saranno offerte performance elettroniche live di Boris (Bruno Fiengo), Paul Carì (Paolo Polcari, ex Almamegretta), Danylo (Hub Labs), DSP Quartet (Andrea Gabriele/Mou,Lips!, Maurizio Martusciello, Mass, Terrae), e video (live, recorded) di Rh+ e Lucio Luongo (Hub Labs), Muller (DSP).

6 e 7 settembre 2004
Dalle 18 alle 22

Giardino del Padiglione America Latina
Mostra D'oltremare
Ingresso gratuito lato Via Marconi

Ufficio Stampa e pr
Diana Marrone
Pressreleaseundercover Press Officers&Event Designers
Via L. Settembrini 47 20124 Milano
Mob. 349-5517623, Fax 178-2214596, Tel 02-45484865
press@napoliest.it

Sponsors:
Design e Allestimento:
Hub Integrated Communication (http://www.hub-labs.net)
Catering Ready Made Edibili:
Trattoria Pizzeria Napoli Est
(sede principale Via Galileo Ferrarsi 203 Napoli, seconda sede Katarì Via Gianturco Napoli)

QUANDO:
lunedì 6 e martedì 7 settembre 2004
DALLE 18 ALLE 22

lunedì 6 settembre 2004 ore 18.22

Sala N.EST:
anteprima di CCTV, video-show, Alessandro Cimmino

GIARDINO: per'o musso e tequila
Food designer: Alessandra Cianelli
Sounds:
Pul Carì (ex Almamegretta)
Boris (Bruno Fiengo)
Massimo Passante
Video:
Rh+, Lucio Luongo,(Hub Labs), Muller (DSP).

7 settembre 2004 ore 18.22

Sala N.EST:
- anteprima di SUDREAMEST (Lucio Luongo, Hub Labs; Plank, dvd, 5'28")
- anteprima di video inedito di Mass&Bianco-Valente

GIARDINO:
Food: brodo di polpo e vodka
Food designer: Alessandra Cianelli
Sounds:
Danylo (Hub Labs)
DSP Quartet (Andrea Gabriele/Mou,Lips!, Maurizio Martusciello, Mass, Terra)
Video:
Rh+, Lucio Luongo,(Hub Labs), Muller (DSP).

NEST press office and pr:
Diana Marrone
pressreleaseundercover
press officers&event designers
Via L. Settembrini, 47
Milano (20124)
Office 0039-02-45484865
National fax + 2nd voice mail: 178-2214596

Hub Labs, Via G. Ferraris, 187 80142 Napoli
Ph. 0039-081-5621330, Fax 0039-081-6020026

DOVE:
giardino del Padiglione America Latina e sala N.EST del Padiglione
Mostra D'Oltremare, ingresso gratuito lato Via Marconi (Napoli)

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