Luigi Ontani
dal 22/10/2004 al 31/12/2004
Segnalato da
22/10/2004
Luigi Ontani
Galleria Lorcan O'Neill (vecchia sede), Roma
La mostra presenta un gruppo di nuovi lavori fotografici e opere in ceramica e in legno. In questo tempo di tensioni internazionali e religiose, Ontani sceglie di guardare al concetto di vero eroismo e al suo legame con l'Amore. Ciascun lavoro in mostra si richiama a un eroe storico o mitico, mettedolo in relazione con l'Eros - o l'Amore - come giustificazione possibile degli atti e delle gesta piu' grandi.
Eros Dei Eroi
La mostra presenta un gruppo di nuovi lavori fotografici e opere in ceramica e in legno. In questo tempo di tensioni internazionali e religiose, Ontani sceglie di guardare al concetto di vero eroismo e al suo legame con l’Amore. Ciascun lavoro in mostra si richiama a un eroe storico o mitico, mettedolo in relazione con l’Eros - o l’Amore - come giustificazione possibile degli atti e delle gesta più grandi.
Alcuni di questi eroi in mostra sono associati alla guerra e alla conquista violenta. Una scultura in ceramica di Garibaldi, noto come l’Eroe dei Due Mondi, lo rappresenta come un centauro bifronte che calpesta il suolo siciliano; una faccia è la sua, l’altra della moglie latino-americana Anita. Altri eroi rappresentano imprese leggendarie (l’immagine di Shivaji, re guerriero riverito come un dio nell’India occidentale, o il lightbox di tre divinità che si riferiscono alle danze rituali dei lottatori Thai). Altri eroi sono alla ricerca di una risposta etica o poetica, e Ontani ha concepito una scultura di grande impatto di Belli e Trilussa, due poeti amati dalla città di Roma, ciascuno incoronato dal Colosseo, antico simbolo di competizione cruenta.
Ontani cattura ciascun eroe con simboli e attributi ripresi dal vasto repertorio della tradizione orale e delle leggende che li riguardano; ciascuno, nel suo ruolo, protagonista solitario di eventi storici fondamentali per la tradizione e le credenze di una civiltà universale che abbraccia, senza distinzioni, l’Occidente e l’Oriente. Con riferimenti colti da fonti letterarie ricercate o popolari, l’Eros appare e scompare, sempre ambiguo, spesso mascherato, come un origine - se non l’origine del vero atto eroico.
Galleria Lorcan O'Neill
via Orti D'Alibert 1E, Roma