Un progetto di public art di Michael Rakowitz Dieci macchine elettorali Votomatic, di quelle usate nelle elezioni presidenziali in Florida nel 2000, con lo strascico di polemiche che ne segui', sono state portate in Europa dall'artista newyorkese e saranno installate a Innsbruck, Lubiana, Milano e altre citta'. I cittadini europei che lo desiderano potranno percio' votare per il presidente Usa in contemporanea con i cittadini statunitensi
Il 2 e il 3 novembre votiamo anche noi per il presidente Usa!
Un progetto di public art di Michael Rakowitz
Il 2 novembre a Milano si potrà "votare" per il presidente USA.
I cittadini milanesi potranno recarsi al seggio elettorale organizzato da
socialpress e O'artoteca.
L'amministrazione Bush ha dichiarato di voler esportare la democrazia in
tutto il mondo. Vogliamo prendere sul serio quest'affermazione: d'altra
parte la scelta del presidente dell'unica superpotenza mondiale ci riguarda
tutti. Ecco perché il 2 e il 3 novembre 2004 invitiamo la comunità mondiale
a votare, in tutti i paesi, per eleggere il presidente degli Usa.
Dieci macchine elettorali Votomatic, di quelle usate nelle elezioni
presidenziali in Florida nel 2000, con lo strascico di polemiche che ne
seguì, sono state portate in Europa dall'artista newyorkese Michael
Rakowitz, e saranno installate a Innsbruck, Lubiana, Milano e altre città . I
cittadini europei che lo desiderano potranno perciò votare per il presidente
Usa in contemporanea con i cittadini statunitensi.
A Milano il seggio elettorale è stato installato presso O'artoteca, in via
Pastrengo 12. Il seggio verrà aperto martedì 2 novembre alle ore 14,00 e le
operazioni di voto si chiuderanno alle ore 3 del 3 novembre. Si voterà con
la macchina elettorale Votomatic, come si fece in Florida 4 anni fa. Le
schede verranno poi scrutinate e i risultati comunicati a Innsbruck, sede
del coordinamento esuropeo dell'operazione Test Ballot.
O'artoteca
Via Pastrengo 12, Milano