Fondazione Bevilacqua La Masa - Palazzetto Tito
Venezia
Dorsoduro, 2826 (Palazzetto Tito)
041 5207797 FAX 041 5208955
WEB
Pittura_Ricerca
dal 18/11/2004 al 6/12/2004
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Fondazione Bevilacqualamasa




 
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18/11/2004

Pittura_Ricerca

Fondazione Bevilacqua La Masa - Palazzetto Tito, Venezia

Giovani artisti dell'Accademia. Attualmente la ricerca tecnologica implica tangibili conseguenze anche nell'ambito delle arti visive. Allo stesso tempo, tuttavia, si avverte il bisogno di tornare alle tecniche antiche. Questa mostra si propone di stimolare un confronto su un tema molto sentito all'interno delle Accademie di Belle Arti.


comunicato stampa

PITTURA_RICERCA
GIOVANI ARTISTI DELL’ACCADEMIA
A cura di Saverio Simi De Burgis

Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito
dal 20 novembre al 6 dicembre 2004

Attualmente la ricerca tecnologica implica delle tangibili conseguenze anche nell’ambito delle arti visive, tanto che in molti ritengono che il computer abbia sostituito il pennello. Allo stesso tempo, tuttavia, si avverte il bisogno di tornare alle tecniche antiche. Questa mostra certamente non ambisce a esaurire il problema che rimane di vasta portata: tuttavia si propone di stimolare un confronto su un tema molto sentito all’interno delle accademie di belle arti.

PITTURA_RICERCA, è una mostra di giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Venezia che la Fondazione Bevilacqua La Masa ospita nella sua sede di Palazzetto Tito. I quattordici artisti selezionati da Saverio Simi de Burgis tra gli studenti delle cattedre di pittura, rappresentano uno spaccato dello stato attuale della ricerca all’interno dell’antica Istituzione veneziana.
Téchne vuole costituire un pretesto per una riflessione su un termine che nel suo significato etimologico, dal greco antico, rappresentava l’Arte nel suo complesso. La tecnica, o meglio le tecniche, hanno sempre fatto parte indissolubile dell’espressione artistica e tali conoscenze e pratiche hanno portato alla nascita delle antiche botteghe medievali e rinascimentali, quindi delle storiche accademie di belle arti, da secoli luoghi deputati all’insegnamento delle arti figurative in Italia. L’evoluzione tecnica ha sempre provocato dei cambiamenti all’interno della ricerca pittorica, basti pensare alla rivoluzione apportata dalla produzione industriale dei colori in tubetto che consentirono ai pittori impressionisti di dipingere en plein air. Non sempre, però, un’idea di progresso e di evoluzione può essere condivisa e costituisce una reale conquista; spesso sottintende delle perdite, delle regressioni e degli scompensi, e ciò si ripercuote sia a livello esistenziale che nello specifico dei diversi ambiti di conoscenza. Nell’ambito della pittura la tecnica, o meglio il medium, non può d’altronde costituire il risultato, come dimostrano con le loro opere gli studenti-artisti selezionati per tale rassegna. E in questo ambito, quindi, il fine non giustifica i mezzi: la pluralità dei linguaggi appresi possono tutti garantire un risultato, l’importante è che dietro ci sia, in ogni caso, una sostanza che ne determini la qualità.

Gli artisti che espongono
Alvise Ardenghi, Primoz Bizjak, Sara Caputi, Vania Comoretti, Jerney Forbici, Liana Fides Frappa, Paola Ganz, Dritan Hyska, Jaša Mrevlje, Evita Pizzale, Odette Scapin, Ilaria Settimo, Cristina Treppo, Sofia Zanin.

Curatore: Saverio Simi de Burgis

Inaugurazione: venerdì 19 novembre 2004, ore 18.30
Apertura: dal 20 novembre al 6 dicembre 2004
Orario: dalle 12 alle 18, chiuso il martedì

Ufficio stampa
Giorgia Gallina, 041.5207797

Immagine: Evita pizzale senza titolo fotografie 2004

Luogo: Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito, Dorsoduro 2826, 30123 Venezia

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