Museo Nazionale di Palazzo Venezia
Roma
via del Plebiscito, 118
06 699941, 06 6780131
WEB
Emilio Greco
dal 9/3/2005 al 25/5/2005
06 32810, 06 6780131
WEB
Segnalato da

Roberto Begnini




 
calendario eventi  :: 




9/3/2005

Emilio Greco

Museo Nazionale di Palazzo Venezia, Roma

Una selezione di ottanta sculture (terrecotte, cementi, bronzi, spesso di grandi dimensioni) un excursus che documenta dell'attivita' di Emilio Greco (1913-1995), figura di spicco della plastica del secondo Novecento. Il rigore formale si accompagna sempre a una fluida scioltezza narrativa in una tecnica raffinata e in un felice dominio della materia.


comunicato stampa

Dall'11 marzo al 25 maggio 2005 nelle sale monumentali di Palazzo Venezia a Roma si inaugura, in una selezione di un'ottantina di sculture (terrecotte, cementi, bronzi, spesso di grandi dimensioni) un excursus molto ben documentato dell'attività di Emilio Greco (1913-1995), figura di spicco della plastica del secondo Novecento; attivo secondo una linea essenzialmente figurativa, ma in forme tutt'altro che scontate e convenzionali, se è vero che talune sue opere suscitarono chiassose polemiche, Greco si assicurò fama internazionale con il gran premio alla Biennale veneziana del 1956 e più ancora con l'acquisizione di sue opere da parte dei più prestigiosi musei di tutto il mondo, dalla Tate di Londra, l'Hermitage di San Pietroburgo, il Puskin di Mosca e l'Open-Air Museum di Hakone, ai musei americani, dai Musei Vaticani, alle Gallerie d'Arte Moderna di Roma, Venezia, Milano, Firenze.
Profondamente legato alla cultura della terra d'origine, la Sicilia, ma attivo soprattutto a Roma, di fatto Greco operò un'astrazione figurale decisamente sovralocale. Le referenze storiche, (modulate fra antichità , manierismo e barocco) e le suggestioni moderne più prossime (Martini e Marino in specie, ma anche Moore e Pevsner) avviano ad una cifra personalissima di interpretazione dell'effimero e perfino dell'attualità di costume (Bagnanti) accanto a sintesi di austera solidificazione strutturale, funzionale a dilatate soluzioni monumentali, quali l'aereo monumento a Pinocchio, le porte di una cattedrale gotica (Orvieto) o la memoria funebre di un Papa (Giovanni XXIII) in San Pietro. Una mitografia raffinatissima della figura femminile, assiduamente rivisitata nelle sue infinite potenzialità espressive, non di rado dichiaratamente erotiche, si affianca ad una disincantata disamina delle realtà individuali in una serie ricchissima di ritratti (teste e busti) di eccezionale efficacia sia documentale sia espressiva.
Il rigore formale si accompagna sempre a una fluida scioltezza narrativa in una tecnica raffinata e in un felice dominio della materia.

La mostra, promossa dagli Archivi Emilio Greco di Roma e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, è curata da Carlo Pirovano, affiancato da un comitato scientifico di studiosi, quali Claudio Strinati, Francesco Buranelli, Maurizio Calvesi, Luciano Caramel, Elisabetta Cristallini, Antonella Greco, Anna Imponente, Simonetta Lux, Bruno Mantura, Maria Vittoria Marini Clarelli, Livia Velani.

Viene a cadere nel decennale della scomparsa dell'artista, dopo la grande antologica realizzata nel 1997 alla Rocca Revaldino di Cesena e in prossimità della pubblicazione del Catalogo Ragionato delle Opere, curato da Carlo Pirovano ed edito da Electa. Comprende opere in bronzo, in terracotta e in gesso con un andamento cronologico che parte dalla fine degli anni Trenta e Quaranta, ed è divisa per nuclei tematici: dalla serie degli Omini e dei Lottatori, al periodo delle grandi Bagnanti degli anni Cinquanta-Sessanta alla serie delle opere sacre e dei monumenti, dei ritratti e delle grandi statue degli ultimi anni.

Le opere provengono da Musei italiani ed esteri, dal Museo Emilio Greco di Orvieto, dalla collezione degli Archivi e da numerosi collezionisti privati. Il progetto dell'allestimento è di Enrico Valeriani. Il catalogo sarà edito da Electa con il Cigno Galileo Galilei.

Conferenza stampa giovedì 10 marzo 2005

Ufficio stampa Roberto Begnini tel. 06 69190880 fax 06 69925790

Ufficio stampa Soprintendenza
Speciale Polo Museale Romano Antonella Stancati tel. 06 69994212 fax 06 69994229

Ingresso mostra: Roma, Palazzo Venezia, Via del Plebiscito, 118
Orario 10 - 19. Lunedì chiuso. Festività aperto
Biglietto d'ingresso intero euro 7 - ridotto euro 5
Informazioni tel. 06 69994233

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