Una Bauhaus italiana. Presentazione del libro che ripercorre le tappe di una storia milanese: quella di migliaia di persone che negli anni si sono avviate verso le professioni che compongono il mondo delle arti grafiche.
Presentazione libro
Una Bauhaus italiana:
la Scuola del Libro dell’Umanitaria
Allo scadere del centenario della costituzione della Scuola del Libro (13 marzo 1904), la Società Umanitaria, attraverso la pubblicazione del volume ''Spazio ai Caratteri. L'Umanitaria e la Scuola del Libro'' (Società Umanitaria - RaccoltoEdizioni - SilvanaEditoriale), per la prima volta ripercorre le tappe di una storia che si interseca e si confonde con la storia di Milano e della sua gente: quella di migliaia di lavoratori e studenti, che negli anni hanno attinto e assorbito il meglio della tecnica da una schiera di docenti eccellenti (da Metlicovitz a Lacroix, da Bertieri a Cisari, da Marussig a Trevisani, da Dradi a Peviani, da Steiner a Veronesi, da Huber a Tovaglia, da Provinciali a Iliprandi, da Mari a Noorda da Vignelli a Waibl, da Monti a Mazzocchi, a tanti altri), avviandosi verso quell’ampio mosaico di professioni che compongono il mondo della arti grafiche, di cui alcuni – Amilcare Pizzi e Attilio Rossi per citare due dei primissimi allievi – sarebbero divenuti indiscussi protagonisti, non certo solo in una circoscritta esperienza cittadina, bensì rappresentando un modello via via crescente nel campo socio-culturale e artistico in chiave europea. Un altro esempio di come l’Umanitaria ha fatto grande Milano.
Le testimonianze inedite raccolte ne danno la conferma più eloquente.
Incontro h 10.30
Società Umanitaria
Via Daverio, 7 - Milan