The body broken. In mostra tre serie: 'Building in ruins', 'Saving the appearances' e 'Elegy for witness'. I soggetti dell'artista, prendono forma dalla mescolanza di astrazione e figurazione. Le opere sono caratterizzate da superfici stratificate e da complesse trame con oggetti e paesaggi che emergono e si ritirano.
The body broken
Il 20 Aprile 2005 verrà inaugurata, presso il Centro Espositivo di Palazzo dei Sette ad Orvieto, una personale di Bruce Herman.
L’autore presenterà opere appartenenti alle tre serie: Building in ruins, Saving the appearances, Elegy for witness, frutto degli ultimi quattro anni di lavoro nel suo studio a Gloucester, nel Massachusetts.
I suoi soggetti, spesso esplicitamente religiosi, prendono forma dalla mescolanza complessa di astrazione e figurazione. Le opere sono caratterizzate da superfici riccamente stratificate al tatto e da complesse trame che coinvolgono lo spettatore in un’esperienza visiva di oggetti e paesaggi che emergono e si ritirano, sovrapponendosi alla centralità delle figure umane. Il processo pittorico in sé imita così i processi naturali, storici e spirituali di caducità e trasformazione, sofferenza e guarigione, sepoltura, morte e resurrezione.
The Body Broken è una mostra che ci ricorda che il nostro tempo è “un tempo per ricordareâ€.
L’abbandonare la memoria, la dimenticanza, ci rende ostaggi del dolore e dell’afflizione. Il dolore e l’afflizione facilmente colonizzano il nostro passato, danno forma al nostro futuro e , così facendo, annegano la nostra capacità di vivere il presente. Solo quando ricordiamo, la saggezza e la conoscenza possono convivere con il dolore e con l’afflizione.
Ogni dipinto sfida il nostro modo di costruire il significato.
Il desiderio di molti esseri umani per la stabilità e per il significato li guida ad immaginare un mondo di forme conosciute confortevoli. Ciò implica che spesso gli esseri umani siano posseduti da immagini di perfezione o da immagini di vacuità che impediscono alla luce del mondo di entrare negli occhi e di guidare l’anima.
Herman, invece, ci invita a vedere l’essere in mezzo alle rovine, oltre le apparenze evocate da un mondo di divertimenti. Egli ci invita ad affrontare il mortale.
L’artista invita a contemplare il corpo e dunque l’essere umano, capace di bellezza nonostante e paradossalmente a causa della sua fragilità .
Bruce Herman è nato a Mont Clair, New Jersey, nel 1953.
Ha studiato alla Boston University School for the Arts. Attualmente è professore d’arte al Gordon College in Wenham, Massachusetts, dove è presente del Dipartimento di Arti Visive.
E’ direttore della Galleria del Barrington Center for the Arts.
Le sue opere sono state esibite in più di 50 mostre, in 11 grandi città , incluse Boston, New York, Chicago, Washington, Los Angeles, St, Paul e Phoenix.
L’artista sarà presente ad Orvieto in occasione del Vernissage e dal 21 al 27 Maggio, settimana in cui dipingerà pubblicamente nello studio predisposto presso l’atrio del Palazzo dei Sette.
Inaugurazione: 20 Aprile 2005
CENTRO ESPOSITIVO PALAZZO DEI SETTE
Corso Cavour, 87 – Orvieto (TR)
Orari: Dalle 10.00 alle 13.00; dalle 16.00 alle 19.00. Chiuso il Lunedì
Ingresso libero
Ufficio Stampa: Acas Services s.r.l. - Tel. 0763/314222