Rebecca Container Gallery
Genova
piazza Grillo-Cattaneo
010 2543584 FAX 010 2516819
WEB
Paolo Angelosanto
dal 22/4/2005 al 23/5/2005
010 2543584 FAX 010 2516819
WEB
Segnalato da

Rebecca Container Gallery




 
calendario eventi  :: 




22/4/2005

Paolo Angelosanto

Rebecca Container Gallery, Genova

Me quiere mucho poquito nada. L'artista presenta piu' di dieci opere fotografiche, affiancate da un video, in cui gli elementi dominanti sono l'amore e il fiore che qui lo rappresenta: la margherita, protagonista per eccellenza degli adolescenziali tentativi 'divinatori' in cui tutti ci siamo cimentati.


comunicato stampa

Me quiere mucho poquito nada

Sabato 23 Aprile a partire dalle ore 18.30, Rebecca Container Gallery presenta ''ME QUIERE MUCHO POQUITO NADA'', esposizione personale di Paolo Angelosanto a cura di Roberta Gucci Cantarini.

La mostra è un progetto inedito di Paolo Angelosanto, ed è parte del suo work in progress ''M’AMA NON M’AMA''. L’artista presenterà più di dieci opere fotografiche affiancate da un video, in cui sono elementi dominanti l’amore e il fiore che qui lo rappresenta: la margherita, protagonista per eccellenza degli adolescenziali tentativi “divinatori” in cui tutti ci siamo cimentati.

Per Angelosanto l’amore è diventato l’unico spazio in cui l’individuo può esprimere se stesso, dispiegare la propria libertà fuori da qualsiasi regola. Secondo l’artista, attraverso l’amore gli individui cercano nel tu il proprio io; attraverso la relazione interpersonale il singolo tenta di trovare non tanto il rapporto con l’altro, quanto la possibilità di realizzare il proprio sé profondo, che non riesce più a trovare coerente espressione in una società tecnicamente organizzata e rigidamente controllata. Dato questo, nella nostra epoca l’amore diventa indispensabile per la realizzazione della propria individualità come mai lo è stato prima, e al tempo stesso, paradossalmente, rimane traguardo impossibile, se pensato ancora come gratuito atto del donare se stessi. Questo perché, nella relazione d’amore, ciò che si cerca non è l’altro, ma, attraverso quest’ultimo, la realizzazione di sé, la ricerca della propria identità. Come attraverso i precedenti studi sulle declinazioni della propria immagine secondo alcuni stereotipi collettivi (Paolina Borghese, santi, marinai, gondolieri…) Paolo Angelosanto indagava la propria identità, dopo il progetto “Interno 12”, con cui ha cercato lo scambio e la “con-fusione” con altri artisti della scena internazionale, anche con “ME QUIERE MUCHO POQUITO NADA” Paolo analizza la necessità del confronto per riconoscere se stessi, la propria origine e il proprio destino nell’altro.

Paolo Angelosanto, Saint Denis (Francia) 1973. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Frosinone e Roma dove si diploma nel 94. vive e lavora tra Roma Venezia e Napoli. Inizia il percorso artistico con la riflessione e l’indagine sul problema dell’identità nel rapporto con l’io, che estende tra nuovi significati nelle icone culturali o fiabesche del passato. Fin dai suoi primi esordi l’artista affronta in modo diretto, interrogativi, che emergono da una riflessione sull’identità, la molteplicità, il corpo e la sessualità. Si connota una poetica espressiva incentrata sul corpo quale strumento per comprendere se stesso attraverso gli altri. Le opere attraversano diversi linguaggi e sono realizzate con ampia libertà di mezzi espressivi: partendo dal disegno alla scultura, alla pittura, al video alla fotografia, presentata in alcune mostre come installazione interattive con l’ausilio del pubblico. Spazia dalla performance al video, lavora tendenzialmente su progetti a alla sperimentazione dei vari linguaggi anche extra artistici.

Nel 1999 riceve dal Comune di Venezia uno studio d’artista presso Palazzo Carminati della Fondazione Bevilacqua la Masa Venezia. 2003 - menzione speciale sezione Arti Visive-Roma, Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo 2003, Biennale di Atene. Finalista Italiano, nel 2003, nel Premio UNIONE LATINA, Selezionato da: Maria Paola Maino, Cristiana Perrella e Mauro Nicoletti. 2003 - Residenza università UNIDEE Cittadellarte, Fondazione Michelangelo Pistoletto, Biella-Torino.

Principali mostre collettive: 2000 autoritratti italiani Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia e Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del mediterraneo, Roma ( poi ospitata dalla Galleria Civica di Pirano, Slovenia 2002) (a cura di Antonio Arevalo e Aurora Fonda) 2001 Made in Roma artisti emergenti nella Roma del 2000 galleria Gabriela Mistral, Santiago del Cile, Elettroschock 30 anni di video in Italia 1971 – 2001 Acquario romano, Roma (a cura di Bruno di Marino) 2002 Doppiavù, Palazzo delle Papesse (Siena) (a cura di Massimiliano Tonelli) Quotidiana, Museo del Santo, Padova (a cura di Guido Bartorelli); Mostre personali: 2003 Welcome, Galleria Arte Contemporanea-Zo, Centro Culture Contemporanee, Catania; Galleria Animal Santiago del Cile.
Nell’attività di Angelosanto rientrano anche i progetti INT12, abitazione privata, Roma e 5 Casa delle donne La Morada, Santiago del Cile (entrambi del 2003).

Inaugurazione: sabato 23 aprile 2005 a partire dalle ore 18.30. Sarà presente l’artista.

Rebecca Container Gallery
piazza Grillo-Cattaneo, 2
Genova

IN ARCHIVIO [31]
Chantal Michel
dal 12/6/2009 al 11/9/2009

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede