Multisala Reposi
Torino
via XX Settembre, 15
011 5623309 FAX 011 5629796
WEB
18 Torino Film Festival
dal 17/11/2000 al 25/11/2000
011 5623309 FAX 011 5629796
WEB
Segnalato da

Torino Film Festival



approfondimenti

Stefano Della Casa



 
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17/11/2000

18 Torino Film Festival

Multisala Reposi, Torino

Diciotto anni di vita, per una creatura vivente come è Cinema Giovani, significano soprattutto doversi assumere delle responsabilità, senza perdere quella gioia della scoperta senza la quale il lavoro diventa routine. Il festival di Torino ha raggiunto la sua maggiore età e vuole assumersi tutte le responsabilità del caso: innanzitutto, la consapevolezza di essere diventato importante per il futuro dei film che vengono presentati e dei cineasti che li hanno diretti.


comunicato stampa

Diciotto anni di vita, per una creatura vivente come è Cinema Giovani, significano soprattutto doversi assumere delle responsabilità, senza perdere quella gioia della scoperta senza la quale il lavoro diventa routine. Il festival di Torino ha raggiunto la sua maggiore età e vuole assumersi tutte le responsabilità del caso: innanzitutto, la consapevolezza di essere diventato importante per il futuro dei film che vengono presentati e dei cineasti che li hanno diretti.

Un festival deve essere utile ai film, deve trovare loro spazi di mercato, deve favorire contatti, conoscenze e saperi che saranno poi indispensabili a chi fa il cinema; e, al tempo stesso, deve essere utile per il pubblico, deve divertire la gran massa di persone che tutti gli anni fa la fila per assistere alle proiezioni. Su questi due capisaldi si sono fondate anche quest'anno le scelte di programmazione. Il festival di Torino esplora tutte le novità del cinema mondiale e il gruppo che ci lavora si esalta allo stesso modo per aver incluso la nuova, definitiva versione di L'esorcista così come per il film sperimentale girato con poche lire da un regista giapponese di talento.

Non dimentica gli amici (quali Sandro Franchina, cineasta eccezionale quanto schivo, autore di un film fondamentale per i nostri anni Sessanta come Morire gratis) ma ne cerca sempre di nuovi, come dimostra il gran numero di esordienti. Ritiene Manoel de Oliveira un regista fondamentale per il futuro del cinema e George A. Romero un cineasta che ha saputo raccontare la visionarietà di una generazione. Considera il documentario italiano l'aspetto più interessante del nostro cinema di oggi (per questo c'è un nuovo premio a esso dedicato) ma non esita un istante di fronte alla possibilità di far vedere tutti insieme i favolosi western del grande Budd Boetticher.

Insomma, il festival di Torino ha una sua identità, una sua linea. Non ama il cinema medio e "di qualità", preferisce le provocazioni, le rotture di linguaggio, l'alta sperimentazione o la bassa commercialità dichiarata. Alle dichiarazioni di intenti preferisce i risultati, alla correttezza politica contrappone l'anticonformismo, ai convegni paludati sostituisce la viva voce degli autori. Pensa che fare critica, oggi, sia soprattutto mostrare i film. E prova un infinito piacere quando scopre i possibili incroci che offre un programma così selezionato, con Paul Schrader presente con il suo ultimo film che scrive un fondamentale saggio su Boetticher, con Jean Rouch che sarà a Torino perché ha lavorato sia con de Oliveira sia con Franchina, con l'anteprima del film Grinch che è anche un remake di uno straordinario cartoon di Chuck Jones, con Dario Argento che terrà un incontro due giorni dopo il suo vecchio sodale George A. Romero.

Tutto questo è oggi Cinema Giovani. A farlo, un gruppo di persone che unisce competenza e entusiasmo, una squadra veramente invidiabile, preoccupata non di cercare occasioni mondane ma di fare tutto il possibile perché il pubblico si possa divertire. Il segreto, a ben pensarci, è tutto lì.
(Stefano Della Casa - Direttore del 18° Torino Film Festival)

Ingressi, abbonamenti e accrediti:
Abbonamento intero: £. 100.000
Abbonamento ridotto (Aiace/Agis/universitari): £. 75.000
Abbonamento "9-13" (giovani fino a 21 anni, studenti DAMS e oltre i 60 anni): £. 15.000
Abbonamento "9-19" (giovani fino a 21 anni, studenti DAMS e oltre i 60 anni): £. 40.000
Pass "9-19": £. 15.000
Pass "9-19" ridotto (Aiace/Agis/universitari): £. 12.000
Biglietto serale intero: £. 12.000, ridotto (Aiace/Agis/universitari): £. 9.000
Gli accrediti consentono il libero accesso a tutte le proiezioni, compatibilmente con i posti disponibili, ad eccezione di domenica 26 novembre, quando funzionerà il normale servizio di biglietteria.
Gli accrediti culturali consentono il libero accesso a tutte le proiezioni nelle sale Reposi 1 e Reposi 3 fino alle ore 19.00 e senza limitazione d'orario nelle altre sale, compatibilmente con i posti disponibili.

Uffici temporanei nel periodo del Festival:
Jolly Hotel Principi di Piemonte - via Gobetti 15 - Torino
Direzione: Tel. 011.530.177
Segreteria: Tel. 011.530.209 / 011.530.333 / 011.530.849 - Fax 011.531.485

Proiezioni:
Multisala Reposi - via XX Settembre 15 Torino

Sede:
via Mondo di Pietà 1 - Torino - Tel: 0115623309 - Fax: 0115629796

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