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23/5/2005

Letterature 4

Basilica di Massenzio, Roma

Festival Internazionale di Roma

Giunge alla quarta edizione Letterature - Festival Internazionale di Roma - appuntamento ormai fisso ed irrinunciabile per il pubblico romano e non solo, che in primavera, nel cuore del Foro Romano, vede lo svolgersi di un rito collettivo seguito da decine di migliaia di “ascoltatori” (40.000 i partecipanti alla scorsa edizione). Sul palco di Massenzio, sotto le volte della basilica costantiniana, si avvicendano per dieci serate a cavallo tra maggio e giugno grandi nomi della letteratura mondiale, che fanno omaggio al pubblico di un loro brano inedito scritto per Letterature sulla base del tema proposto di anno in anno, leggendolo in lingua originale; subito prima, ad inizio reading, attori italiani della scena cinematografica e teatrale leggono, presentando gli autori con le loro stesse parole, alcuni brani da un loro romanzo già noto al pubblico.

Centralità del testo, quindi, e della parola: sono loro i protagonisti assoluti sul palco e per il pubblico. Ma la musica è la terza, fondamentale componente di una formula di comprovato successo: musicisti tra i più affermati, infatti, accompagnano e/o si alternano ai momenti di lettura.

E’ un’alchimia di componenti fondamentalmente immutate dal 2002, con delle piccole variazioni che anche quest’anno non mancheranno, mantenendo viva l’attenzione del pubblico e continuando a farne un evento promotore di Cultura, protagonista e fautore di scambi internazionali sulla scena letteraria mondiale.

Ed è proprio questo carattere di internazionalità che si riconferma, rafforzandosi, nell’edizione 2005: è una novità di assoluto rilievo il gemellaggio tra il Festival di Roma e altri tre Festival letterari internazionali. Il World Voices Festival of International Literature di New York (N.Y. 16-22 Aprile) alla sua prima edizione, il Festival Le Marathone des mots di Toulouse (anch’esso alla sua prima edizione, Toulouse 25–29 Maggio) e il Festival di Berlino (Berlino, Settembre 2005) sono quest’anno partner di Letterature, in uno scambio non solo simbolico che vedrà innanzitutto la partecipazione di Salman Rushdie (presidente del Pen Center americano) alla serata inaugurale di Letterature. Simili scambi saranno realizzati anche con il Toulouse Festival e il Berlin Festival che vedranno la presenza di autori italiani in rappresentanza dell’evento romano.

Si amplia dunque il respiro internazionale del Festival, senza per questo dimenticare e anzi volendone potenziare la funzione di promozione e diffusione culturale e letteraria: c’è New York, c’è il mondo, a Letterature, ma c’è anche Roma in tutti i suoi aspetti, dal cuore della città antica, il Foro Romano, alla periferia. Ed infatti quest’anno è proprio in cinque librerie di periferia (di cui quattro recentemente aperte grazie ad un progetto del Comune che si avvale dei finanziamenti della Legge 266/97, la cosiddetta ''Legge Bersani''), che organizzeremo alcune delle conferenze stampa di presentazione degli autori: ne nasceranno incontri che porteranno vitalità alle librerie e faranno conoscere agli scrittori una Roma diversa, forse lontana dai suoi stereotipi. Le librerie scelte sono infatti in aree della città quali Cornelia, Romanina, Pigneto, Ostiense.

Il tema, quest’anno è “Paura, Speranza”. Ancora una volta – dopo “soli, insieme” (2002); “passato, futuro” (2003); “reale, immaginario” (2004)- esso farà da linea-guida agli scrittori, ai loro testi inediti, alla scelta dei brani da leggere dalle opere già pubblicate.
Sarà come sempre affascinante ascoltare come grandi maestri della letteratura mondiale affronteranno questa tematica ampia e complessa che indica, quest’anno con particolare forza, il legame tra la letteratura e la vita, la nostra vita fisica e spirituale.

Paura e speranza: sentimenti di forte richiamo all’attualità, ai giorni che abbiamo recentemente vissuto e che stiamo vivendo, ma anche categorie universali dell’animo umano sulla cui natura gli scrittori protagonisti delle serate del Festival ci inviteranno a riflettere.

CALENDARIO

MAGGIO
Martedì 24
SALMAN RUSHDIE
Legge Toni Servillo
Suonano Roberto Gatto e Javier Girotto

Venerdì 27
ANTONIO SKÁRMETA + ANDREJ MAKINE
Legge Sandro Lombardi
Suonano Nicola Stilo e Fabio Zeppetella

Martedì 31
ALI SMITH + DAVID LEAVITT
Legge Manuela Madracchia
Suona Franco D’Andrea

GIUGNO

Venerdì 3
DANIELE DEL GIUDICE + UGO RICCARELLI
Leggono Chiara Muti e Lina Sastri
Suona Enzo Pietropaoli

Martedì 7
NATASHA RADOJCIC + HITOMI KANEHARA
Legge Sonia Bergamasco
Suona Salvatore Bonafede

Giovedì 9
MURIEL SPARK + MARCO LODOLI
Leggono Blas Roca Rey e Amanda Sandrelli
Suona Enrico Pieranunzi

Martedì 14
JONATHAN SAFRAN FOER + MICHEL FABER
Legge Fausto Russo Alesi
Suona Rita Marcotulli

Giovedì 16
AMITAV GHOSH
Legge Giuseppe Cederna
Suona Danilo Rea

Mercoledì 22 Giugno
JAVIER MARÍAS
Legge Laura Morante
Suona Renato Sellani

Giovedì 23 Giugno
AMOS OZ
Legge Roberto Herlitzka
Suona Paolo Birro e Pietro Tonolo

Ufficio Stampa del Festival:
Elisabetta Giuliani - Zètema s.r.l.
Tel. ( +39) 06-82077321
Cell. 348-2696254
e.giuliani@zetema.it

Sito ufficiale: www.festivaldelleletterature.it

INFORMAZIONI PRATICHE

Indirizzo
Basilica di Massenzio, Foro Romano

Ingresso
Clivo di Venere Felice (Via del Fori Imperiali)

Orario
Le serate hanno inizio alle 21,00. Il botteghino apre alle 19,00. I cancelli aprono alle 20,30

Ingresso gratuito
Accesso libero fino ad esaurimento posti

Capienza
2000 posti

Modalità di accesso
L'accesso avviene solo se muniti di un biglietto omaggio da ritirare al botteghino in Via dei Fori Imperiali.
All'ingresso è possibile ritirare esclusivamente il biglietto relativo alla serata stessa.
Per i portatori di handicap sono garantite facilitazioni di accesso e un'area riservata.
In caso di pioggia gli incontri si svolgeranno in sedi alternative, indicate di volta in volta.

Per informazioni: call center Zètema – 06-82077304 dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 19,00

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