Fondazione Baruchello
Roma
via di Santa Cornelia, 695
06 3346000 FAX 06 3346327
WEB
Politiche del corpo
dal 27/5/2005 al 28/5/2005
WEB
Segnalato da

Benedetta di Loreto




 
calendario eventi  :: 




27/5/2005

Politiche del corpo

Fondazione Baruchello, Roma

Tre laboratori artistico-filosofici. L'esperienza delle riviste 'aut aut', 'Millepiani' e della Fondazione Baruchello: 'Le pratiche artistiche', 'Territorio e nuove tecnologie', 'Comunicazione e filosofia'. Il rapporto tra corpo/corporeita' e pratiche artistiche piu' recenti mette in evidenza alcune questioni che devono essere considerate. Queste mostrano un corpo sottratto alla sua centralita'. Il corpo emerge come veicolo, punto di passaggio, sfera sensibile che produce tensioni.


comunicato stampa

F B Fondazione Baruchello

Tre laboratori artistico-filosofici. L'esperienza delle riviste 'aut aut', 'Millepiani' e della Fondazione Baruchello

1. Le pratiche artistiche
2. Territorio e nuove tecnologie
3. Comunicazione e filosofia

T. Villani, G. Baruchello, C. Subrizi , C. Viel , E. Fantin, M. Folci, S. Righetti, U. Fadini, K. Rossi, M. Ilardi, I. Bussoni

28 maggio 2005, 11.00 – 19.00

Sull’argomento “Politiche del corpo” ci sembra di particolare rilievo proseguire il discorso avviato in “Millepiani” in merito all'etica, dunque al piano della responsabilità, all'analisi dei sistemi sociali delle società ipermoderne in cui ad un surplus di socialità corrisponde una sempre più profonda frattura col sistema degli affetti. Inoltre i dispositivi della biopolitica, intesa in senso foucaultiano, paiono attualmente superati da nuove tecnologie tese a moltiplicare la miseria del simbolico e dunque dell'esistere. Pensiamo dunque che sia utile considerare autori come Bernard Stiegler e Ian Hacking, oltre naturalmente a tutto quel filone di pensiero che ha innervato la produzione di “Millepiani”. E ci sembra anche di estrema importanza comprendere il legame corpo-ambiente nelle sue attuali configurazioni.
(Tiziana Villani)

Il rapporto tra corpo/corporeità e pratiche artistiche più recenti mette in evidenza alcune questioni che devono essere considerate. Queste mostrano un corpo sottratto alla sua centralità. Il corpo emerge come veicolo, punto di passaggio, sfera sensibile che produce tensioni. Il passaggio è da un corpo che cercava la sua esemplarità (il corpo che produce opere/opera o diviene opera) ad un corpo che si inscrive in una forma “estesa” di dialogo e azione. Qui si mette in atto il legame corpo/ambiente in cui la corporeità diviene elemento sensibile, che sente e si fa sentire; ma soprattutto elemento in “divenire” che produce reti di relazione ovvero pratica politico/etica di condivisione sé/vita (degli altri).
(Carla Subrizi)

“Millepiani|, “aut aut”, Fondazione Baruchello, DeriveApprodi
Regione Lazio

Ufficio stampa:
+ 39063346000

Fondazione Baruchello, Via di Santa Cornelia 695 – Roma

IN ARCHIVIO [34]
Emanuela Ascari
dal 21/4/2015 al 21/4/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede