Quinta tappa di The Season, a cura di Gianluca Marziani. Robert Gligorov presenta Divina, progetto del 2005 che raccoglie una triade installativa, frutto di una riflessione che ha condotto l'artista a far dialogare i linguaggi basilari della creativita': la pittura, la fotografia, la scultura. Per l'artista si tratta di percorsi linguistici perfettamente amalgamati.
GALLERIA PACK
e' lieta di annunciare VOLUME CINQUE
la quinta tappa di THE SEASON
rassegna stagionale di sei mostre e undici artisti
a cura di Gianluca Marziani
Torna a Milano Robert Gligorov (Kriva Palanka, Macedonia, 1960, vive e lavora
a Milano). Per lui una nuova personale a quattro anni dalla precedente uscita
presso la Galleria Pack.
Il progetto del 2005 si intitola Divina e raccoglie una triade installativa di
forte impatto complessivo, frutto di una riflessione che ha condotto l'artista
a far dialogare i linguaggi basilari della creatività : la pittura, la
fotografia, la scultura. Nella stanza pittorica vediamo grandi tele bianche su
cui campeggiano sagome organicamente plastiche, curvate come membrane vive,
quasi barocche nella loro esasperazione serpentina. Dentro le forme, però,
scorgiamo figure umane, dettagli di corpi, materie quasi tangibili che
evidenziano la loro forza astratta nel frammento ambiguo. La parte fotografica
approfondisce il corpo in azione, usato in modi impropri e spiazzanti,
realistico ma indefinibile rispetto alla percezione consolidata. Il grande
pezzo scultoreo, infine, conclude una complessa ricerca sul come plasmare la
figura umana attraverso verità e immaginazione, sul come vedere nel mondo un
gigantesco e articolato corpo vivo. E allora ecco un doppio pianoforte dalla
fusione siamese su cui si aggancia una grande voliera con uccelli vivi,
un'incrinatura inaspettata che cambia le normali funzioni della forma. Per
Gligorov si tratta di percorsi linguistici perfettamente amalgamati.
Immaginari emozionanti, unici, sempre più catalizzanti. A conferma di una
meticolosa ricerca sulle potenzialità del corpo umano, sul rapporto tra
immagine ed artificio, sul confine tra impatto culturale e forza mediatica. Un
artista profondo che sperimenta materiali e linguaggi diversi, verso tematiche
e intuizioni mai ripetitive. Cosciente che il contenuto dell'arte chieda
impatto massiccio, dando quello scossone visivo che mostra il plausibile
dietro l'inverosimile.
La mostra di Robert Gligorov sarà accompagnata da un testo critico di Paola Nicita.
OPENING: MARTEDI 07 GIUGNO
GALLERIA PACK
Foro Bonaparte 60
20121 Milano, Italia
ORARI: dal Lunedi' al Venerdì dalle 13,00 alle 19,30