Fondazione Baruchello
Roma
via di Santa Cornelia, 695
06 3346000 FAX 06 3346327
WEB
Concerto transumante per flatus vocis
dal 16/6/2005 al 17/7/2005
06 3346000 FAX 06 3346327
WEB
Segnalato da

Fondazione Baruchello



approfondimenti

Mauro Folci
Carla Subrizi



 
calendario eventi  :: 




16/6/2005

Concerto transumante per flatus vocis

Fondazione Baruchello, Roma

Progetto di Mauro Folci all'interno del Secondo Seminario di Ricerca e Formazione di Fondazione Baruchello: 'Senza titolo per parlarne. Arte e linguaggi nei territori in trasformazione'. La casa/studio di via di Casale Galvani verra' svuotata e tutti gli oggetti saranno traslocati alla Fondazione. Nell'appartamento vuoto avra' luogo il concerto. Domani saranno mostrati materiali e documenti di quanto avvenuto e delle fasi precedenti del progetto.


comunicato stampa

Il progetto all’interno del Secondo Seminario di Ricerca e Formazione della Fondazione Baruchello dal titolo 'Senza titolo per parlarne. Arte e linguaggi nei territori in trasformazione'

a cura di Carla Subrizi

Il progetto che Mauro Folci ha realizzato all’interno del Secondo Seminario di Ricerca e Formazione della Fondazione Baruchello 2005 dal titolo Senza titolo per parlarne. Arte e linguaggi nei territori in trasformazione, (il secondo progetto dell’Osservatorio Nomade sarà presentato ne mese di settembre), nei giorni 17 e 18 giugno 2005 presenta la fase conclusiva: il Concerto transumante per flatus vocis.

Dopo tre mesi di incontri, riflessioni e ricerche durante i quali il tema generale del Seminario, Arte e linguaggi nei territori in trasformazione, si è articolato sulle questioni dell’oralità, del linguaggio e delle forme di lavoro immateriale, dei processi cognitivi nella società del capitalismo maturo, della condizione pre-lingustica del discorso come campo da indagare e da individuare nei processi individuali e collettivi di esistenza e occupazione, il progetto alla fine concepito si realizzerà in due giornate distinte.

Il 17 giugno la casa/studio di Via di Casale Galvani n. 9, (metro Stazione Tiburtina) verrà dunque svuotata completamente di quanto contiene. Tutti gli oggetti, mobili, libri verranno caricati su automobili per un trasloco che da questo luogo arriverà alla Fondazione Baruchello. Lo stesso giorno presso l’appartamento così svuotato, un gruppo di persone (lo stesso pubblico presente a questa prima fase del progetto) sarà invitato ad entrare. In questo luogo privato di ogni precedente riferimento, sia degli oggetti sia della funzione dei singoli spazi, in una condizione di attesa e estraniamento, verrà realizzato il Concerto transumante per flatus vocis (liberamente ispirato a: Opera per soli fiati n° 19042156 di Fabio) eseguito dal Voce Vuota Ensemble, con la collaborazione di Luca Miti. In un ambiente privato della sua identità, dove l’assenza di qualcosa di preciso da vedere e la nudità assoluta degli spazi, diverranno presenze reali e tangibili, la sola “riunione” di persone sarà determinante per quanto avverrà nel Concerto.

La giornata si concluderà con il trasloco effettivo di quanto tolto dalla casa e nella serata dello stesso giorno, le automobili e quanto su di esse caricato, raggiungeranno la Fondazione Baruchello.

Il giorno 18 giugno, dalle ore 16.00, presso la Fondazione Baruchello saranno mostrati materiali e documenti di quanto avvenuto il giorno precedente e delle fasi fondamentali attraverso le quali si è articolato il progetto. Le vetture con gli oggetti traslocati resteranno per tutta la giornata nel parco della Fondazione.

In una fase precedente, preparatoria, (16 maggio - 16 giugno), Mauro Folci, accompagnato dal gruppo degli iscritti, “a domicilio”, ovvero recandosi presso studi, case o altri luoghi di persone interessate, ha inoltre raccontato l’idea di partenza e le fasi successive del progetto.

Il trasloco traduce e trasduce, sposta e svuota, trasferisce e ridefinisce. L’idea del trasferimento di cose e memoria da un luogo ad un altro, diventa l’immagine di una traduzione ovvero uno spostamento reale di cose e oggetti, quale condizione con cui fare e lasciare spazio a diverse situazioni di relazione e dialogo.

Ha coordinato le fasi del progetto Verunska Nanni.
Sono stati presenti e hanno contribuito allo svolgimento delle varie fasi del progetto: Luca Miti, Tito Marci, Raffaella De Santis, Nanni Balestrini, Luigi Cinque, Massimo Mazzone, Andrea Balzola. Si ringrazia Fabio Valsecchi.

Nel mese di ottobre un Convegno si porrà come fase ulteriore di riflessione sui temi e le questioni posti dal Secondo Seminario di Ricerca e Formazione.

Il progetto del Secondo Seminario di Ricerca e Formazione è stato patrocinato e sostenuto dalla Regione Lazio.

Fondazione Baruchello
Via di Santa Cornelia, 365 - Roma

IN ARCHIVIO [34]
Emanuela Ascari
dal 21/4/2015 al 21/4/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede