MC Magma
Milano
via Tortona, 4
02 89410050
WEB
Jemima & Dolly Brown
dal 28/11/2000 al 2/2/2001
02 8321280 FAX 02 8321280
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Segnalato da

MC Magma Contemporary Art Studios



approfondimenti

Jemima Brown



 
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28/11/2000

Jemima & Dolly Brown

MC Magma, Milano

Il nome della gemella, Dolly Brown, ci rimanda subito a Dolly, la prima pecora clonata qualche anno fa, l'animale emblema chiamato a simboleggiare la clonazione, ma anche le Dolly, gommose bambole di piacere. Jemima & Dolly Brown realizzano ad arte proprio il desiderio dell'individuo a duplicarsi, di sovrapporlo al riprodursi. I video, le fotografie e le installazioni intrappolano l'artista ed il suo doppio in uno spiazzante e dolce legame morboso, entrando trasversalmente nella vita di tutti i giorni.


comunicato stampa

Jemima & Dolly Brown presentano da MC Magma un'installazione di sculture: Sex Doll Joe, Safety Man Joe, Little Boy Joe & Princess, i video Pumping up Dolly Brown, Copying, Twins-25yrs-Seek, e una selezione della recente produzione fotografica.

Il nome della gemella, Dolly Brown, ci rimanda subito a Dolly, la prima pecora clonata qualche anno fa, l'animale emblema chiamato a simboleggiare la clonazione, ma anche le Dolly, gommose bambole di piacere.

Jemima & Dolly Brown realizzano ad arte proprio il desiderio dell'individuo a duplicarsi, di sovrapporlo al riprodursi. I video, le fotografie e le installazioni intrappolano l'artista ed il suo doppio in uno spiazzante e dolce legame morboso, entrando trasversalmente nella vita di tutti i giorni.

Nel codice genetico di Jemima & Dolly Brown è sedimentato l'embrione del Doppelgänger, l'oscuro doppio che ha attraversato la nostra tradizione narrativa, artistica e fantascientifica: dal mito della riflessione mortale di Narciso al Dorian Gray di Wilde, dall'ambiguità sessuale di Marcel Duchamp alias Rrose Selavy alle polaroid di Warhol, dalle sculture viventi Gilbert & George alle teatrali moltiplicazioni identitarie di Cindy Sherman e Yasumasa Morimura, da Metropolis di Fritz Lang fino ai replicanti di Ridley Scoot in Blade Runner.

Ma se da un lato questa tradizione ha strutturato il nostro immaginario rimandando a scenari da incubo, incontri infausti con lo straordinario, dall'altro ricorre ad una spettacolarizzazione e teatralizzazione delle mutazioni dal naturale in artificiale.

Tutto ciò non avviene nel caso di Jemima & Dolly Brown e della sua doppia immagine che invece supera questa memoria, praticando cronicamente queste mutazioni, non staccandosene mai realmente, offuscando il passaggio tra finzione e realtà, immergendosi e simulando di immergersi nella vita di tutti i giorni, nella sua banale idea di normalità, apparentemente fatta di programmate situazioni domestiche o di vacanze stereotipo.

Con Jemima & Dolly ci troviamo di fronte ad un paradossale "fai da te" della clonazione.

La pratica umana determinata dal doppio, permette una completa analogia di Jemima & Dolly Brown con il mondo delle macchine. Il video Pumping up Dolly Brown mostra la clonazione con particolare humor, una realtà ordinaria ed autobiografica, in cui Jemima si prende cura del proprio clone, oppure cortocircuita ironicamente la comunicazione come nel video Twins-25yrs-Seek o l'umano si uniforma verosimilmente al suo clone in un evidente scambio dei ruoli come nel video Copying.

Jemima & Dolly Brown nell'installazione Sex Doll Joe, Safety Man Joe e Little Boy Joe ci mostra il suo clone al maschile insieme ad un altro di nome Joe, che appare come una sorta di clone senza originale, un simulacro apparentemente senza modello, che rappresenta il futuro presente di un mondo clonato in cui tutto questo non vuole che essere normale.

Nata ad Oxford nel 1971, Jemima Brown, collabora con la sua gemella sintetica Dolly dal 1995. Emerge sulla scena internazionale con la partecipazione all'esposizione New Contemporaries 97 al Camden Art Centre di Londra, esponendo, fra l'altro, al Push Artspace di San Francisco (Plastic Twin Tourists, 1997), al Philadelphia Museum (Partners - Video Show, 1998), da Oude Kerk ad Amsterdam (Avatars, 1998), al Gemeentemuseum di Helmond in Olanda (The Global City, 1998), da Vilma Gold a Londra (1999) e, sempre a Londra, da The Photographers Gallery (Videospin, 2000).
L'artista sarà presente all'inaugurazione.

Inaugurazione - mercoledi' 29 novembre - alle ore 18.30

Oraro - dal mercoledi' al sabato - dalle 15.00 alle 18.30

MC MAGMA - via Tortona 4 - Milano - Tel. e Fax. 02 832I280

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