Villa Mirabello
Monza (MB)
p.zza della Motta, 4

Itinerari all'interno della collezione Rossini
dal 13/9/2005 al 3/11/2005

Segnalato da

CLP relazioni pubbliche




 
calendario eventi  :: 




13/9/2005

Itinerari all'interno della collezione Rossini

Villa Mirabello, Monza (MB)

Una selezione di 21 opere della raccolta che l'industriale ha cominciato nel 1953. Per la prima volta, sono esposti al pubblico lavori di Pietro Consagra, Cesar, Dennis Oppenheim, Gio' Pomodoro, Erik Dietman e altri, abitualmente collocate nel museo-giardino a Briosco (MI). L'iniziativa si inserisce nelle celebrazioni in occasione del Bicentenario del parco.


comunicato stampa

21 sculture

L’iniziativa si inserisce nelle celebrazioni in occasione del Bicentenario del parco.
Per la prima volta, il pubblico può ammirare opere di Pietro Consagra, César, Dennis Oppenheim, Giò Pomodoro, Erik Dietman e altri, abitualmente collocate nel museo-giardino a Briosco.

L’arte contemporanea diventa protagonista di un’importante iniziativa in calendario dal 15 settembre al 3 novembre al Parco di Monza, in occasione delle celebrazioni per il Bicentenario del Parco, istituito dal viceré Eugenio di Beauharnais, con decreto imperiale datato 14 settembre 1805, che stabiliva la costruzione, accanto alla Villa e ai giardini, di un immenso parco con lo scopo di farne una tenuta agricola modello e una riserva di caccia.

Itinerari all'interno della collezione Rossini, questo è il titolo della mostra, promossa dal Comune di Monza e dalla Fondazione Rossini, che presenta una selezione di 21 opere della raccolta che l’industriale lombardo Alberto Rossini, ha incominciato nel 1953, acquistando, all’età di 20 anni, una scultura astratta di Gaetano Negri, assistente di Marino Marini.

All’interno del più grande parco cintato d'Europa, nella zona della Villa Mirabello, vengono esposte opere plastiche di grandi dimensioni di alcuni protagonisti dell’arte contemporanea, quali Pietro Consagra, Doppia bifrontale del 2003, César, Compression (Fiat Marea) del 1998, Erik Dietman, Orsetti Wells del 1999, Dennis Oppenheim, Lampdog del 2000, Giò Pomodoro, Estensione del 1970, Franz Stähler, Anfore del 1998, Gianpietro Carlesso, Odio/Amore del 1998, e altri.

La Fondazione Pietro Rossini si trova a Briosco, nel cuore della Brianza, in un grande parco tra due colline, ed è nata dalla volontà di Alberto e Luisa Rossini in memoria del figlio Pietro prematuramente scomparso nel 1989. La linea critica che ha guidato le acquisizioni si indirizza verso le opere del dopoguerra, con particolare attenzione agli artisti di Corrente, di Forma 1 e 2, del MAC, agli Spazialisti e agli artisti isolati.
Per quanto riguarda le sculture, nella collezione è presente molto del panorama italiano del periodo oltre che pezzi storici di Martini, Rambelli, Andreotti, César, Dietman, Arman, Oppenheim, Spoerri.

La mostra è accompagnata da un catalogo, pubblicato da Silvia editore, curato da Marisa Vescovo e Rosanna Pavoni.

Per informazioni e visite guidate su prenotazione:
Ufficio Mostre, viale Brianza 2, 20052 Monza; tel. 039.322086; fax 039.361558 eventiespositivi@comune.monza.mi.it

Ufficio Stampa
CLP Relazioni Pubbliche
tel. 02.433403 – 02.36571438
fax 02.4813841
ufficiostampa@clponline.it
press@clponline.it

Inaugurazione 14 settembre ore 18:30

Parco di Monza - Villa Mirabello, Monza (MI)
Orari: tutti i giorni 10-18,30
info point e bookshop da lun a sab 14-18,30, domenica 10-18,30.
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [4]
Incontro con Philippe Daverio
dal 17/5/2014 al 24/5/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede