Cultural-In
Milano
via Malaga 4
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Rohn Meijer
dal 28/9/2005 al 22/10/2005
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Segnalato da

Claudio Composti



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Rohn Meijer
Claudio Composti



 
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28/9/2005

Rohn Meijer

Cultural-In, Milano

''Tutto, in passerella, si deve svolgere secondo copione... ma nel backstage, un attimo di solitudine, di relax, fugace anch'esso, permette alle bellissime modelle di tornare donne, (...) e' li', in quel grembo di intimita', che Meijer ha colto con il suo obiettivo il lato umano di queste splendide creature...'' di Claudio Composti


comunicato stampa

Dreamgirls

In occasione della settimana della moda a Milano, Lo spazio Cultural-in di Victor Kanu presenta la mostra ''Dreamgirls'' dell'artista olandese Rohn Meijer, noto fotografo nel mondo della moda .

Respiro
di Claudio Composti

Il culto per la cura del corpo affonda le sue radici fin dall’antichità. Rituale mutevole nel tempo, è sempre stato una parte importante della cultura di ogni popolo. Tuttavia per parlare di “Bellezza” intesa come insieme di “canoni estetici” riconosciuti come tali, bisogna aspettare l’età classica. L’atleta, con le sue forme perfette, diventa il soggetto preferito dagli scultori e il modello per rappresentare anche la divinità. Nell’antichità, nella letteratura Epica, anche le dee sono soggette al culto effimero della bellezza, ingaggiando la famosa gara di cui Paride sarà giudice. E ancora una volta, la bellezza diventa la discriminante per la ricompensa del suo giudizio: non chiede ricchezza o potere. Chiede Elena, moglie del re Agamennone, considerata la più bella donna della Grecia. Nel nostro secolo, invece, sarà il cinema americano a proporre i nuovi canoni estetici. Le “vamp” bionde platinate, brune appetitose o rosse infuocate saranno le ispiratrici della moda, del look, dello stile di vita di donne di ogni ceto sociale. Novelle dee, “esseri superiori” - per bellezza - con cui devono misurarsi, come un tempo, le “comuni mortali”. Lo sviluppo successivo di altri mezzi mediatici - televisione e rotocalchi in particolare – ha incentivato la tendenza, sempre più attuale, ad assumere come modelli estetici quelli proposti dal mondo dello spettacolo e delle passerelle. Proprio dalla Moda, parte questo viaggio di Rohn Meijer. Un viaggio intimista, che ruba gli attimi del “dietro le quinte”. Un mondo fugace, veloce. Un circo mediatico sfavillante che in poche ore di esibizione esaurisce il lavoro lungo e faticoso del backstage. Lavoro fatto di viaggi e stress psicologico-emotivi da gestire, da spingere in fondo all’anima, inarrivabile e di poco interesse per la vendita del prodotto. Anima celata dietro gli sguardi accattivanti e le “labbra da baciare”, da esibire nel “tempo utile” a percorrere la passerella. E poi via, ancora una volta su un altro volo. Ancora una volta una nuova passerella. Una nuova città che non è mai la propria. Ancora una volta un backstage. Un nuovo trucco per il solito spettacolo. “The show must go on”. Non c’è spazio per le emozioni, i dolori,le tristezze,i malumori. Tutto, in passerella, si deve svolgere secondo copione…ma nel backstage, un attimo di solitudine, di relax, fugace anch’esso, permette alle bellissime modelle di tornare donne, con le loro fragilità emotive, i loro pensieri e i loro sogni, evidenti negli sguardi lontani e persi, nei ricordi di persone che non sono lì, di casa, di amanti, di amici perduti. Il backstage diventa famiglia. Ed è lì, in quel grembo di intimità, che Rohn Meijer ha colto con il suo obiettivo il lato umano di queste splendide creature, che vivono in quel mondo lontano 1000 km da tutto. Dai loro volti, Rohn ha saputo cogliere quell’attimo, quel respiro che, trattenuto o tirato, segna il sottile confine tra il prima e il dopo la “battaglia” quando, con il cuore in gola, la mente ti spinge in un vortice di pensieri, per poi rilassarsi in un dolce far niente che svuota. Sensazione che prende corpo in semplici e dolci gesti, come succhiare un ciupa ciupa - “Eva” - o l’esplodere di una bella risata - “Linda” - o si incarna semplicemente in un dolce sguardo -“Liv”-. Un respiro. Solo felici di aver dato il meglio, ancora una volta. Un lato umano, sincero, spensierato, oltre una bellezza da sogno che queste “dream-girls” dimostrano di avere e di saper usare e che Rohn Meijer ci regala …Sogni d’oro.

Rohn Meijer nasce ad Amsterdam, Olanda. Dopo aver vissuto e studiato a Los Angeles, California inizia la sua carriera di fotografo in Italia nel 1984 collaborando con le maggiori case di moda ed esponendo mostre personali in Italia, Germania e Olanda.

Spazio Cultural-In
Via Malaga 4 - 20143 Milano

IN ARCHIVIO [4]
Michele Cavaliere
dal 14/6/2006 al 29/6/2006

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