Colossi Arte Contemporanea (vecchia sede)
Chiari (BS)
piazza delle Erbe, 48
030 7002000
WEB
Un nuovo spazio
dal 30/9/2005 al 3/11/2005
030 7002000
WEB
Segnalato da

Paola Bisi




 
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30/9/2005

Un nuovo spazio

Colossi Arte Contemporanea (vecchia sede), Chiari (BS)

Apre una nuova galleria (distribuita su due sedi) e inaugura con la mostra di 30 opere di alcuni importanti artisti del secondo 900: Mimmo Rotella, Christo, Daniel Spoerri, Cesar, Arman, Gianni Bertini, Carla Accardi, Paolo Scheggi, Giorgio Griffa, Agostino Bonalumi, Victor Vasarely, Emilio Isgro', Mario Ceroli, Alighiero Boetti, Gilberto Zorio. A cura di Walter Guadagnini


comunicato stampa

Mostra a cura di Walter Guadagnini

Sabato 1 ottobre alle 16.30 a Chiari (Brescia) si apre un nuovo spazio espositivo (distribuito su due sedi: Piazza delle Erbe 48 e Via Rangoni 4), Colossi Arte Contemporanea con la mostra Un nuovo spazio curata da Walter Guadagnini, che raccoglie una trentina di opere di alcuni fra i maggiori artisti del secondo Novecento: Mimmo Rotella, Christo, Daniel Spoerri, César, Arman, Gianni Bertini, Carla Accardi, Paolo Scheggi, Giorgio Griffa, Agostino Bonalumi, Victor Vasarely, Emilio Isgrò, Mario Ceroli, Alighiero Boetti, Gilberto Zorio. La mostra rimane aperta al pubblico fino al 3 novembre 2005.

Il percorso espositivo ricostruisce la storia dell’arte italiana attraverso le molteplici ricerche di segno concettuale e performativo che l’hanno caratterizzata nel corso del Novecento: dalla pop art all’arte povera, dal nouveau réalisme all’optical art, dalla eat art alla Junk art, dal neodada alla poesia visiva.

Come osserva in catalogo Walter Guadagnini “anche dove potrebbero apparire distruttive, queste ricerche sono in realtà costruttive perché fondate sull’espressione di una vitalità esplosiva, alla quale non è estranea nemmeno una equilibrata dose di ironia nei confronti dei riti e dei miti della società contemporanea [...] Certo, è cambiato il rapporto con il mondo contemporaneo, da una sua accettazione più o meno venata di scetticismo si è passati a una sua esplicita contestazione, la fiducia che ancora, nonostante tutto, manifestavano le ricerche di matrice razionale ha lasciato il campo a un sentimento di disagio che, però, dà vita a opere ancora piene di energia, ancora aperte al dialogo con la realtà, ancora desiderose di immaginare un futuro che passi attraverso le immagini e i pensieri degli artisti”.

Fra le opere esposte, alcuni celebri manifesti strappati di Rotella (Lui e lei, 1962; Operazione X, 1990); gli studi realizzati da Christo per ricoprire di tessuto giallo Loose Park (Wrapped walk ways 1978); tableaux-pièges di Spoerri, pezzi di tavoli con avanzi di pranzi incollati e appesi come quadri (2 Fevrier, 72 Aktion Rest. Spoerri, 1972); le impronte d’oggetti e d’utensili di Arman (Cachets, 1958; Sans titre, 1978); l’invenzione cromatica della Accardi (Rosso Lilla, 1961); l’originale ricerca fra arte e design di Scheggi nella sovrapposizione di tre tele (Per una situazione, 1962); i poemi-collage di Isgrò in cui il linguaggio diventa immagine e si manifesta nell’oggetto-libro (Musso-mente, 1972; Ancora una macchia, 1993); i segni linguistici ricamati negli arazzi di Boetti (Attirare l’attenzione, 1989; Piegare e spiegare, 1990).

Daniele Colossi così riassume il senso e l’obiettivo dell’esposizione e della nuova sede: “Ogni qualvolta una galleria si affaccia al mondo, si apre un nuovo spazio per gli spazi nuovi dell’arte. Questa mostra racconta e presenta un nuovo spazio – una “nuova” galleria, fondata però su solide basi – attraverso le opere di artisti che, nel corso di due decenni cruciali per l’arte figurativa, hanno immaginato, e realizzato, spazi nuovi della ricerca, e delle immagini”.

Dal 3 novembre al 6 dicembre, Colossi Arte Contemporanea e la galleria Studio Brescia (Brescia) rendono omaggio ad Aldo Mondino attraverso un’ampia retrospettiva (oltre 100 opere) curata da Sarenco. L’esposizione presso Colossi Arte Contemporanea verrà inaugurata sabato 5 novembre con il titolo RaccontAldo Mondino; presso Studio Brescia giovedì 3 novembre con il titolo Primo Coppi, Secondo Bartali, Terzo Mondino.

Immagine: Mimmo Rotella, Smile, 1966, artypo su tela, cm 99x136,5

Ufficio stampa
Paola Bisi Tel./Fax 02 4547.9000 - cell. 349 6751.448 paola.bisi@fastwebnet.it

Colossi Arte Contemporanea
Chiari (Brescia)
Piazza delle Erbe 48 e via Rangoni 4
martedì - venerdì 16-19 , sabato e domenica 10 - 12/15.30 – 19; lunedì chiuso

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