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12/2/2001

Scena/scienza: Rossotiziano

Teatro Verdi, Milano

Progetto in collaborazione CRT Centro di Ricerca per il Teatro - Teatro Verdi

Scena/scienza è un progetto sperimentale nato dalla collaborazione tra CRT e Teatro Verdi, che vede coinvolti tre spazi milanesi: CRT Teatro dell'Arte, Teatro Verdi e CRT Salone. Le due strutture teatrali hanno deciso di collaborare artisticamente investendo in una vera e propria programmazione (composta da produzioni e ospitalità) che scorre lungo i cartelloni dei teatri.

L'intenzione è quella di attivare nuove energie artistiche intorno a problematiche legate alle nuove frontiere della scienza e i modi in cui l'uomo cambia la rappresentazione di se stesso e del reale attraverso questi mutamenti. Obiettivo primario è avvicinare il pubblico, che è sempre attento, a un teatro capace di articolare un discorso sulle frontiere conoscitive che si sono aperte negli ultimi anni.

Le scoperte scientifiche, ad esempio la transgenetica e la cibernetica, influiscono ormai sulla nostra quotidianità, scardinano certezze, sviluppano nuove credenze e riflessioni sul futuro. I grandi pionieri della scienza, a volte dai profili complessi, creativi e conturbanti, in crisi per questioni etiche e morali, come i grandi artisti, hanno avuto la capacità di mostrare l'essenza della natura e dell'uomo, mettendo di volta in volta in crisi prospettive acquisite.

Scena/scienza è un progetto controcorrente rispetto alle dinamiche teatrali italiane, giocate sulla preminenza storica della figura del regista e dei riadattamenti. Se il teatro è il luogo in cui si gioca la riflessione primaria sul mondo, è necessario raccontarci e raccontare la realtà, senza naturalmente scadere nel cronachismo.

Una riflessione tra arte e scienza messe a confronto, attraverso il teatro. In questa prima edizione saranno affrontate problematiche come l'attualissima protesta mondiale nata a Seattle contro la globalizzazione (L'agenda di Seattle dell'Impasto al CRTTeatro dell'Arte), la malattia, la cura e la speranza riposta anche in credenze sciamaniche, la morte (Quesalid di Teatroincontro al CRTSalone), l'avvincente testimonianza dell'ultima esplorazione di un'età eroica come la conquista del Polo Sud (Il silenzio del corpo di Aia Taumastica al CRTSalone), la scoperta della bomba atomica e gli inquietanti sviluppi da Ettore Majorana a Julius Robert Oppenheimer (Variazioni Majorana, Gli apprendisti stregoni e L'America contro Julius Robert Oppenheimer di Rossotiziano al Teatro Verdi), la storia delle sperimentazioni di elettrostatica (L'idealista magico di Teatrino Clandestino al Teatro Verdi) e il rapporto conflittuale tra scienza e religione (Credito al cuore, appunti sull'abiura di Galileo di Infanziaferoce, al Teatro Verdi).

Teatro Verdi
13-18 febbraio
ore 21.00
Scena scienza
CRT Centro di Ricerca per il Teatro e Teatro Verdi

Rossotiziano

L'America contro Julius Robert Oppenheimer. Drammaturgia e interpretazione Fabio Cocifoglia, Salvatore D'Onofrio, Antonio Marfella, Alfonso Postiglione regia Alfonso Postiglione. Assistente Giuliana Pisano. Costumi e attrezzi di scena Simona Sementina

biglietto lire 25.000
ridotto lire 18.000
martedì lire 12.000

Excursus teatrale sulla figura di Oppenheimer, prima salutato come "padre della bomba atomica" e eroe americano, poi accusato come traditore. La drammatica presa di coscienza di un uomo dell'inesorabile spirale di morte innestata dal lancio atomico e la decisione di non partecipare al progetto della "bomba H". Uno spettacolo affascinante e agghiacciante. Una gigantesca bandiera incombe sulla scena, unico elemento estraneo alla narrazione pura, davanti a cui rivivono tutte le fugure storiche complici di un complicato intrigo fantapolitico. Con questo terzo spettacolo della parabola atomica, Rosssotiziano si interroga ancora una volta sul legame tra arte, scienza e vita, proseguendo così la ricerca di quel filo segreto che le unisce e che il teatro, ponte tra l'astratto e il concreto, sembra talvolta in grado di svelare.

RossoTiziano nasce a Napoli nel 1995. Dopo i primi anni, caratterizzati da una direzione artistica collettiva, dal 1999 dirigono la Compagnia Cocifoglia, Postiglione e Saponaro. I componenti hanno frequentato le scuole di teatro più prestigiose della penisola: l'Accademia nazionale Silvio D'Amico, la scuola Paolo Grassi di Milano, la Bottega Teatrale di Vittorio Gassman a Firenze. Rossotiziano ha vinto il Premio ETI Vetrine 1996 con lo spettacolo SIDA, o l'uomo dal fiore. Ha ricevuto la segnalazione ufficiale della giuria Premio ETI Scenario 1997 con Arpa Muta Melopea per Pino Pascali. Tra le ultime produzioni ricordiamo: Variazioni Majorana (1998), Otello (1998), Gli apprendisti stregoni (1999), L'America contro Julius Robert Oppenheimer (2000) e Il decimo anno, tratto dalle Troiane di Euripide. Dalla Stagione scorsa la Compagnia è riconosciuta e sovvenzionata tra le compagnie di ricerca e sperimentazione.

ORARIO DEGLI SPETTACOLI
dal martedì al sabato ore 21,00 domenica ore 16,30, dal mese di aprile domenica alle ore 21,00
Biglietteria
biglietto intero lire 25.000
biglietto ridotto lire 18.000 per CRAL, ARCI, associazioni, biblioteche, gruppi, studenti universitari e giovani (fino ai 25 anni) biglietto ridotto anziani lire 12.000
serate di "prima" e martedì lire 12.000
abbonamento a 5 spettacoli a scelta lire 60.000

SALA TEATRO VERDI
Via Pastrengo, 16 - 20159 Milano tel. 02 60.71.695 fax 02 68.80.038
dal lunedì al sabato a partire dalle ore 17.00, domenica a partire dalle ore 15.00

Info
CRT tel 0289011644
Teatro Verdi 0227002476

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