L'artista ha realizzato 5 nuove sculture, diverse tra loro per stile e fonti iconografiche. Il suo lavoro sembra essere alla costante ricerca di una forma in grado di esprimere, di trasfigurare la memoria di un’esperienza personale in un oggetto. Nell’allestimento piccoli arazzi che ritraggono figure di giovani in pose stereotipate creano un ritmo in contrappunto con le sculture.
Personale
L’artista inglese Daniel Silver (Londra, 1972) presenta alla Galleria Suzy Shammah la sua prima personale in Italia.
Per questa mostra, Silver ha realizzato cinque nuove sculture diverse tra loro per stile e fonti iconografiche. La liberta' con cui ogni volta affronta la rappresentazione della figura umana denota la trasparenza e la radicalita' del suo lavoro, alla costante ricerca di una forma in grado di esprimere il suo sentimento nello spazio, di trasfigurare la memoria di un’esperienza personale in un oggetto. Nell’allestimento piccoli arazzi, che ritraggono figure di giovani in pose stereotipate, creano un ritmo in contrappunto con le sculture.
I riferimenti culturali a cui Silver attinge sono molteplici, dalla tradizione della scultura europea all’immaginario delle arti primitive, e si fondono nelle sue sculture per dare vita a corpi dai connotati ambiguamente umani. Modellate in gesso, scavate nel legno o fuse in cera le figure perdono fisionomia e lasciano emergere il processo attraverso cui hanno preso forma: i gesti dell’artista sono visibili sulla superficie dei corpi, come traccia del procedere del proprio lavoro.
Daniel Silver - diplomato alla Slade School of Art, 1999; Master in scultura al Royal College of Art, 2001 - ha ricevuto numerosi riconoscimenti: Young Artist Award, The Henry Moore Sculptor in residency, University of Sunderland, 2005; Gropius Pilot Projects Scholarship, Berlino, 2003; Rome Scholar in the fine arts, The British School at Rome, 2002.
Mostre personali selezionate: Pescali & Sprovieri, Londra (2005 - 2001); Tal Esther Gallery, Tel Aviv (2003). Mostre collettive selezionate: “London in Zurich", Hauser & Wirth, Zurigo (2005), “25 Drawings-25 Artists", The Drawing Gallery, Londra (2004), “Winning the Corneto", The British School at Rome, Roma (2002), “Bloomberg New Contemporaries 2001", Camden Art Center, Londra (2001).
Galleria Suzy Shammah
via San Fermo - Milano