Museo di Fotografia Contemporanea
Cinisello Balsamo (MI)
via Frova, 10 (Villa Ghirlanda)
02 6605661 FAX 02 6181201
WEB
Naturale
dal 24/3/2006 al 23/9/2006
martedi' - domenica 10-19, giovedi' fino alle 23, lunedi' chiuso

Segnalato da

Matteo Balduzzi




 
calendario eventi  :: 




24/3/2006

Naturale

Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo (MI)

Fotografie dalle collezioni. La mostra comprende fotografie e video di oltre venti autori italiani e stranieri, le immagini esposte non rappresentano paesaggi naturali, ma portano all’attenzione dei visitatori gli elementi stessi della natura, quasi enumerandoli ad uno ad uno e presentandoli nella loro semplicita', diversita', singolarita'.


comunicato stampa

Fotografie dalle collezioni

La mostra e' dedicata al tema della natura. Comprende fotografie e video di piu' di venti autori italiani e stranieri: Andrea Abati, Vincenzo Castella, Giovanni Chiaramonte, Daniele De Lonti, Paola De Pietri, Vittore Fossati, Moreno Gentili, Gruppo Scema la luce, Roni Horn, Tancredi Mangano, Martino Marangoni, Roberto Masotti, Pepi Merisio, Enzo Nocera, Occhiomagico, Cristina Omenetto, Bernard Plossu, Francesco Radino, Pio Tarantini, George Tatge, Massimo Troboldi, Fulvio Ventura.
Si tratta di autori che fanno parte delle collezioni del Museo, e le loro opere sono state selezionate dal Fondo Archivio dello Spazio, dal Fondo Milano senza confini, dal Fondo Enzo Nocera, oppure sono in via di acquisizione da parte del Museo.

Le immagini comprese nella mostra non rappresentano paesaggi naturali, ma portano all’attenzione dei visitatori gli elementi stessi della natura, quasi enumerandoli ad uno ad uno e presentandoli nella loro semplicita', diversita', singolarita'.
Una grammatica della natura, un ABC composto di cose.
Il cielo, gli alberi, il mare, l’acqua che sgorga dalla terra, la terra, le radici, la pietra, i fiori, il prato, la nebbia, la neve, il bosco, il deserto, le nuvole, le erbacce, la montagna, il temporale, il fiume, il greto del fiume, il vento che muove i rami di un cespuglio, l’orizzonte marino.
La mostra intende invitare il pubblico (sia degli adulti che dei giovani, che dei bambini) a osservare queste cose con attenzione e semplicita'.

Perche' fotografare e guardare gli elementi della natura, oggi?
Non sono piu' importanti le citta', le periferie, i luoghi di lavoro, gli uomini e le loro attivita', il dolore, la lotta, la guerra, la morte, la tecnologia, i consumi, i momenti della storia e della cronaca che trasformano il mondo e la vita degli uomini?
Perche' guardare un sasso, uno come tanti, un’erbaccia, la superficie increspata dell’acqua di un fiume, un cielo pieno di uccelli in volo?

Oggi il mondo occidentale pensa alla natura come a un bene perduto, come a qualcosa che e' lontano dalla vita e non ne fa piu' parte in modo profondo e necessario: qualcosa con cui solo di tanto in tanto si entra in contatto nel tempo libero per fare un’esperienza diversa e speciale.
Il “sentimento della natura", quella forte emozione di ammirazione, terrore oppure serenita' che l’uomo provava di fronte alla natura e ad essa lo legava profondamente, non e' piu' dentro di noi, poiche' viviamo in un mondo che con i grandi processi di industrializzazione e urbanizzazione e' diventato sempre piu' artificiale.

Questa mostra intende proporre una riflessione sulle cose naturali, cose solo apparentemente semplici, e invece complesse e misteriose. In queste fotografie non vi sono ne' figure umane ne' traccia alcuna dell’esistenza dell’uomo: di tanto in tanto tornare a guardare il mondo “come se l’essere umano non esistesse" puo' essere importante, e puo' aiutare a capire meglio i problemi del mondo, le fatiche degli uomini, i loro errori.

La mostra intende anche sottolineare che la fotografia e' solo e unicamente frammento.
Non ci permette di costruire articolati racconti, come possono fare la letteratura o il cinema, ma conduce il nostro sguardo e insieme il nostro pensiero verso frammenti di realta' visibile, consentendoci alcuni brevi momenti di esperienza e fornendoci l’occasione di un legame fra le cose che vediamo nel mondo esterno a noi e la nostra interiorita'.

Inaugurazione sabato 25 marzo 2006

Museo di Fotografia Contemporanea
Villa Ghirlanda, via Frova 10
Cinisello Balsamo - Milano
orari: martedi' - domenica 10-19, giovedi' fino alle 23, lunedi' chiuso

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