Andrea Dojmi e Port-Royal. Nell'ambito di “numero zero". Il live gioca con un immaginario esotico - attraverso filmati, elaborazioni grafiche e fotografie riprese in Italia, Brasile, Portogallo - in un progetto che riguarda i processi cognitivi, l’educazione, la formazione dello sguardo e l’atto di percepire oggi.
Andrea Dojmi e Port-Royal. Live media. Nell'ambito di “numero zero"
Education and protection of our children #2 e' un live media che racconta
un percorso dove strati di memoria affondati nell’infanzia sono pronti a
riemergere misteriosamente riattivati da stranianti suggestioni visive
ed architettoniche. Il live gioca cosi' con un immaginario esotico -
attraverso filmati super8, elaborazioni grafiche e fotografie riprese in
Italia, Brasile, Portogallo -, in un processo che non riguarda tanto
la nostalgia del ricordo quanto piuttosto i processi cognitivi,
l’educazione dell’individuo, la formazione dello sguardo e l’atto di
vedere e di percepire oggi.
La parte musicale, progettata ad hoc da Port-Royal a partire da sequenze
dell’album Flares e con tracce inedite, si intreccia, tradisce ed amplia
costantemente, con suggestioni magiche e cinematiche, il mondo visivo di
Andrea Dojmi.
L’opera, prodotta appositamente dal festival netmage 06, e' proposto in
una nuova versione riadattata ad hoc.
Il live media Education and protection of our children #2 e' presentato
in occasione di “numero zero" di “inContemporanea, la rete per l’arte",
un progetto della Provincia di Milano per dare visibilita' al ricco
panorama artistico contemporaneo milanese e promuoverne la conoscenza
presso tutti i cittadini.
Andrea Dojmi vive fra Roma e Milano. La sua ricerca e' caratterizzata
dall’uso di piu' media (fotografia, film super8, video, musica,
installazione, pittura) ed e' focalizzata sulla tensione fra eta'
infantile, natura, educazione, dimensione sperimentale e relazione con
l'habitat. Recentemente ha realizzato mostre e progetti espositivi
connessi alla pubblicazione dell’importante progetto editoriale
Aimready, volume uscito nel 2005 per Booth-Clibborn Editions. Attento
osservatore delle dinamiche fra spazio pubblico e privato, paesaggio
naturale e architettura, e' inoltre l’autore dell’immagine coordinata di
netmage 06.
I genovesi Port-Royal hanno pubblicato Flares con la label
inglese Resonant nel corso del 2005, ottenendo ampi consensi a livello
internazionale. Registrato interamente in casa, Flares prosegue,
ampliandola, la via iniziata tre anni prima con Kraken ep. I Port-Royal
lavorano in sottile equilibrio tra la ricerca stilistica rigorosa,
colta, minimale e stratificata allo stesso tempo e un’attitudine innata
verso una melodia accentuata, evocativa e cinematica. Le loro sonorita'
abitano in una zona di confine fra ambient, post-rock ed elettronica.
Info:
http://www.xing.it
http://www.netmage.it
http://www.spaziolima.it
http://www.incontemporanea.it
Martedi' 28 marzo 2006 h. 18,30
Spazio Oberdan
via Oberdan 1 (MM1, fermata Porta Venezia) - Milano