Accademia di Francia - Villa Medici
Roma
viale Trinita' dei Monti, 1
06 6761291, 06 67611 FAX 06 69921653
WEB
3 + 1
dal 13/9/2006 al 30/9/2006
11-19 (orario continuato)

Segnalato da

Cecilia Trombadori




 
calendario eventi  :: 




13/9/2006

3 + 1

Accademia di Francia - Villa Medici, Roma

Una mostra concepita da tre artisti francesi: Jerome Lagarrigue, Xavier Noiret-Thome' e Sebastien Pignon che ha lavorato in collaborazione con Mauro Luperchi per un'azione sul Bosco. Lagarrigue presenta una serie di oli su tela. Xavier Noiret-Thome' si propone di costruire un percorso caratterizzato da molteplici sfaccettature, utilizzando i piu' svariati mezzi espressivi.


comunicato stampa

Je'rome Lagarrigue, Xavier Noiret-Thome', Se'bastien Pignon e Mauro Luperchi

L’Accademia di Francia a Roma presenta nelle gallerie e nell’atelier del Bosco “ 3 + 1 ", una mostra concepita da tre artisti francesi residenti a Villa Medici: Je'rome Lagarrigue, Xavier Noiret-Thome' e Se'bastien Pignon che ha lavorato in collaborazione con Mauro Luperchi, artista italiano.

Gli artisti:

Je'rome Lagarrigue - Paesaggio del viso
Gallerie di Villa Medici

Nato a Parigi nel 1973 e vissuto tra gli Stati Uniti e Parigi.

Una serie di oli su tela presentati per la prima volta in Italia, una selezione nata per rivelare allo spettatore le ultime tele realizzate da questo autore, la cui residenza a Villa Medici si conclude proprio in ottobre dopo un anno di assidua ricerca e di arricchimento delle proprie strategie espressive.

I lavori accomunati dalla materia pittorica indagano il legame tra arte figurativa e astratta, tra visione del volto e del paesaggio.

Cosi' come il titolo suggestivo voluto da Lagarrigue, le opere raccolte in questa mostra fanno parte di due serie: una di ritratti, l’altra di paesaggi. La loro nascita e' frutto della passione dell’artista per il ripetuto incontro con il volto del reale, ed ognuna di esse e' come se ci ponesse di fronte alla precisa emozione che scaturisce dal mistero del dialogo che ogni persona puo' istituire con persone e cose, ogni ritratto e' al tempo stesso paesaggio, e ogni paesaggio manifestazione e genesi di una relazione con l’alterita' che ci riconduce a noi stessi. I lavori obbediscono a una logica interiore che affiora in superficie tuttavia come continua espressione di frammenti del reale e del quotidiano.

Ogni immagine viene scelta in riferimento a un preciso tempo in cui coincidono i momenti privilegiati dell’osservazione e quelli della pittura.

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Xavier Noiret-Thome' - Quasi una rivoluzione
Gallerie di Villa Medici

Dopo CONTINUUM DISTORSION presso il centro per l’arte contemporanea di Friburgo, nel mese di maggio, Xavier Noiret-Thome' prosegue nella esplorazione della forma Esposizione, con la mostra “Quasi una rivoluzione", nella dimensione enfatica di “manifesto". Il programma di quest’ultima e' vasto e tinteggiato d’umorismo, come la tela inaugurale (600x250cm)che e' quasi un monocromo argentato. Giocando di riflesso ai fantasmi e assieme ad essi, che il trionfale ritratto di Picasso materializza in un breve lasso di tempo,Xavier Noiret-Thome' si propone di costruire nelle gallerie di Villa Medici un percorso caratterizzato da molteplici sfaccettature. L’utilizzo dei piu' svariati mezzi espressivi, dalla pittura, al disegno-collage e alla scultura, produce una rottura sia nelle dimensioni che nel senso. Storia dell’arte e della perdita dei di lei motivi, autoritratto psicologico e fine delle utopie, in questa cosmogonia a geometria variabile gravitano Fleurs de grenade, falce e martello, Ready-Made e altre Vanita' assai contemporanee.

Xavier Noiret-Thome' e' nato a Charleville-Me'zie'res nel 1971. Diplomato alle Belle Arti di Rennes, termina gli studi presso la Rijksakademie di Amsterdam. Beneficia di diverse borse di studio e residenze, tra cui attualmente un apermanenza di 18 mesi presso Villa Medici. Tra le molteplici mostre, vale la pena citare: << Praxis >>, nel Kergue'hennec, Bignan (1994) ; << De'paysement >>, Museo Dhondt-Dhaenens, Deurle (2000) ; << Cycles >>, Galleria Jennifer Flay, Parigi (2002) ; << Chroniques/Chromiques >>, Galleria Baronian-Francey, Bruxelles, (2003) ; << CONTINUUM DISTORSION >>, FriArt, Friburgo(2006). La rivista Semaine dedica il numero di giugno 2006 al suo lavoro, con un testo di Sophie Delpeux e nel n'31 della rivista L’art meme Ce'dric Loire gli dedica un articolo. Si segnala analogamente il testo di Denys Zacharopoulos, << L’e'nigme de la figure >>, in cat. Prix de la Jeune Peinture Belge 2001, Anvers, Fonds Mercator.

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Se'bastien Pignon e Mauro Luperchi - Massa
Atelier del Bosco - Villa Medici

Se'bastien Pignon e Mauro Luperchi fanno massa per niente. La loro azione si apre sul presente vuoto del Bosco, a Villa Medici.

Mauro Luperchi, nato nel 1961 a Catania.
Se'bastien Pignon, nato nel 1972 a Parigi.

Questa esposizione vuole esprimere un minimo indispensabile di massa per produrre un organismo creativo. Non e' un tentativo di soggettivazione come puo' essere per un gruppo, una comunita' o altro. Al contrario noi vogliamo fare fronte alla assenza di soggetto e restarci. Piu' questa assenza sara' profonda e reale fino alla perdita della nozione di autore o della sua frammentazione, piu' il risultato ci sembrera' espressivo e indipendente.

Non crediamo piu' alla autonomia del quadro o a una metafisica dell’arte, perche' sappiamo che l’inconscio e' anch’esso strutturato. Il ruolo dell’artista come traduttore o interprete oracolare foss’anche demiurgo chiude l’artista in una scena come in una gabbia.
Il suo spazio e' altro, il suo esodo interminabile.

Le attivita' culturali dell’Accademia di Francia sono realizzate sotto il patrocinio del Ministe're de la culture et de la communication e grazie al sostegno di Air France.

Accademia di Francia
viale Trinita' dei Monti, 1 (Villa Medici) - Roma
Orari: 11.00 - 19.00 (orario continuato)
Ingresso: 5 euro (intero) 3,5 euro (ridotto)

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