In mostra nuovi dipinti e acquarelli di piccola dimensione del giovane artista americano, che oscillano tra erotismo e ironia, luce e buio, tra cio' che e' svelato e cio' che e' mistero.
The Norfolk Lesson
Il lavoro di Micheal Ajerman incontra la complessita' di reinventare
esperienze e sensazioni nelle quali egli stesso si ritrova talvolta
trascinato, talvolta costretto.
Ajerman esplora emozioni, temi, ed opinioni attraverso l’osservazione
diretta, la memoria, l’invenzione, la fantasia.
Il suo e' lo sguardo indiscreto di chi osserva da lontano persone in
situazioni intime e riesce a coglierne la privacy ma anche la forte carica
erotica.
I suoi quadri, di piccola dimensione e grande forza, oscillano tra erotismo
e ironia, luce e buio, tra cio' che e' svelato e cio' che e' mistero. Il colore
ora brillante ora tetro, che da forma a volti affilate e taglienti di grande
carica espressionistica, e' ricercato con cura e attenzione quasi maniacale.
La pennellata e' intensa, corposa, decisa, carismatica.
Nato a New York nel 1977, Michael Ajerman ha studiato a Concoran e alla New
York Studio School per poi conseguire un master a Slade a Londra. Ha
partecipato a diverse collettive e fiere a Londra e New York. Di recente
alla gallerie londinese BISCHOFF/WEISS, e' stata presentata la sua prima
personale dal titolo: "Long Way Round".
Joao Ribas, Curator and Art Critic, New York, NY.
Inaugurazione 7 novembre 2006 ore 19
AR / Contemporary Gallery
Via Vespucci, 5 - Milano