Insight. In mostra una serie di rappresentazioni di interni. Appartamenti e locali notturni in scala ridotta, allestiti dentro contenitori come valige o monitor televisivi e realizzati con materiali di recupero e interventi pittorici.
Insight
Martedi' 14 novembre dalle ore 18 alle 20, presso lo Studio Maria Cilena,
Paola Risoli inaugura la mostra personale "Insight" nella quale espone i
suoi ultimi lavori.
Nata a Milano nel 1969, vive e lavora a Ivrea dal 1973. Si e' laureata in
Lettere Moderne all'universita' di Torino con una tesi su "Storia e critica
del cinema". Inizia la carriera artistica nel 1992 esponendo i suoi lavori
in Gallerie private e spazi culturali, facendosi apprezzare per i suoi
interventi tra il figurativo e l'oggettuale.
In questa mostra sono presenti le sue ultime rappresentazioni di interni:
appartamenti, locali notturni ed altre ambientazioni, in scala ridotta -
allestiti dentro contenitori quali ad esempio valige o monitor televisivi,
dove l'artista, con grande fantasia, spirito scenico ed un tocco di ironia,
raffigura con l'ausilio di vari materiali di recupero, e con appropriati
interventi pittorici, suggestivi scenari. Veri e propri "luoghi dell'anima"
che rappresentano simbolicamente l'interiorita' dell'artista. In questa
occasione saranno esposti anche i suoi dipinti - gli esterni. Paesaggi
campestri, opere che sono chiara espressione di un realismo magico e che
spesso partecipano in miniatura negli interni.
Nella stanza di Paola Risoli tra emozioni e odori.
Paolo Levi - La
Repubblica 28 gennaio 2006
(..) A suo modo Paola Risoli, con i suoi "interni" tridimensionali con
oggetti identificabili, racchiusi in una valigia
in cartone, e' una concettuale assai piacevole, con tendenze
microscenografiche che giocano ogni volta sul-
l'intimistico esistenziale. Con il lavoro del 2004 "Commiato case", siamo in
pieno teatro, senza personaggi in scena,
ma si avverte il loro odore, quello di chi si e' appena svegliato, ha fatto
colazione ed e' uscito lasciando il letto disfatto.
Sia chiaro che si parla anche di colore, ma prevale nel lavoro, a livello
ottico, una scenografia microscopica,
luminosa, realista. Questo lavoro pare un set cinematografico. Non
dimentichiamo che l'artista si e' laureata in Storia
e critica del cinema. Riesce a ricreare la carica emotiva di un certo luogo,
ne racconta la storia, allude e
situazioni, ricostruendo con minuzia certosina il reale, con un forte grado
di intensita'.
Il lavoro di Paola Risoli si divide in due: da un lato ci sono i suoi
paesaggi silenziosi, privati, quasi dei fotogrammi da film muto, degli
esterni senza interni; dall'altro dei piccoli set cinematografici, delle
piccole scenografie, dei ripieni senza involucro, degli interni senza
esterni; e' per questo che per realizzarli utilizza materiali da imballaggio,
come il cartone - che cos'e' infatti il teatro se non una scatola ? (.)
Marco Senaldi (settembre 2004) dal catalogo della mostra
"Raccolti & differenziati
Inaugurazione: 14 novembre ore 18
Studio Maria Cilena
via Carlo Farini, 6 -Milano
Orario: Martedi'-venerdi' 15.30-19 e/o con appuntamento in altri orari.