Auditorium San Carlo
Milano
corso Giacomo Matteotti 14
02 317042 FAX 02 3313411

Jazz film festival
dal 14/5/2001 al 20/5/2001
WEB
Segnalato da

Associazione Pandora




 
calendario eventi  :: 




14/5/2001

Jazz film festival

Auditorium San Carlo, Milano

Quarta edizione di Kind of the blue, annuale rassegna dedicata al jazz-film a cura dell'Associazione Pandora di Milano e del Settore Giovani del Comune di Milano. La programmazione incrocia "colonne sonore", documentari e film sperimentali, disegnando una mappa in cui il jazz assume forme diverse e trova relazione inedite nell'accostamento alle immagini in movimento.


comunicato stampa

Quarta edizione di KIND OF BLUE JAZZ FILM FESTIVAL, annuale rassegna dedicata al jazz-film a cura dell'Associazione Pandora di Milano e del Settore Giovani del Comune di Milano. La programmazione incrocia "colonne sonore", documentari e film sperimentali, disegnando una mappa in cui il jazz assume forme diverse e trova relazione inedite nell'accostamento alle immagini in movimento.

L'apertura, martedì 15 maggio, è dedicata a Louis Armstrong. "Satchmo" appare in una selezione di materiali filmati curata da Giorgio Lombardi, storico e grande collezionista jazz, e in Tutti for Louis, ultimo film di Ciprì & Maresco che verrà presentato nella versione definitiva. Sarà inoltre presentato anche Ambrosetti's Jazz Family di Alberto Eisenhardt, interessante e documentato ritratto della famosa famiglia di industriali-jazzisti che ha fatto la storia del jazz in Svizzera. Tre generazioni a confronto: gusti musicali diversi, ma identico modo di conciliare musica e business.

Mercoledì 16 maggio è dedicato alle aperture: i confini del jazz sono sempre meno rigidi e le esperienze dei musicisti più innovativi si confrontano con la musica colta e quella popolare alla ricerca di nuove vie espressive e comunicative.
Il lavoro di Joe Zawinul, genio della sintesi di elettronica e musica africana, sono raccontate dal figlio Anthony in Two Years with the Joe Zawinul Syndicate, mentre Music Hotel, raffinato video realizzato in occasione degli annuali incontri musicali della ECM, racconta come John Surman, Dino Saluzzi, Tomasz Stanko e Michelle Makarski chiusi in un lussuoso hotel tedesco sperimentino magici equilibri fra jazz, improvvisazione e musica colta.
Il vulcanico Willem Breuker, autore che il pubblico milanese conosce attraverso le colonne sonore dei film di Johan van der Keuken, è invece protagonista di Amsterdamned Jazz. Un occhio al free e uno al vaudeville, Breuker è un musicista colto e onnivoro, capace di produrre grande spettacolo e di una sua obliqua comunicatività. L'esperto Daniel Jouanisson lo riprende nella quotidianità fra incontri, prove e ironici siparietti.

Venerdì 18 maggio è la giornata che descrive il rapporto organico che lega, in maniera del tutto originale, alcune tendenze del cinema francese alla musica jazz. Sam Rivers et Tony Hymas: quatre jours à Ocoée, racconto dei quattro giorni di lavoro che sono stati necessari a Sam Rivers e a Tony Hymas per registrare il loro primo cd in duo, è forse, per come riesce a rendere la faticosa concretezza del lavoro musicale e artistico, il film più importante del festival.
La camera di Pascale Ferran, una delle più brave registe francesi dell'ultima generazione, segue accordi e disaccordi dei due musicisti, non sfuma i contrasti ed è pronta a cogliere le piccole epifanie che illuminano il lavoro dei due. Sinon Oui di Claire Simon è invece un film di fiction che racconta con grande padronanza di linguaggio la storia drammatica di una giovane donna.
A sottolineare la tensione la splendida performance di Archie Sheep e Catherine Ringer che hanno lavorato improvvisando davanti alle immagini, secondo il celebre modello davisiano di Ascensore per il patibolo.

Sabato 19 maggio è di scena il latin jazz. Presentato a Venezia 2000, Calle 54 è il jazz film dell'anno. Gato Barbieri, Tito Puente, Jerry Gonzales, Eliane Elias si danno alla camera di Fernando Trueba che con sensibilità ne racconta la musica e la storia. Con A Night in Havana: Dizzy Gillespie in Cuba siamo invece dalle parti dello stile afro-cubano.
Gillespie visita Cuba negli anni 80, suona con i migliori musicisti dell'isola, incontra Castro e soprattutto teorizza sulla musica integrata in cui elementi americani, africani e cubani trovano fusione.

Domenica 20 maggio è interamente occupata dalla maratona dedicata a Miles Davis, cui ricorre il decennale della morte. Si parte alle ore 17.00 con la presentazione del libro "Miles Davis.
Dal bebop al jazz-rock (1945-1991)" di Luca Cerchiari, Mondadori, Milano 2001, per passare alla sezione video dalle 18.00 in avanti: insieme al notissimo Ascensore per il patibolo, ci saranno un omaggio firmato da Ciprì & Maresco, Miles's Eyes di Riccado Maneglia e The Miles Davis Story, definitivo ritratto del grande trombettista firmato dal suo biografo più grande, l'inglese Ian Carr: due ore di filmato in cui viene raccontata la vita e la carriera di Davis, dagli esordi boppistici al jazz-rock.
Per finire una serie di schegge di film, documentari e servizi televisivi che vedono il grande trombettista giocare un ruolo da protagonista.

Lo spazio monografico quest'anno è dedicato al "jazz-filmmaker" Len Lye (1901-1980), la cui programmazione verrà distribuita lungo l'intero arco della settimana. Lye, neozelandese di nascita, è uno dei grandi del cinema sperimentale di animazione.
Kind of blue presenterà tutti i suoi lavori, da Tusalava del 1929 a Tal Farlow del 1980, la maggior parte dei quali esibisce una colonna sonora di matrice jazzistica (da Sonny Terry a Fats Waller a Talmage Farlow). Lye è l'autore del primo film realizzato senza la cinecamera, Colour Box, del 1935, folgorante sequenza di linee e colori caratterizzata da uno straordinario senso del ritmo. Lo realizza dipingendo direttamente sulla pellicola, seguendo il principio di totale autonomia del cinema dalle altre arti, fotografia compresa.
Il lavoro di ricerca cinematografica di Lye esplora rapporti inediti fra tecnica e arte e finisce per intrecciarsi sempre più strettamente con l'altra arte popolare del novecento, il jazz, in un continuo gioco di rimandi, accordi e dissonanze.

In occasione del festival verrà pubblicato un catalogo con saggi inediti e le schede di tutti i film in rassegna.

Programma

MARTEDI 15 MAGGIO
dedicato a Louis Armstrong
ore 20.00 Louis Armstrong's story a cura Giorgio Lombardi (It 2000, b/n e col. 61') video
ore 21.30 May I Take Off? di Riccardo Maneglia (It 2000, col. 5') video Blue's blues di Riccardo Maneglia (It 2000, col. 3') video
Tutti for Louis di Ciprì e Maresco (It 2001, b/n e col, 45') video
ore 22.30 Ambrosetti's Jazz Family di Alberto Eisenhardt (Svizzera 2000, col. 58') video - v.o. sott. it.

MERCOLEDI 16 MAGGIO
aperture
ore 20.00 Music Hotel di Pierre-Yves Borgeaud (Svizzera 1998, col. 50') video - v.o. inglese. Musiche di John Surman, Dino Saluzzi, Tomasz Stanko, Michelle Makarski
ore 21.00 Len Lye jazz filmmaker/1 1929-1937
ore 21.30 Amsterdamned Jazz - Willem Breuker Kollektief di Daniel Jouanisson (Fr 2000, col. 52') video - v. o. inglese/francese
ore 22.30 Two Years with the Zawinul Syndicate di Anthony Zawinul (Usa 2001, col. 75') video - v.o. inglese

VENERDI 18 MAGGIO
una certa tendenza del cinema francese
traduzione simultanea
ore 20.00 Sam Rivers at Tony Hymas: quatre jours à Ocoée di Pascale Ferran (Fr 2000, col. 116') video - v.o. sott. francese
ore 22.30 Insurrection di Rena Del Pieve Gobbi (Canada 2000, col. 4') 35mm
Sinon Oui di Claire Simon (Fr 1997, col. 119) 35mm - v.o. francese. Musica di Archie Sheep e Catherine Ringer

SABATO 19 MAGGIO
latin jazz
ore 20.00 A Night in Havana - Dizzy Gillespie in Cuba di John Holland (Usa 1988, col. 85') 35mm - v.o. inglese
ore 21.30 Len Lye jazz filmmaker/2 1937-1980
ore 22.30 Calle 54 di Fernado Trueba (Sp/Fr/It 2000, col, 115') 35mm - v.o. sott. italiano. Musiche di Gato Barbieri, Tito Puente, Jerry Gonzales, Eliane Elias

DOMENICA 20 MAGGIO
ore 16.00 Walk don't Walk di Thomas Struck (Germania 2000, col. 60') video.
Musiche di Don Byron
ore 17 maratona Miles Davis
presentazione del libro "Miles Davis. Dal bebop al jazz-rock (1945-1991)" di Luca Cerchiari, Mondadori 2001
ore 18.00 Miles' Eyes di Riccardo Maneglia (It 2001, col. 6'30") video
The Miles Davis Story di Mike Dibb e Ian Carr (Gb 2001, b/n e col. 125') video - v.o. inglese, traduzione simultanea
ore 20.30 Ascensore per il patibolo (Ascenseur pour l'echafaud) di Louis Malle (Fr 1957, b/n 89')
ore 22.30 Miles Davis - 2 mots, 4 paroles di Jean-Pierre Krief, Michel Reinette (Fr 1990, col. 13') v.o. inglese - video
Davisiana di Ciprì e Maresco (It 2001, b/n e col. 60') video Estratti da film, documentari, tvmovie, videoclip

Biglietto lire 7.000 - tessera lire 6.000

Per informazioni Associazione Pandora
tel 02.317042 - fax 02.33611001
Ufficio Stampa: GattoMatto e-mail gatttomattto@hotmail.com
Giorgia Brianzoli 0335/6641795 - Tiziana Aiello 0338/1945303

Proiezioni presso
AUDITORIUM San Carlo, corso Matteotti 14 - Milano

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