Museo di Roma in Trastevere
Roma
piazza Sant'Egidio, 1
06 5816563 FAX 06 5884165
WEB
Due mostre
dal 8/2/2007 al 31/3/2007
ore 10 - 20 da martedì a domenica

Segnalato da

Ufficio Stampa Fondazione Rossellini




 
calendario eventi  :: 




8/2/2007

Due mostre

Museo di Roma in Trastevere, Roma

Un viaggio tra l'opera di Rossellini e quella dei grandi umanisti suoi maestri. L'iniziativa comprende: viaggi multimediali, una mostra del fotografo Gianni Assenza, un ciclo di incontri seminariali, una retrospettiva. Fotografi di scena: circa 90 immagini in bianco e nero e a colori in un confronto fra 3 generazioni di fotografi.


comunicato stampa

Roberto Rossellini (english below)

Arte e scienza dell'Umanesimo

Dal dieci febbraio al primo aprile 2007 il Museo di Roma in Trastevere ospiterà l'iniziativa composita ''Roberto Rossellini arte e scienza dell'Umanesimo'', un viaggio ideale tra l'opera di Rossellini e quella dei grandi umanisti suoi maestri e ispiratori. L'iniziativa comprende:

I. una serie di viaggi multimediali inseguendo le correlazioni tra le ricerche di Roberto Rossellini e quelle dei maestri della tradizione umanistica classica,
II. una mostra del fotografo di scena Gianni Assenza, che ha seguito Rossellini per gran parte del suo lungo viaggio attraverso la tradizione umanistica,
III. una retrospettiva tematica dedicata alle storie leggendarie dei protagonisti della tradizione umanistica raccontate da Roberto Rossellini,
IV. un ciclo di incontri seminariali sui temi della tradizione umanistica cari a Rossellini,
V. un ambiente di studio interdisciplinare in cui si raccolgono e si integrano progetti di umanisti del presente e del passato accompagnati da presentazioni audiovisive e letterarie di Roberto Rossellini.

L'evento, presentato per la prima volta a Roma, continuerà ad arricchirsi di nuovi materiali e nuove proposte per il pubblico. A maggio sarà ospitato dal Museo nazionale del cinema di Torino - che collabora alla realizzazione dell'iniziativa - ampliandosi con un'esposizione di materiali pubblicitari originali (locandine, manifesti, fotobuste). Con questo progetto, che conclude il primo anno di celebrazioni del Centenario della nascita di Roberto Rossellini, la ''Fondazione Roberto Rossellini per lo sviluppo del pensiero enciclopedico'', l’Istituto MetaCultura e il Museo del Cinema di Torino, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma Sovraintendenza ai Beni Culturali, le Biblioteche del Comune di Roma, l’Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma e l’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio intendono promuovere la conoscenza di aspetti tanto importanti quanto ancora poco conosciuti delle ricerche e dell'opera del grande autore e studioso.

A cento anni dalla sua nascita infatti Rossellini è noto al grande pubblico quasi esclusivamente per la cosiddetta ''trilogia della guerra'' (Roma città aperta, Paisà, Germania anno zero). Rimane invece per lo più sconosciuto il suo progetto enciclopedico per rappresentare, attraverso il racconto audiovisivo e multimediale, le interrelazioni tra le ricerche dei protagonisti della tradizione umanistica del passato e del presente.

In questa prospettiva l'evento è studiato per rendere esplicita la straordinaria continuità tra il lavoro svolto dai maestri dell'umanesimo classico e quello svolto dall'autore italiano per mantenere vivo - attraverso lo studio interdisciplinare e la continua riorganizzazione enciclopedica delle conoscenze - il dialogo tra la ricerca scientifica, la ricerca artistica e la ricerca tecnologica fino al secolo del cinema e dei nuovi media.

Per raggiungere questo scopo vengono accostati, mediante documenti letterari, visivi e audiovisivi:

- il punto di vista di Rossellini, espresso in saggi e interviste in ogni forma mediale,
- quello degli umanisti classici, espresso nelle loro opere, per lo più letterarie, e nell'iconografia che le accompagna,
- quello dei personaggi creati da Rossellini per rappresentare una sintesi tra il suo pensiero e quello degli autori classici suoi interlocutori indiretti.

Manoscritti, lettere, rubriche, libri annotati, foto di scena, foto di set, foto promozionali, locandine, sceneggiature, copioni, soggetti, note di regia, bozzetti, immagini e filmati di Rossellini acquistano in questo contesto un valore formativo oltre che informativo nel momento in cui vengono correlati, in base ai medesimi principi di narrazione, ai documenti degli autori e studiosi, artisti, scienziati ed enciclopedisti di cui Rossellini, con la sua opera, ha voluto sia diffondere sia continuare le ricerche.

La specificità di questo progetto risiede infatti non solo nella varietà dei materiali che presenta al pubblico, ma anche nella molteplicità di correlazioni che propone, per viaggiare nel tempo e nello spazio e per esplorare quell'universo di insegnamenti classici che Rossellini ha ereditato e sviluppato. In questa prospettiva l'iniziativa va considerata soprattutto per le potenzialità, insieme formative e informative, che mette a disposizione di un pubblico interessato alla totalità dell'opera e della ricerca rosselliniana.

I

La sezione multimediale dell'iniziativa si compone di otto «sentieri esplorativi», che permettono di confrontare il punto di vista di Rossellini e quello dei suoi interlocutori intorno ai medesimi temi:

Rileggere e riscrivere i Classici. Il primo sentiero esplorativo aiuta a immaginare la biblioteca ideale di Rossellini, e invita a viaggiare dalla biblioteca di un umanista classico a quella di un neo-umanista, ricreando un dialogo a distanza tra testi classici e testi di autori e studiosi contemporanei che hanno assunto i primi come modelli ispiratori. L’ingegno polivalente.

Il secondo sentiero esplorativo propone un viaggio tra le multi-competenze che compongono il bagaglio interdisciplinare ideale di un intellettuale umanista, autore e studioso, esperto di arti, scienze e tecnologie, capace di padroneggiare diversi campi del sapere e di coglierne e sfruttarne le interrelazioni. La firma dell’autore.

Il terzo sentiero esplorativo propone un viaggio nel tempo, dalle botteghe medioevali e rinascimentali alle factory contemporanee degli autori di testi audiovisivi e multimediali per comprendere il valore del lavoro di gruppo che si cela dietro il nome di un singolo autore.

Inventare per ricercare.

Il quarto sentiero rappresenta un viaggio tra le «macchine» ideate da Rossellini e gli antecedenti tecnologici ideati dai grandi umanisti per condurre le loro ricerche e sviluppare i loro progetti.

Educare all’arte, educare con l’arte.

Percorrere il quinto sentiero equivale a intraprendere un viaggio dai cenacoli greci alle aule delle università seicentesche fino ai progetti di spettacoli didattici di Brecht e Rossellini; un viaggio per scoprire come un testo classico possa favorire l'apprendimento tanto di nuove conoscenze quanto di nuove competenze.

L’organizzazione enciclopedica della conoscenza.

Il sesto sentiero consente di compiere un viaggio tra i musei e le opere di sistematizzazione enciclopedica delle conoscenze, dalle prime raccolte museali alle tavole dell’Encyclopedie, dal progetto di polienciclopedia multimediale rosselliniana alle potenzialità iper-enciclopediche della rete internet.

La tradizione del racconto filosofico.

Il settimo sentiero invita ad un viaggio tra sacre rappresentazioni, parabole, racconti filosofici e film-saggi per capire come rappresentare in forma narrativa dialogica anche le più complesse teorie scientifiche. La Natura ispiratrice.

L'ultimo sentiero propone un viaggio tra le ricerche e i progetti dei grandi umanisti che, da studi scientifici intorno alla complessità strutturale degli organismi biologici, hanno saputo trarre ispirazione per rappresentare la molteplicità della natura umana.

II

A complemento della parte multimediale viene presentata per la prima volta al pubblico la più grande Mostra fotografica sulla sperimentazione audiovisiva enciclopedica di Roberto Rossellini, che raccoglie i lavori del fotografo Gianni Assenza da L'età del ferro a Il Messia. La mostra fissa in pannelli tematici un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso le scoperte e le invenzioni, i laboratori di ricerca, le storie leggendarie dei protagonisti della tradizione umanistica classica, che hanno costituito gli oggetti privilegiati, di studio e di rappresentazione, dell'opera rosselliniana.

III

Fa parte dell'evento anche una Retrospettiva tematica dedicata alle storie dei protagonisti della tradizione umanistica raccontate da Rossellini (Francesco giullare di Dio, Giovanna d'Arco al rogo, L'età di Cosimo de' Medici, L'esilio di Cosimo, Il potere di Cosimo, Leon Battista Alberti, Blaise Pascal, Cartesius, e altri...), dal 13 febbraio nella sala multimediale del museo, tutti i martedì dalle 10,30 alle 13 e dalle 15 alle 19,30; repliche al sabato e alla domenica negli stessi orari.

IV

Completano l'iniziativa i seminari di studio interdisciplinare sui temi della mostra in forma di dialogo tra i curatori del progetto ed eminenti personalità dell'ambiente universitario, scientifico e artistico, italiano e internazionale, dal primo marzo ogni giovedì dalle 16 alle 19,30.

------------------------- english

From the first of February till the first of april 2007, the Museum of Rome in Trastevere, will host the composite initiative “Roberto Rossellini art and science in Humanism”, an ideal journey between Rossellini’s work and that of the great humanists who were his masters and inspirers.

The initiative includes:

1. a series of “multimedia journeys” pursuing the correlations between Roberto Rossellini‘s researches and those of the masters of classic humanistic tradition.
2. an exhibition of the stage photographer Gianni Assenza, who followed Rossellini through a large part of his long journey through the humanistic tradition.
3. A thematic retrospective dedicated to the legendary stories of the protagonists of humanistic tradition narrated by Roberto Rossellini.
4. A cycle of seminars on topics of the humanistic tradition , held dear by Rossellini.
5. An interdisciplinary study location in which projects by humanists from the present and the past will be gathered and integrated together with audio-video and written presentations by Roberto Rossellini.

The event, shown for the first time in Rome, will continue to be enriched with new materials and new proposals for the audience. On May it will be hosted by the National Museum of Cinema in Turin - which cooperates to the realisation of this initiative- expanding itself with an exposure of original advertising materials (posters, playbills, FOTOBUSTA).

With this project, concluding the first year of celebrations for the centenary of “Roberto Rossellini’s birth , the “Roberto Rossellini’s Foundation for the development of encyclopaedic thinking”, the MetaCultura institute and the Museum of Cinema of Turin, in cooperation with the local authority for cultural politcs of the Municipality of Rome and the local authority for culture of Lazio Region, intend to promote the knowledge of very important and at the same time still little known aspects of the research and the work of this great author and scholar.

100 years after his birth, Rossellini is actually known by the large audience almost exclusively for his so-called “war-trilogy” (Roma Citta’ Aperta, Paisà, Germania Anno Zero).
On the other hand, his “encyclopaedic project” to portray, through audio-video and multimedia narration, the interrelations among the researches of the humanistic tradition’s protagonists from the past and the present, remains overly unknown.

In this prospective the event is conceived to make clear the extraordinay continuity between the work developed by the masters of classic humanism and that developed by Rossellini to keep alive – through the interdisciplinary study and the constant encyclopaedic re-organization of knowledge- the dialogue between scientific research, artistic research and technological research up to the century of cinema and new media.

To reach this purpose, the following features will be juxtaposed, through written, video and audio-video documents:

- The perspective of Rossellini, as expressed in essays and interviews through form of media.
- The perspective of classical humanists, as expressed in their, mostly literary, works and in the iconography accompanying them.
* The perspective of characters created by Rossellini to represent a synthesis between his own thought and that of the classical authors who were his indirect interlocutors.
Manuscripts, letters, thumb-index, noted down books, stage pictures, promotional pictures, shouting scripts, scripts, subjects, direction notes, sketches, Rossellini’s imagines and film segments acquire in this context a value which is not only informative but also formative in the moment that they are put into relation, on the basis of the same principles of narration, with the documents of authors and scholars, artists, scientists, and encyclopedistics, whose researches Rossellini wanted to spread and continue with his work.

The specificity of this project lies not only in the variety of materials presented to the audience, but also in the multiplicity of correlations that are proposed with the aim of travelling in space and time and exploring the universe of classical teachings that Rossellini inherited and developed.

In this perspective the initiative should be valued mainly for the potentialities, equally formative and informative, offered to an audience interested in the entirety of Rossellinis’s works and researche.

The multimedia section of the initiative is made of by eight “explorative paths” enabling a comparison between Rossellini’s prospective and that of his interlocutors on the same topics.

Re-reading and re-writing the Classics.
The first explorative path helps to imagine Rossellini’s ideal library, and invites to take a journey from the library of a classical humanist to that of a neo-humanist, in order to recreate a dialogue at distance between classic texts and texts of contemporary authors and scholars who took the former as inspiring models.

The Polyvalent mind

The second explorative path proposes a journey through the multiple competences composing the ideal interdisciplinary baggage of a humanist intellectual , author and scholar, expert of arts, sciences and technologies, able to master various fields of knowledge, and to catch and use their interconnections.

The author’s trademark

The third explorative path proposes a journey through time, from the middle –age and renaissance workshops to the contemporary factories of the authors of audio-video and multi-media texts, with a view to understand the value of the team work hidden behind the name of a single author.

Inventing as a form of research

The fourth explorative path represents a journey through the “machines” conceived by Rossellini and the technological predecessors created by the great humanists in order to carry out their researches and develop their projects.

Educating to art, educating through art

To go through the fifth path is like undertaking a journey from the greek circles to the lecture halls of 700’s universities, up to the projects of didactic performances by Brecht and Rossellini; a journey to discover how a classic text can facilitate the learning of new cognitions as much as of new abilities.

The encyclopaedic management of knowledge

The sixth path enables to carry out a journey through the museums and the works of encyclopaedic systematization of knowledge, from the first museal collections to the tables of the “Encyclopedie”, from the project of Rossellini’s multimedia poliencyclopedia to the iper-encyclopedic potentiality of the web.

The tradition of philosophical tale.

The seventh path invites to a journey through sacred representations, parables, philosophical tales and film-essays in order to understand how to represent even the most complex scientific theories in a narrative dialogical form.

The inspiring nature

The last path sets a journey through the researches and the projects of the great humanists who, starting from scientific studies about the structural complexity of biological organisms, were able to draw inspiration to represent the multiplicity of human nature.

II

The biggest Photographic exhibition on the audio-video encyclopaedic experimentation of Roberto Rossellini is presented for the first time to the audience as a complement to the multimedia section. It gathers up the art-work of the photographer Gianni Assenza from “L’eta’ dell’oro” to “Il Messia”.

The exhibition sets in thematic boards a downright journey through discoveries and inventions, research laboratories, legendary stories of the main characters of the humanist classic tradition who constituted the privileged subjects, for study and representation, in the work of Rossellini.

III

The event also includes a Thematic retrospective dedicated to the stories of the main characters of the humanist tradition narrated by Rossellini (Francesco giullare di Dio, Giovanna d'Arco al rogo, L'età di Cosimo de' Medici, L'esilio di Cosimo, Il potere di Cosimo, Leon Battista Alberti, Blaise Pascal, Cartesius, and more….) which will take place in the multimedia hall of the museum from the 13th of February, every Tuesday from 10,30 a.m. to 1 p.m and from 3 to 7,30 p.m as well as on Saturdays and Sundays at the same time.

IV

The initiative is completed by the seminars of interdisciplinary studies on the topics of the exhibition, which will take place from the first of March every Thursday from 4 to 7,30 p.m. in the form of a dialogue between the supervisors of the projects and eminent personalities of the academic, scientific and artistic spheres, from Italy and abroad.

************************* Fotografi di scena

L'occhio indiscreto del cinema italiano

Fermare il movimento della macchina da presa e trasferire lo scorrere delle immagini nell'immobilità della carta. E' questo il difficile compito dei fotografi di scena, chiamati a raccontare l'anima di un film attraverso sequenze "senza movimento".

Il cinema in uno scatto, insomma: l'esposizione presenta circa 90 immagini in bianco e nero e a colori di 15 fotografi di scena che fanno parte dell'Associazione Italiana Fotografi di Scena, in un interessante confronto fra tre generazioni di fotografi professionisti.

La mostra è a cura dell'Associazione Fotografi di Scena

Organizzazione: Zètema Progetto Cultura, in affidamento diretto dalComune di Roma

Museo di Roma in Trastevere
Piazza S. Egidio, 1/b - Roma
Orario: ore 10.00 - 20.00 da martedì a domenica. La biglietteria chiude alle ore 19.00. Chiuso lunedì.
Ingresso: biglietto integrato mostre+museo: € 5,50 intero € 4,00 ridotto. Gratuito fino a 18 e oltre i 65 anni

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