Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali
Roma
via di San Michele, 22
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WEB
52. Esposizione Internazionale d'Arte
dal 5/3/2007 al 5/3/2007
041 5218716 FAX 041 2411407

Segnalato da

Ufficio Stampa Arte e Architettura della Biennale di Venezia




 
calendario eventi  :: 




5/3/2007

52. Esposizione Internazionale d'Arte

Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, Roma

Conferenza stampa di presentazione


comunicato stampa

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Conferenza stampa di presentazione della
52. Esposizione Internazionale d'Arte

martedì 6 marzo 2007 alle ore 12.00

Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Sala dello Stenditoio
Via di San Michele 22 Roma

Interverranno
Davide Croff Presidente della Fondazione La Biennale di Venezia
Pio Baldi Direttore Generale DARC
Direzione Generale per l'architettura e l'arte contemporanee
Robert Storr Direttore della 52. Esposizione Internazionale d'Arte
della Biennale di Venezia
Ida Gianelli Curatore del Padiglione Italiano


52. Esposizione Internazionale d'Arte
Pensa con i sensi - Senti con la mente. L’arte al presente

La Fondazione la Biennale di Venezia, presieduta da Davide Croff, organizza la 52. Esposizione Internazionale d’Arte intitolata Pensa con i sensi - Senti con la mente. L’arte al presente, affidata alla cura di Robert Storr, primo direttore statunitense della storia ultracentenaria della rassegna più famosa del mondo, che aprirà al pubblico dal 10 giugno al 21 novembre 2007.

La mostra centrale internazionale, allestita negli spazi delle Corderie e parte delle Artiglierie dell’Arsenale e nel Padiglione Italia ai Giardini, presenta un centinaio di artisti provenienti da tutto il mondo con opere, anche site specific, e nuove produzioni realizzate, in collaborazione con la Biennale di Venezia, per questa occasione espositiva.

“Una mostra che guarda al futuro ma non al passato”, così la definisce Storr, sottolineando le linee-guida di una ampia ricognizione che lo ha portato a invitare artisti viventi e attivi e, nei rari casi in cui essi non lo siano per cause accidentali o premature, le loro opere testimoniano una vitalità che le rende più che mai attuali. “Questa mostra - spiega inoltre Robert Storr - non si basa su una proposta ideologica o teorica onnicomprensiva. Piuttosto si fonda su un atteggiamento di base nei confronti dell'arte, rivolto a supporre che le dicotomie analitiche tra il percettivo e il concettuale, tra pensiero e sentimento, piacere e dolore, intuizione e riflessione critica, troppo spesso oscurano o negano la presenza complessa di tutti questi fattori nella nostra esperienza del mondo, nonché la presenza di tutte queste dimensioni nell'arte che ne deriva. Ogni opera sarà lì a parlare per sé. Insieme, le corrispondenze tra le opere - che siano esse armoniose o dissonanti - solleciteranno l’attenzione del pubblico, io credo, verso la diversità di emozioni, materiali, temi e modi di coinvolgere il visitatore, che caratterizzano opere d'arte create in linguaggi diversi, e tutti, ciò nondimeno, coniugati al presente”.

Il panorama internazionale è affiancato e arricchito dalle mostre dei 77 Paesi (numero record di questa edizione), che allestiscono proprie mostre anche nel centro storico cittadino, oltre che ai Giardini e all’Arsenale, dove ha trovato sede permanente dal 2006, in qualità di area di futuro sviluppo centrale degli spazi espositivi della Biennale, il nuovo Padiglione Italiano, che debutta quest’anno con una mostra a cura di Ida Gianelli, per la prima volta nella più grande e importante rassegna di arte contemporanea internazionale, costituendo una delle novità principali della 52. Esposizione della Biennale di Venezia.

Il progetto artistico di Robert Storr ha voluto ospitare alle Artiglierie dell’Arsenale, come parte integrante della mostra centrale, la Turchia con un Padiglione nazionale e una mostra che rappresenta l’arte africana contemporanea: “Check List” della Sindika Dokolo African Collection of Contemporary Art (Luanda, Angola), a cura di Fernando Alvim e Simon Njami. L’esposizione è stata selezionata da un panel di esperti invitati da Robert Storr, formato da Meskerem Assegued, Ekow Eshun, Lyle Ashton Harris, Kellie Jones e Bisi Silva.

Su iniziativa della Regione Veneto, del Comune e della Provincia di Venezia, una selezione di artisti veneti ritorna a essere presentata al Padiglione Venezia - com’era nelle origini di questo spazio - ai Giardini della Biennale.

Anche questa edizione sarà accompagnata da una selezionata serie di eventi collaterali di particolare interesse, che saranno oggetto di una prossima specifica conferenza stampa organizzata dalla Biennale di Venezia.

Il catalogo della mostra, edito da Marsilio, sarà costituito da tre volumi dedicati rispettivamente alla mostra centrale con saggi e testi di Robert Storr nonché scritti degli artisti invitati alla mostra; alle Partecipazioni nazionali ed eventi collaterali; a una raccolta di testi - poesie, racconti, brani filosofici, scritti biografici - selezionati dagli artisti stessi per testimoniare i percorso personali e le singole scelte.

La 52. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia (www.labiennale.org), Art 38 Basel (www.artbasel.com), documenta 12 (www.documenta.de) e skulptur projekte münster 07 (www.skulptur-projekte.de) organizzano le proprie inaugurazioni in successione, tra il 10 e il 17 giugno 2007, per una coincidenza temporale che si ripete una volta ogni decennio. A partire dal 2006, su proposta del Settore Arte e Architettura della Biennale di Venezia, per la prima volta le organizzazioni delle quattro istituzioni hanno avviato un dialogo progettuale, che si è sviluppato negli scorsi mesi coinvolgendo diversi ambiti. Per il pubblico, il più evidente risultato di questa collaborazione sarà l’invito congiunto a visitare le diverse manifestazioni europee. A questo scopo le istituzioni promuovono una homepage comune, con il titolo di http://www.grandtour2007.com, che conterrà link a portali web per la ricerca e la prenotazione di voli, hotel, transfer e tutto il necessario per semplificare l’organizzazione personalizzata di un viaggio verso le grandi mostre d’arte contemporanea.

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Il nuovo Padiglione Italiano alle Tese delle Vergini dell’Arsenale...

Il Ministero per i beni e le attività culturali con la DARC - Direzione generale per l’architettura e l’arte contemporanee e la Fondazione La Biennale di Venezia, presentano, nell’ambito della 52. Esposizione Internazionale d’Arte, il nuovo Padiglione Italiano alle Tese delle Vergini dell’Arsenale nel quale sono allestite, a cura di Ida Gianelli, due opere ideate per questo spazio: Sculture di linfa di Giuseppe Penone e Democrazy di Francesco Vezzoli.

Il nuovo Padiglione Italiano, annunciato nella primavera del 2005, ha debuttato nell’ autunno 2006 nell’ambito della 10. Mostra Internazionale di Architettura e quest’anno, per la prima volta nella più grande e importante rassegna di arte contemporanea internazionale, costituisce una delle novità principali della 52. Esposizione della Biennale di Venezia.

Il Padiglione è affidato alla cura di Ida Gianelli, Direttore del Museo d’Arte Contemporanea del Castello di Rivoli, che ha scelto, per rappresentare la scena artistica italiana odierna, gli artisti Giuseppe Penone (Garessio, Cune, 1947) e Francesco Vezzoli (Brescia 1971), con opere ideate per questa occasione. “Pur appartenendo a generazioni diverse” - spiega Ida Gianelli – “e impiegando linguaggi difformi, i due artisti sono entrambi protagonisti dell’arte contemporanea ed esprimono la profondità e la ricchezza della contemporaneità”.

Pio Baldi, Direttore della DARC e Commissario del Padiglione, sottolinea che “la prestigiosa scelta di un curatore di fama internazionale come Gianelli e la proficua collaborazione al progetto del Padiglione Italiano intrapresa con la Fondazione La Biennale di Venezia già dal 2006 sono il risultato significativo degli sforzi che le istituzioni hanno intrapreso per dare all’arte contemporanea italiana una visibilità e uno spazio importanti, al pari con tutti gli altri Paesi presenti alla 52. Esposizione Internazionale”. Pio Baldi, inoltre, ringrazia UniCredit Group per il sostegno fornito alla DARC nell’organizzazione del Padiglione Italiano.

Davide Croff, Presidente della Fondazione la Biennale di Venezia, ha affermato a questo proposito: “Il nuovo Padiglione Italiano, oltre a risolvere l’anomalia dell’assenza di uno specifico spazio all’Esposizione Internazionale d’Arte dedicato all’arte italiana, rappresenta una tappa fondamentale della progettualità della nuova Biennale che pensa al futuro, sia per i propri programmi, sia per la riqualificazione sul lungo periodo delle proprie sedi”.

Lo spazio nel nuovo Padiglione Italiano (circa 1.000 metri quadrati racchiusi in un magazzino ottocentesco utilizzato per il carbone) ospita i due allestimenti, assai diversi per la poetica di ciascun artista e per l’utilizzo dei media, affiancati in un percorso di visita libero per il pubblico.

Sculture di linfa di Giuseppe Penone è una installazione ideata per questo spazio, composta da sculture di grandi dimensioni di legno e di marmo e da disegni. Così la descrive l’artista: “Spazi coperti dalle mani, spazi svuotati dalle mani. Lo spazio della scultura riempito di linfa. Il flusso della mano che scorre sulla corteccia degli alberi, che rivela la forma del legno e le vene del marmo”.

Francesco Vezzoli ha realizzato la nuova video installazione DEMOCRAZY: ”Prendendo spunto dalle imminenti elezioni presidenziali americane del 2008 – spiega l’artista - il progetto si articola nella produzione di una vera e propria campagna elettorale, proponendo al pubblico della Biennale di Venezia uno scontro tra due ipotetici candidati a una delle cariche politiche più importanti a livello internazionale.

Due spot elettorali, prodotti in collaborazione con due team di “media advisor”, professionisti della politica americana, capitanati da una parte da Mark McKinnon (primo consigliere della campagna elettorale di Gorge W. Bush nel 2004) e dall’altra da Bill Knapp (portavoce di Bill Clinton nella corsa alla Casa Bianca del 1996), contrapporranno due identità, due differenti “visioni” politiche ed umane, evidenziando le fatali strategie della comunicazione elettorale e sollevando interrogativi su come la fama, il potere dei media e la manipolazione della verità possano stravolgere il significato di 'democrazia’ “.

Gli artisti:
http://www.labiennale.org/it/arte/mostra/it/73768.html

Le partecipazioni nazionali
http://www.labiennale.org/it/arte/mostra/it/73784.html

Il nuovo Padiglione Italiano
http://www.labiennale.org/it/arte/mostra/it/73765.html

Per ogni ulteriore informazione:

DARC-Comunicazione
Responsabile: Lorenza Bolelli Tel. 06 58434850 e-mail: lbolelli@darc.beniculturali.it

Ufficio Stampa Arte e Architettura della Biennale di Venezia
Tel. 041 5218716 - 5218846 - 5218733 Fax 041 2411407
infoartivisive@labiennale.org

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...Biennale Art... 52nd International Art Exhibition...
52nd International Art Exhibition
Think with the Senses – Feel with the Mind. Art in the Present Tense

Press conference Rome, March 6, 2007 h 12 AM
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Sala dello Stenditoio
via di San Michele 22 Roma

The Fondazione La Biennale di Venezia, presided over by Davide Croff, is setting up the 52nd International Art Exhibition, entitled Think with the Senses – Feel with the Mind. Art in the Present Tense and curated by Robert Storr, the first director from the United States in the history of the most famous art review in the world, opening to the public from 10th June to 21st November, 2007.

The central international exhibition, set up in the Arsenale Corderie, in some spaces of the Arsenale Artiglierie and in the Italian Pavilion at the Giardini, will present about a hundred artists from all over the world with works – including site-specific and new productions – created in co-operation with the Venice Biennale for this occasion.

“While this show looks forward, it does not look back”: with this definition, Storr has underlined the guidelines of a wide reconnaissance which has led him to invite living and active artists and, in the rare cases when they were not alive due to premature or unexpected deaths, to display works testifying a vitality that makes them more relevant than ever. “This exhibition – explains Robert Storr – is not based on an all-inclusive ideological or theoretical proposal. It is rather founded on a fundamental approach to art aimed at presuming that analytical dichotomies between perceptual and conceptual, thought and feeling, pleasure and pain, intuition and criticality, too often obscure and deny the complex presence of all these aspects in our experience of the world, as well as the presence of all these dimensions in the resulting art. Each work will be there to speak for itself. In whole, correspondences among works – whether harmonious or discordant – will, in my opinion, stimulate the public’s attention to the diversity of feelings, materials, topics and ways of involving visitors that distinguishes these art works, which, though created in different languages, are all conjugated in the present tense”.

The international landscape is flanked and enriched by the expositions of the 77 countries (a record number set by this edition) displaying works in the historical city centre as well as at the Giardini and Arsenale; since 2006 the latter premises have been the permanent seat of the new Italian Pavilion, an area of central future development for the Biennale exhibition spaces, making its debut this year with an exhibition curated – for the first time in the largest and most important international contemporary art review – by Ida Gianelli and representing one of the main novelties in the 52nd Venice Biennale Exhibition.

Robert Storr’s artistic project has chosen to include, as an integral part of the main exhibition, a Turkish Pavilion as well as a show representing African contemporary art (the “Check List” exhibition from the Sindika Dokolo African Collection of Contemporary Art, Luanda, Angola, curated by Fernando Alvim and Simon Njami) in the Arsenale Artiglierie. The African exhibition has been selected by a panel of experts invited by Robert Storr, constituted by Meskerem Assegued, Ekow Eshun, Lyle Ashton Harris, Kellie Jones and Bisi Silva.

On the initiative of the Veneto Region and the City and Province of Venice, the Padiglione Venezia at the Giardini will host again – according to its original philosophy – a selection of artists from the Veneto.

As in the past, this edition will be supplemented by a selected series of particularly challenging collateral events, for which the Venice Biennale will organize a specific press conference.

The exhibition catalogue, published by Marsilio, will consist of three volumes respectively dedicated to: the central show, with essays and texts by Robert Storr as well as by other invited artists; the national Participations and the collateral events; a collection of texts – poems, short stories, philosophical texts, biographic writings – selected by the artists themselves to testify their individual journeys and choices.

The 52nd International Art Exhibition of the Venice Biennale (www.labiennale.org), Art 38 Basel (www.artbasel.com) documenta 12 (www.documenta.de) and skulptur projekte münster 07 (www.skulptur-projekte.de) will be organizing their openings in a sequence, from the 10th to the 17th June 2007, given a temporal coincidence happening once in a decade. Starting from 2006, based on a suggestion by the Venice Biennale Art and Architecture Department, the four institutions have engaged for the first time in a joint planning effort which has been developing for several months over several fields. Among the results of this joint work, the most visible for the public will be the invitation to visit all these European events together. To foster this initiative, these institutions will promote a shared home page entitled http://www.grandtour2007.com and also containing links to web portals for searching and booking flights, hotel rooms, transfers and anything which may help individuals organize a trip to the great contemporary art exhibitions.

List of the artists:
http://www.labiennale.org/en/art/exhibition/en/73799.html

National Participations:
http://www.labiennale.org/en/art/exhibition/en/73805.html

The new Italian Pavilion at the Tese delle Vergini, Arsenale
http://www.labiennale.org/en/art/exhibition/en/74095.html

For further information:

DARC-Comunication
Lorenza Bolelli ph. 06 58434850 e-mail: lbolelli@darc.beniculturali.it

Art and Architecture Press Office
Ph. +39 041 5218716 - 5218846 - 5218733 Fax +39 041 2411407 infoartivisive@labiennale.org

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