GCAMC
Roma
ex Fabbrica Peroni, Via Reggio Emilia 54, 00198
WEB
Hermann Nitsch
dal 4/7/2001 al 5/7/2001
06 67107900
WEB
Segnalato da

Raffaella Morra



approfondimenti

Hermann Nitsch
Lorand Hegyi



 
calendario eventi  :: 




4/7/2001

Hermann Nitsch

GCAMC, Roma

Lehraktion / azione dimostrativa-teorica. In occasione dell'inaugurazione della mostra "Le tribu' dell'arte II", che si tiene negli spazi espositivi della Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma, la Fondazione Morra, curatrice con Lorand Hegyi della Sezione Azionismo Viennese, ha organizzato una Lehraktion - azione dimostrativa-teorica di Hermann Nitsch.


comunicato stampa

Lehraktion / azione dimostrativa-teorica

In occasione dell'inaugurazione della mostra "Le tribù dell'arte II", che si tiene negli spazi espositivi della Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma, la Fondazione Morra, curatrice con Lorand Hegyi della Sezione Azionismo Viennese, ha organizzato una Lehraktion - azione dimostrativa-teorica di Hermann Nitsch.

Alla fine degli anni '50 Hermann Nitsch comincia a lavorare intorno al progetto "das Orgien Mysterien Theater" al quale egli ha fino ad oggi dedicato la sua attivita'.

Il "Teatro delle Orge e dei Misteri" e' una complessa forma di opera d'arte totale nella quale convergono sinesteticamente, sulla base di un progetto onnicomprensivo consapevolmente elaborato, il teatro, la pittura, la musica e ogni altra disciplina artistica fino a comprendere tutti gli ambiti delle esperienze vivibili.

Nel '98 nel castello di Prinzendorf e' stata realizzata la grande rappresentazione "das 6-tage-spiel" nella quale Nitsch ha confluito e coeso dinamicamente tutta la sua complessa visione dell'arte o mistica dell'essere.

La Lehraktion e' una performance nella quale Nitsch dimostrera', con esempi pratici, alcuni elementi base del suo teatro. Durante lo svolgimento delle singole azioni dimostrative Nitsch spieghera' verbalmente il valore che tali azioni acquistano nella sua opera oltre a fornire delle indicazioni circa la propria teoria estetica, circa le sue speculazioni ontologiche e circa la sua idea del cosmo.

".i fenomeni che ci circondano sono colorati dal colore, hanno tonalita', disegno, definizione differenti, le cose visibili riescono a risuonare. il colore si manifesta non soltanto nella sua apparizione diretta al cospetto dell'occhio, esso riecheggia policromo nella musica, nei suoni, nel dato di fatto delle armonie e delle dissonanze.

.l'interno dei frutti conosce la polpa carnosa colorata. spingendosi nelle profondita' marine, nell'oscurita' incondizionata del mare, laddove non penetra raggio di sole, c'e' vita, flora abissale, pesci abissali. essi hanno colori di particolare splendore. da essi nasce un'ebbrezza cromatica esuberante, dissipatrice, che nessuno percepisce come tale. aprendo i corpi di questi animali appare allora la proliferazione cromatica di organi mucosi. s'impone dunque l'attribuzione al colore di un compito che si spinge oltre l'incontro con il nostro occhio.

le mie azioni sono il mettersi in cammino verso il colore, verso il segreto profondo del colore. i colori vengono strappati dal cuore e dalle interiora degli animali macellati. la carne diventa polpa carnosa di fiore. il colore e' prodotto dal furore e dalla luce delle fissioni nucleari. una forza mostruosa e il furore della creazione fa risplendere tutto, porta i colori verso la loro nascita, le cose verso la loro manifestazione, verso la loro vitalita' cromatica che respira. accanto ai colori nascono le essenze odorose dei fiori, la dolcezza del polline. soltanto quando tutti - le galassie, i sistemi solari, gli innumerevoli soli e mondi - si sono risvegliati all'ebbrezza luminosa e cromatica, si mostra allora la forma suprema del vivente, la figura luminosa del salvatore nelle vesti bianche, che si risveglio' ancora una volta alla luce, volto raggiante di sole del salvatore ridente, risorto (altare di isenheim). il suo volto e' circondato dalla luce di tutti i soli del nostro cosmo, sullo sfondo il cielo stellato."
da "la teoria dei colori" di Hermann Nitsch

Per l'occasione le edizioni Morra hanno pubblicato l'Edipo Re - teoria rappresentabile del dramma (1964).

Inaugurazione: 5 luglio 2001 ore 19.30

Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea, Via Reggio Emilia 54 - Roma tel. 06.67107900

Fondazione Morra, via Calabritto, 20 - Napoli - tel/fax 081.7643737 -
fondazionemorra@tin.it

IN ARCHIVIO [19]
Make happen
dal 30/5/2002 al 31/5/2002

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede