Parco del Municipio
Cureglia

Convivio
dal 8/9/2001 al 21/10/2001
41919669191

Segnalato da

Bettina Della Casa



 
calendario eventi  :: 




8/9/2001

Convivio

Parco del Municipio, Cureglia

Accorciare le distanze mantenendo le differenze; concepire il dialogo come l'unico veicolo possibile per favorire la convivenza e l'evoluzione del pensiero; vedere la geografia, politica e fisica, come una rete di connessioni piuttosto che come uno scoglio insormontabile alla comunicazione; pensare l'arte come un ambito in cui simili relazioni pacifiche possono passare dall’utopia alla realtà. Questo è il tema attorno a cui nasce l'edizione 2001 della VI Biennale di scultura SPSAS-Visarte a Cureglia.


comunicato stampa

VI BIENNALE DI SCULTURA SPSAS-VISARTE, CUREGLIA 2001
John Armleder, Giulio Paolini, Flavio Paolucci, Annie Ratti, Remo Salvadori

Accorciare le distanze mantenendo le differenze; concepire il dialogo come l'unico veicolo possibile per favorire la convivenza e l'evoluzione del pensiero; vedere la geografia, politica e fisica, come una rete di connessioni piuttosto che come uno scoglio insormontabile alla comunicazione; pensare l’arte come un ambito in cui simili relazioni pacifiche possono passare dall’utopia alla realtà. Questo è il tema attorno a cui nasce l’edizione 2001 della Biennale di Cureglia. La mostra ospiterà il torinese Giulio Paolini, il toscano Remo Salvadori, il ginevrino John Armleder, il ticinese Flavio Paolucci e Annie Ratti, nata a Mendrisio, di cittadinanza italiana ma residente a Londra. La scelta degli artisti è stata determinata dal desiderio di concepire le frontiere come elementi flessibili, sui cui lati diversi si può parlare una stessa lingua (come accade tra Italia e Ticino) e al cui interno possono convivere lingue diverse: caso paradigmatico è proprio quello della Svizzera. La ricchezza di un’area culturale nasce proprio quando alla separazione e alla rivalità si oppongono costruttivamente l’accordo e l’ osmosi.

La casa Rusca di Cureglia è un sito ideale per mettere in scena un simile sguardo. L’edificio medesimo, infatti, nasce come sedimentazione e assorbimento di differenze: dapprima villa nobiliare, poi convento, infine Municipio, ha saputo rendersi elastico alle esigenze dei tempi e delle destinazioni.

I due atri di ingresso della villa verranno occupati da Paolini; la serra da Annie Ratti; lo spazio verde sotto un grande albero da Flavio Paolucci; le aiuole di fronte al Palazzo da John Armleder, il grande prato d’ingresso da Remo Salvadori: ciascun artista è stato chiamato a lavorare in maniera autonoma, ma le opere si incontreranno tra loro come durante un convivio. La mostra intende essere un piccolo contributo alle istanze che ci propone il presente: salvare le differenze culturali anche nel tempo dell’omologazione, considerando però valicabile qualsiasi sorta di confine.

A cura di Angela Vettese

Inaugurazione domenica 9 settembre 2001, ore 11
orario: martedi-domenica 15-19, lunedì chiuso
Parco del Municipio di Cureglia (Lugano)

Coordinamento: Bettina Della Casa
Catalogo: Charta
Per informazioni contattare Bettina Della Casa (tel 335 675 40 02 oppure 0041 76 568 76 65)
Municipio di Cureglia (tel 0041 91 966 91 91)

IN ARCHIVIO [1]
Convivio
dal 8/9/2001 al 21/10/2001

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede