Biblioteca Sala Borsa
Bologna
piazza Nettuno, 3
051 2194400 FAX 051 2194420
WEB
Chaplin e l'immagine
dal 31/5/2007 al 17/11/2007
Lunedi: ore 14,30-20; Martedi-domenica: ore 10-20;
WEB
Segnalato da

Patrizia Minghetti



approfondimenti

Sam Stourdze'



 
calendario eventi  :: 




31/5/2007

Chaplin e l'immagine

Biblioteca Sala Borsa, Bologna

Si tratta della prima grande mostra realizzata a partire dagli archivi della famiglia Chaplin. L'iniziativa si propone di raccontare la storia dell'attore, regista e personaggio pubblico e, mostrando la creazione del mito di Charlot, confrontare l'uomo con la sua immagine. Esposti documenti fotografici ed estratti di film. A cura di Sam Stourdze'.


comunicato stampa

Antologica

a cura di Sam Stourdzé

Cinque mesi con la mostra Chaplin e l’immagine, l’integrale dell’opera filmica, concerti con le musiche originali scritte da Chaplin, incontri, convegno internazionale

Chapliniana, un evento senza precedenti che dal 1° giugno al 30 ottobre farà di Bologna la città delle celebrazioni ufficiali per Charlie Chaplin. Nel trentennale della morte, avvenuta il giorno di Natale del 1977, ma soprattutto per ribadire l’attualità dell’arte di Chaplin, riportata a nuova luce storiografica dalle ricerche condotte in questi anni dalla Cineteca di Bologna attraverso il Progetto Chaplin, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.

La Cineteca di Bologna ha deciso di omaggiare la figura di uno dei massimi artisti del XX secolo con la mostra internazionale Chaplin e l’immagine, la prima retrospettiva integrale dedicata al cineasta che comprende anche sette film-concerto, molti incontri di approfondimento e un convegno internazionale di studi.

L’evento Chapliniana, promosso dalla Cineteca e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, è in naturale rapporto di continuità con l’attività di restauro e diffusione dell’opera di Chaplin intrapresa dalla Cineteca nel 1999, in accordo con la famiglia del cineasta, divenuto poi Progetto Chaplin - e grazie al quale la Cineteca (e la città di Bologna) è diventata luogo internazionale d’elezione della famiglia Chaplin per conservare, restaurare, mostrare e riscoprire la produzione artistica del grande cineasta (nel 2006 il Progetto Chaplin è stato annoverato dal Commissariato europeo per l’Audiovisivo tra le iniziative eccellenti realizzate in ambito comunitario).

A inaugurare Chapliniana sarà la mostra Chaplin e l’immagine che aprirà i battenti il 1° giugno nella centralissima Sala Borsa per rimanervi fino al 30 ottobre (1° giugno ingresso esclusivamente ad inviti, dal 2 giugno ingresso al pubblico). Da Parigi, dove è stata allestita la prima volta nel 2005 (e già circuitata a Rotterdam, Amburgo, Bruxelles, Losanna e Montpellier), la mostra curata da Sam Stourdzé e allestita su progetto del designer Nino Comba, approda a Bologna, unica tappa italiana, con un paio di novità: una piccola ma sostanziale variazione nel titolo (Chaplin e l’immagine al posto dell’originario Chaplin et les images) e nuova sezione dedicata a Chaplin e l’Italia con testimonianze video e cinegiornali.

Lo spettacolare allestimento coniuga multimedialità e passato e illustra per un pubblico di tutte le età, il linguaggio universale dell’arte di Charlie Chaplin. La mostra è valorizzata dalla singolare cornice di Sala Borsa: lungo gli 800 m2 del primo piano sono esposte oltre 260 fotografie di scena e di set, 19 postazioni video per un totale di quasi due ore di proiezioni - estratti di film celebri, documentari, filmini di famiglia, out takes –, manifesti originali di grande formato e riviste d’epoca, registri stampa inediti provenienti dagli Archivi Chaplin di Montreux, album del periodo Keystone… Attraverso un dialogo continuo tra immagini fisse e in movimento, la mostra offre uno sguardo attento e originale sulla nascita del mito e dell’immagine di Charlot e del suo creatore: dal debutto nella troupe di Karno, alla conquista dell’indipendenza artistica, da attore a cineasta a tutto tondo. Chaplin firma capolavori come Il monello, La febbre dell’oro, Il circo, Luci della città, Tempi moderni. Gli anni della maturità espressiva coincidono con quelli della consapevolezza sociale, dell’impegno e della parola: con Il grande dittatore Chaplin si congeda per sempre da Charlot. Durante gli anni della ‘caccia alle streghe’ si incrina l’idillio tra Chaplin e l’America, fino all’epilogo, con l’esilio svizzero. L’impostazione cronologica è solo un pretesto per mettere in diretta relazione la creazione, la ricezione e la trasformazione dell’immagine Chaplin all’interno del Novecento, e per riscoprirla oggi ancora lucente, viva e senza l’ombra di una ruga.

La mostra Chaplin e l’immagine è realizzata dalla Cineteca del Comune di Bologna, dall’Association Chaplin e dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna in collaborazione con Biblioteca Sala Borsa, Regione Emilia Romagna- Assessorato cultura, Ministero per i Beni Artistici e Culturali – Mibac; MK2, Lobster.
Main Sponsor Gruppo Hera.
Sponsor Autostrade per l’Italia.

Chapliniana intersecherà alcuni percorsi di lettura con Vertigo, la grande mostra dedicata al Novecento che segna la nascita di MAMbo (il Museo di Arte Moderna di Bologna che ha sede proprio vicino alla Cineteca), a sottolineare il collegamento sinergico della politica culturale delle due istituzioni che rafforzano con l’ausilio di Chaplin e degli artisti in mostra i loro reciproci sguardi (biglietto cumulativo per le due mostre 10 €, visite guidate in collaborazione).

Il 2007 segna una data decisiva per il Progetto Chaplin che, grazie al generoso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, entra ufficialmente nella sua fase di maturità: l’accurata operazione di restauro svolto sulle pellicole ha riportato al loro splendore originale undici capolavori tra medio e lungometraggi e oltre 25 comiche del primo periodo. A questo lavoro si è affiancato il compito privilegiato di scoprire un archivio cartaceo e fotografico di inestimabile valore e bellezza che la Cineteca terminerà di digitalizzare e catalogare integralmente proprio nell’anno del trentennale. Il risultato di quest’ultimo lavoro sarà disponibile per gli studiosi e gli appassionati di tutto il mondo che a partire dalla metà di giugno 2007 potranno consultare la banca dati sul sito www.charliechaplinarchive.org

La Chapliniana vuole offrire per la prima volta in assoluto un ritratto completo di Charlie Chaplin e della sua straordinaria versatilità: si tratterà infatti della prima grande retrospettiva integrale delle opere di Chaplin che comprenderà, oltre alle comiche degli anni 1914-1918 e ai più amati classici del muto – tra cui Il monello, Tempi moderni, Luci della città, Il circo – i grandi film della maturità come Il grande dittatore, Luci della ribalta e il suo ultimo lungometraggio La contessa di Hong-Kong.
La rassegna prenderà il via il 21 giugno al Teatro Comunale con The Chaplin Revue.
Appuntamento immancabile, il festival Il Cinema Ritrovato (30 giugno- 7 luglio) che su Chaplin proporrà la maggior concentrazione di rarità, film restaurati, interventi internazionali.

Chapliniana prosegue dopo l’estate al Cinema Lumière con altri titoli della retrospettiva integrale su Charlie Chaplin. Oltre al documentario storico The Unknown Chaplin di Kevin Brownlow e David Gill, proiezioni di cortometraggi degli esordi e grandi classici del periodo più maturo tra cui Il grande dittatore, Monsieur Verdoux, Luci della ribalta, Un re a New York.
La rassegna circuiterà, nei mesi autunnali nei cinema d’essai della regione in collaborazione con Fronte del Pubblico.

Iniziativa eccezionale per il trentennale sono inoltre i sette concerti diretti dal maestro Timothy Brock ed eseguiti dall’orchestra del Teatro Comunale di Bologna: cinque serate al Teatro Comunale (21, 23 e 30 giugno; 4 luglio; 28 settembre) e due in Piazza Maggiore (il 7 luglio con l’anteprima mondiale dell’esecuzione della partitura restaurata da Timothy Brock di The Gold Rush; e l’11 luglio) proporranno le partiture originali composte da Chaplin, restaurate per l’esecuzione dal vivo dalla sapiente ricerca filologica di Brock.
Prevendita dal 5 giugno presso la Biglietteria del Teatro Comunale, Largo Respighi 1.

Ufficio Stampa: Cineteca di Bologna
Patrizia Minghetti
Tel. +39 051 2194831 Email cinetecaufficiostampa@comune.bologna.it

Inaugurazione 1° giugno (ingresso a inviti, apertura al pubblico dal 2 giugno)

Sala Borsa
Piazza Nettuno, 3 - Bologna
Lunedì: ore 14,30-20; Martedì-domenica: ore 10-20
Ingresso: euro 8 Intero; euro 6 Possessori tesserino di Sala Borsa e associati FICC 2007; euro 4,50 Ridotto per minori di anni 18 e maggiori di 65 anni; euro 10 biglietto cumulativo per le mostre Chaplin e l’Immagine e Vertigo. Il secolo di arte off-media dal Futurismo al web, in collaborazione con MAMbo, via Don Minzoni, 14.

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