Museo Correr
Venezia
piazza San Marco
041 5209070 FAX 041 2747604
WEB
Enzo Cucchi
dal 6/6/2007 al 6/10/2007
tutti i giorni 10-19 (biglietteria 10-18)

Segnalato da

Musei Civici Veneziani - Comunicazione e Ufficio Stampa




 
calendario eventi  :: 




6/6/2007

Enzo Cucchi

Museo Correr, Venezia

Una grande mostra monografica che presenta una selezione di opere realizzate dall'artista dalla fine degli anni 70 a oggi. Oltre 100 tra dipinti e disegni, provenienti da grandi istituzioni museali internazionali. Sulla superficie delle sue tele, che scintilla di una luce concreta e insieme metafisica, brulicano forme ed esseri trattenuti nei contorni delle linee, dove il disegno anima dal profondo la materia.


comunicato stampa

I Musei Civici Veneziani celebrano al Museo Correr la figura e il lavoro di Enzo Cucchi, artista italiano tra i più significativi del panorama artistico contemporaneo, con una grande mostra monografica.
Attraverso un percorso espositivo attentamente studiato, l’esposizione presenta una selezione di opere e di cicli pittorici realizzati dall’artista dalla fine degli anni settanta a oggi.
Oltre cento tra dipinti e disegni, provenienti da grandi istituzioni museali tra cui il Guggenheim di New York e di Bilbao, il Louisiana Museum for Moderne Kunst di Humlebæk, lo Stedelijk di Amsterdam, il Kunsthaus di Zurigo, il Kunsthalle di Amburgo, il Castello di Rivoli di Torino e molti altri delineano un esaustivo tracciato della sua attività, fin dal debutto ufficiale nell’ambito artistico internazionale, consentendo di apprezzare la straordinaria varietà e ricchezza della sua opera.
Catalogo Skira con testi di Ester Coen, Achille Bonito Oliva, Rudi Fuchs, Brunella Antomarini.

Cos’è che abita il sogno di Enzo Cucchi? La realtà.
E se un asino vola o un treno diventa il ramo di un albero per poi tornare a essere un treno, se un orecchio appare in un campo di grano, grande, solitario, staccato, tutto questo non appartiene a un pensiero allucinato, mistico o folle.
L’occhio profondo dell’artista immette nelle sue storie presenze e corpi sottratti al mondo reale, li mostra come fossero rivelazioni, con la semplice necessità di presentare immagini.
Enzo Cucchi guarda avidamente, consuma la tensione degli oggetti fisici e l’amplifica attraverso le loro stesse forme che, dilatate, diventano apparenze di un universo diverso. I suoi segni, i suoi colori acquistano vita attraverso un tempo che non si è mai fermato e che si ripete nell’iperbole delle prospettive e della storia. Sulla superficie delle sue tele, che scintilla di una luce concreta e insieme metafisica, brulicano forme ed esseri trattenuti nei contorni delle linee, dove il disegno anima dal profondo la materia.
Disegno e pittura sono tecniche che non subiscono la logica delle gerarchie, così come la scultura è parte di una visione ampia che stringe in una sola rappresentazione l’originale intuizione di Cucchi, in una fugace ma salda appropriazione del vero.

ENZO CUCCHI: CENNI BIOGRAFICI
Enzo Cucchi nasce nel 1949 a Morro D’Alba (Ancona). Pittore autodidatta, riceve già nei primi anni di attività numerosi riconoscimenti, sebbene all’epoca i suoi interessi siano maggiormente orientati verso la poesia. Dalla metà degli anni ’70, trasferitosi a Roma, si dedica completamente all’arte visiva. Qui entra in contatto con artisti come Sandro Chia, Francesco Clemente, Mimmo Paladino e Nicola de Maria, con cui comincia a lavorare a stretto contatto. Achille Bonito Oliva conia per loro il temine Transavanguardia , la cui nascita ufficiale avviene alla Biennale di Venezia del 1980. Alla fine degli anni ’70, i lavori più originali di Cucchi si stagliano potentemente in una scena dominata dall’arte concettuale.
Mario Diacono, critico e mercante d’arte, crede in lui ed espone sue opere in Italia e negli Stati Uniti. Dal 1979 Cucchi instaura un rapporto di collaborazione con il gallerista modenese Emilio Mazzoli, tra il 1981 e il 1985 con Gian Enzo Sperone, che espone spesso i suoi lavori nelle gallerie di Roma e New York, e , dal 1981, con Bruno Bischofberger a Zurigo, che lo rappresenta tuttora.
Mentre il suo espressionismo sperimentale si afferma sulla scena internazionale, egli inizia ad ampliare la gamma delle tecniche dipingendo o disegnando direttamente su muro, utilizzando ceramica, mosaico o immagini dipinte come parti di sculture o attraverso la libera creazione di installazioni. Dall’inizio degli anni ’80, i riconoscimenti internazionali si susseguono. A parte le numerose esposizioni del gruppo della Transavanguardia, gli vengono dedicate mostre monografiche in gallerie, musei e spazi culturali di tutto il mondo. Esegue sculture all’aperto per il Brueglinger Park di Basilea nel 1984, per il Louisiana Museum di Humblebaek in Danimerca nel 1985, una fontana per il giardino del Museo d’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato nel 1988 e la Fontana d’Italia alla York University di Toronto. Tra il 1992 e il 1994 collabora con l’architetto Mario Botta alla costruzione della cappella sul Monte Tamaro, vicino a Lugano (Svizzera). Intrattiene uno stretto rapporto e un proficuo scambio con poeti e scrittori come Paolo Volponi, Goffredo Parise, Giovanni Testori, Ruggero Guarini, Alberto Boatto e Paul Evangelisti. Attivo anche nel campo della scenografia, disegna costumi e scene per varie produzioni dal 1986 al 1996.

Enzo Cucchi vive e lavora a Roma e ad Ancona, luoghi di ispirazione per molteplici soggetti del suo lavoro.

Musei Civici Veneziani, Servizio Marketing, Comunicazione e Ufficio Stampa: Monica da Cortà Fumei, Riccardo Bon, Piero Calore, Silvia Negretti, Alessandro Paolinelli, Sofia Rinaldi tel.++39 0412747607/08/14/18 fax /04; mkt.musei@comune.venezia.it; pressmusei@comune.venezia.it

Immagine: Enzo Cucchi, Coraggio / Courage, 1998-99, Olio su tela con materiale elettrico / Oil on canvas with electrical equipment, cm 280x400. Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, Torino

Vernice stampa:
6 e 8 giugno 2007 dalle 10 alle 18
7 giugno dalle 10 alle 15
Inaugurazione: 7 giugno, ore 19

Museo Correr, Venezia, Piazza San Marco
Orari: tutti i giorni, 10/19 (biglietteria 10/18)
Biglietti
Intero euro 9,00
Ridotto euro 7,00
ragazzi 6/ 14 anni; studenti 15/ 29 anni*; cittadini U.E. over 65; titolari carte Rolling Venice, Venice Card, soci Touring Club; residenti Comune di Venezia; gruppi di almeno 15 persone previa prenotazione; acquirenti del biglietto intero delle mostre Sargent and Venice, Venezia e l’Islam, Artempo
Ridotto speciale: euro 5,00
Acquirenti dei biglietti per I Musei di Piazza San Marco, Museum Pass Musei Civici Veneziani; classi di studenti accompagnati dall’insegnante, previa prenotazione
Gratuito:
bambini 0/5 anni; portatori di handicap con accompagnatore; guide autorizzate* ; interpreti turistici che accompagnino gruppi*; insegnanti (uno per classe) che accompagnino i loro studenti

*è richiesto un documento
Prenotazioni
- on line http://www.museiciviciveneziani.it
(pagamento con carta di credito fino a 24 ore prima dell’appuntamento)
- call center ++39 041 5209070
(pagamento con carta di credito fino a 24 ore prima dell’appuntamento; pagamento con bonifico bancario fino a 5 giorni lavorativi prima dell’appuntamento)
-biglietteria del museo

Visite esclusive fuori orario
Solo su prenotazione, € 30 a persona ( è necessario l'acquisto di almeno 15 biglietti)

IN ARCHIVIO [61]
Splendori del Rinascimento a Venezia
dal 27/11/2015 al 9/4/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede