27/9/2001
Timoria
Piazza Castello, Torino
I Timoria, una delle band storiche del panorama rock italiano, che negli anni si e' creata un incredibile zoccolo duro di ammiratori fedeli ed entusiasti, suoneranno assieme ad altri gruppi (Otto Ohm, Sottotono, Triba'), per ricordare le migliaia di morti nei raccapriccianti attentati dello scorso 11 settembre negli Stati Uniti. Il concerto, totalmente gratuito, è stato organizzato da Radio Torino Popolare, e sarà presentato da Gio' Ferraris e Marco Galli.
I Timoria, una delle band storiche del panorama rock italiano, che negli
anni si è creata un incredibile zoccolo duro di ammiratori fedeli ed
entusiasti, suoneranno in Piazza Castello a Torino assieme ad altri gruppi (Otto Ohm, Sottotono, Tribà ), per
ricordare le migliaia di morti nei raccapriccianti attentati dello
scorso 11 settembre negli Stati Uniti. Il concerto, totalmente gratuito,
è stato organizzato da Radio Torino Popolare, e sarà presentato da
Giò Ferraris e Marco Galli, già presentatori di "Arrivano I nostri"
(TMC2).
I Timoria hanno pubblicato quest'inverno il decimo album, "El Topo Grand
Hotel". Non calcavano le scene dalla prima notte del nuovo millennio,
quando avevano salutato il 2000 dalla piazza della nativa Brescia, per
poi chiudersi in studio e preparare il nuovo lavoro. Quest'estate hanno
toccato in tour tutta l'Italia, e del resto è dal vivo che la band,
come tutte le band rock che si rispettino, si scatena e dà il meglio
di sé.
I Timoria sono attivi da ben 13 anni; è infatti il 1988
quando incidono il primo singolo, "Signornò", sebbene debbano poi
aspettare il 1990 per la pubblicazione dell'album di esordio, "Colori
Che Esplodono". Da allora, il gruppo capitanato dall'eclettico Omar
Pedrini si è fatto le ossa con un'estenuante serie di live shows in
Italia e all'estero, suonando spesso come spalla di gruppi d'eccezione
del calibro di Stone Roses (1989) e Ligabue (1992), e arrivando ad
essere protagonisti su grandi palchi come Sonoria nel 1994. Vantano
inoltre la partecipazione nel 1995 ad un tributo al grande Augusto
Daolio, leader scomparso dei Nomadi, in onore di cui incidono "Io
Vagabondo" con Gianna Nannini. Canzoni come "Senza Vento" del 1993
garantiscono ai Timoria il successo incontrastato, sebbene già due
anni prima avessero lasciato il segno: la loro partecipazione al
Festival di Sanremo con "L'Uomo Che Ride", non apprezzata abbastanza
dalla giuria, spinge addirittura alla creazione sul momento del Premio
Della Critica, riconoscimento degli esperti del settore per il miglior
testo o la miglior musica. Premio che tuttora esiste ed è forse ormai
più ambito del classico primo posto! Alla collaborazione nella
realizzazione dei numerosi album si sono avvicendati personaggi come
Gianni Maroccolo (allora produttore dei Litfiba), e Giorgio Canali e
Franceso Magnelli (CSI), mentre il continuo contatto con la Francia
stimola la creatività del gruppo, tanto da risentirne le influenze
linguistiche nell'album "Eta Beta" del 1997. Nel 1999 esce "Timoria 99",
e intanto sempre Omar Pedrini si dedica ad altre attività parallele
alla musica, e diventa l'ideatore del Brescia Music Art, una tre giorni
di musica, pittura, poesia e quant'altro, in cui i musicisti diventano
artisti e viceversa.
Il legame musica-arte visiva diventa un Leitmotiv
per i Timoria, visto che fra i loro collaboratori fedeli c'è oggi
Marco Lodola, scultore contemporaneo nella cui officina il gruppo
compone molti brani. "El Topo Grand Hotel" vede la luce quest'anno; è
già il secondo album con Sasha alla voce, e risulta molto più maturo
del precedente, con contaminazioni funky, metal e jazz, strutturato come
un concept-album in cui Joe, il già protagonista dell'album "Viaggio
Senza Vento" (1993) si rimette in viaggio, un viaggio spazio-temporale
da Roma ad Amsterdam, dal 2001 al 1971, incontrando personaggi come Ugo
Tognazzi, Jim Morrison, i Velvet Underground e il mitico extraterrestre
Mork, in compagnia del quale, magari su un uovo, Joe va via e lascia
questo mondo nella speranza di trovarne uno migliore.
Anche i Timoria
quest'estate hanno viaggiato tanto. Il tour è cominciato lo scorso 23
maggio da Castelnuovo Rangone (MO) in un suggestivo centro storico.Nel
pomeriggio del 21 luglio, prima di suonare a Malonno (vicino alla loro
Brescia), i Timoria hanno inoltre avuto l'onore di aprire l'unica data
italiana dello spettacolare tour degli U2; Bono li ha poi ringraziati,
quella sera, davanti a 80.000 persone.
INGRESSO GRATUITO
Inizio concerto h. 22:30
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