Parco Arte Ambientale de La Marrana
Montemarcello (SP)
strada della Marana (Ameglia)
0187 600158, 02 86463673 FAX 02 86464809
WEB
An object cannot compete with an experience
dal 28/6/2007 al 28/7/2007
Sabato e domenica 18-22

Segnalato da

La Marrana




 
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28/6/2007

An object cannot compete with an experience

Parco Arte Ambientale de La Marrana, Montemarcello (SP)

Il titolo esprime la filosofia di lavoro dei 2 artisti in mostra, uno noto a livello internazionale e una non (ancora) affermata. Hamish Fulton presenta un ricordo dei percorsi a piedi compiuti sui due versanti del paesaggio visibile dal parco, esponendo due lastre di ghisa che recano scritte e/o raffigurazioni del "viaggio". Claudia Losi prepara un gomitolo ricamato da far rotolare sul terreno affinche' si logori cedendo materia al terreno e acquisti da esso polvere e residui. A cura di Giacinto di Pietrantonio.


comunicato stampa

Hamish Fulton e Claudia Tosi

A cura di: Giacinto di Pietrantonio

Il Parco di Arte Ambientale di Grazia e Gianni Bolongaro in località La Marrana di Montemarcello, Ameglia (SP), è ormai entrato di diritto, con la sua attività decennale (la prima iniziativa risale al 1997), fra i luoghi più interessanti di proposta dell'arte ambientale a livello internazionale.

Vi sono accolte installazioni di Hossein Golba (1997), Kengiro Azuma (1998), Luigi Mainolfi (1999), Philip Rantzer (2000), Mario Airò e vedovamazzei (2001), Maria Magdalena Campos-Pons (2003), Joseph Kosuth e Jannis Kounellis (2004), Jan Fabre e Ottonella Mocellin & Nicola Pellegrini (2005), Ettore Spalletti e Gabriella Benedini (2006), oltre ad opere di Lorenzo Mangili, Lucia Pescador, Cecilia Guastaroba e Quinto Ghermandi.

L'appuntamento estivo – con l'installazione di nuove opere – è un'occasione che gli amanti dell'arte contemporanea non possono perdere. Per la prossima estate sono chiamati a confrontarsi con il parco de La Marrana, come negli ultimi anni, un artista affermato internazionalmente e un'artista non (ancora) affermata: Hamish Fulton (Londra 1946) e Claudia Losi (Piacenza 1971). Il titolo che unifica i due interventi "An object cannot compete with an experience - Un oggetto non può competere con una esperienza" è ricavato da una affermazione di Fulton ed è condiviso come filosofia di lavoro da entrambi gli artisti.

Hamish Fulton, "walking artist", vive l'arte come esperienza del camminare e, facendo centro proprio sulla Marrana e sui due versanti del paesaggio che da lì si possono ammirare, compie due percorsi: il primo da Bocca di Magra a Portovenere seguendo l'Alta Via del Golfo, gli antichi sentieri che collegavano i vecchi borghi e i passaggi di attraversamento dalla montagna al mare (andata e ritorno, 90 km) e il secondo da Bocca di Magra al Monte Sagro (mt 1749) sulle Apuane, attraverso la via delle cave di marmo (60 km). Nel Parco de La Marrana resterà, per i visitatori, solo una "memoria" di questa esperienza, due grandi lastre di ghisa che riporteranno scritte e/o raffigurazioni di questo "viaggio". Sarà sicuramente l'opera che, più delle altre, sarà legata alla fisicità del luogo (cioè al senso del paesaggio che si vede da Montemarcello). Titolo dell'opera sarà "Forma della Montagna".

Claudia Losi fu alunna di Fulton nel 1998 nel seminario estivo della Fondazione Ratti di Como e da allora ha condotto un suo originale lavoro di ricerca che l'ha vista quest'anno alla Biennale di Dubai su invito di uno dei curatori inglesi e che l'anno prossimo sarà presente con due mostre personali al Museo Marino Marini di Firenze e allo Stenersen Museum di Oslo. L'artista (che accompagnerà Fulton nel suo viaggio verso le Apuane) sta preparando un gomitolo ricamato che verrà fatto da lei rotolare sul terreno affinché non solo si logori cedendo materia al terreno, ma acquisti dal terreno polvere e residui. Anche qui è significativa l'idea del "camminare" e l'interazione tra "gomitolo" e terra costituisce una testimonianza tangibile dell'esperienza che l'artista conduce.

Così l'artista spiega la genesi dell'opera: "Un gomitolo di filo, sul quale è stata ricamata l'impronta digitale di un piede, percorre un sentiero nei dintorni di Montemarcello. Un oggetto prezioso e delicato che viene calciato, lanciato a terra. Il riferimento è preciso: un monaco Zen, Ryokan, porta con sé un gomitolo di filo nella manica del suo kimono. Lo usa per giocare con i bambini incontrati durante le sue peregrinazioni, sulle strade del Giappone della fine del XVII secolo.

L'immagine nasce da una chiacchierata avuta qualche anno fa con Hamish Fulton, sulle colline comasche, quando ci si entusiasmava pensando ad un gomitolo di fili, che, perché non si disfi, viene finemente decorato con peonie e farfalle di seta. E il gioco può continuare. Il gomitolo seguirà un suo percorso, rovinandosi, raccogliendo polvere e aghi di pino italico per depositarsi in una specie di piccola serra in una posizione discreta all'interno del parco".


Note biografiche

Hamish Fulton. Nato a Londra nel 1946. Dal 1969 ha camminato in Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda, Francia, Italia, svizzera, Austria, Norvegia, Lapponia, Islanda, Germania, Olanda, Spagna, Portogallo, Stati Uniti, Canada, Messico, Perù, Nepal, Bolivia, India, Australia, Giappone, Argentina, Tibet. Camminate di gruppo: C.C.A Kitakyushu, Giappone - 14 camminatori (1994); Fondazione Antonio Ratti, Como - 26 camminatori (1998); Domaine De Chamarande, Francia - 23 camminatori. con Christine Quoiraud (2002).

Claudia Losi. Nata a Piacenza nel 1971, vive a Piacenza e lavora a Milano.

Per informazioni:
Casa Bolongaro
Località La Marrana - Montemarcello
Tel. 0187 600158

Ufficio stampa:
Uessearte - servizi per l'arte
Via Natta 22 - Como
Tel. 031 269393
Fax 031 267265
info@uessearte.it
http://uessearte.it

La Marrana arteambientale
Via della Marrana - Montemarcello
Orari: sabato e domenica 18-22

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